Scritta da: Barbara Brussa
in Poesie (Poesie personali)
Ti penso
Un brivido cola
lungo la schiena:
antico sentiero
solcato da mani
sudate d'amore
e da labbra infuocate
che han seminato i Segreti
che custodivi nel cuore.
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Un brivido cola
lungo la schiena:
antico sentiero
solcato da mani
sudate d'amore
e da labbra infuocate
che han seminato i Segreti
che custodivi nel cuore.
Gli uomini hanno bisogno d'amore per essere migliori.
Hanno bisogno di cose da raccontare
hanno bisogno di cose per cui parlare.
Hanno bisogni di speranze,
di ambizioni,
di colori accesi nelle notti buie
e... di tanti sogni che si speri, diventino realtà!
Spesso non si accettano i cambiamenti.
Pian piano ti domandi quale parte di te si è messa a dormire e perché ora guarda l'imbrunire.
Il tempo scorre veloce e da bambina ti trasformi in donna.
Tutto prima era inconsapevole,
ora è ragione,
ora è passione...
ora è paura di sbagliare e non poter rimediare.
M'imbatto nel mio io
senza trovare mai risposte appropriate.
Mi perdo nel firmamento che oggi è più azzurro del solito.
Non tutto può essere spiegato
non tutto può essere apprezzato.
Di colpo sento cambiare in me tante cose.
Forse solo dentro me potrò trovare
quella strada smarrita
visto che quella che calpesto ora,
ormai è svanita.
Sopito spiego il mio sguardo verso il profumo
Percepisco la sua presenza in ogni momento
Ne sento il calore ne sento la vita...
Di paura o gioia e
Tremo ma sorrido
Sorrido ma tremo
Mi senti?
Sono in te innanzi al tuo cuore...
Che sei manto di stelle in questa notte
Che sei fiore in un deserto
Che sei pensiero da rapire
Tra la rugiada del mattino
e l ombra del tramonto...
Mi senti?
Oltrepasso la soglia delle emozioni
Respiro tra le tue emozioni
e senza volerlo semino amore...
Ora sei tu
Tremi ma sorridi
Sorridi ma tremi
e ti sento felice...
Felice di non avere scelta!
Tu fiore, dolce poema
della vita mia,
in te si esprime una poesia,
espressa in mille modi:
gioia, tristezza, malinconia...
Quando, appassito,
ti sfiorano le mie dita,
sento in me come il morire
di una vita.
Resta triste il mio cuore...
fino all'apparire
di un nuovo fiore.
Questa notte
non ha colore.
Le stelle brillano
di una fioca luce
mentre la pioggia incessante
mi bagna il viso.
Solo la tua voce
riesce a scaldarmi l'anima
e sale fino al cuore.
Questo cuore pazzo
e pieno di Te.
Questa mia mente
che ormai ha un sol pensiero.
A Te
che sei fonte
per me assetato.
A Te
che sei pane
per me affamato.
A Te
che sei luce nella mia anima.
A Te
che sei la vista nel mio cuore.
A Te
che sei ossigeno per i miei bronchi
dolce brezza di primavera.
A Te
che non smetterei di accarezzare
muschio bianco vellutato.
A Te
che accendi in me la passione.
A Te
che mi hai fatto scoprire l'Amore.
A Te
che sei la nascita della mia vita.
A Te
che sei il miracolo della mia vita.
Solo a Te
di cui ogni uomo mortale
vorrebbe sognare e trovare
ed io fui prescelto.
Solo a Te
che con un cenno
oscureresti il sole
e con un soffio
l'intera volta celeste.
Solo a Te
dono me stesso.
Solo a Te.
Per me.
Io e te.
Per sempre
sino a che il tempo per noi
sarà solo un ricordo
eterno...
e che nessuno
osi dividere
ciò che la perfezione Divina ha creato
perché un Amore così nato
può solo essere ammirato.
Nei secoli
dei secoli
eternamente...
In grazia Divina.
Ogni anno arriva un momento
in cui tutto è in fermento
Mi sveglio...
risento i suoni,
rivedo i colori,
si accende la voglia di vivere
è primavera...
nel cuore.
La parola fine
evocava
un'immagine di morte
ora porta con sé
la leggerezza della rinascita...
ancora è dolore,
come ogni cosa nuova,
eccitazione e stordimento
piano piano
sarò un essere nuovo
con l'entusiasmo di ricominciare.
La gente falsa
è contraddittoria
ride, sorride
ma, poi ti deride
guarda in modo
impertinente
per ferirti
nella mente,
critica e si muove
come un "serpente"
perché non ha niente
che lo possa far
distinguere
dalla vera "gente".