Poesie personali


Scritta da: dax
in Poesie (Poesie personali)

Piante

Le piante arridono
al nostro stupido orgoglio.

Nel silenzioso oblio
cadremo terrorizzati
nel nulla, nell'abisso senza fine.

Impotente la Luna piangerà
sulle nostre ossa calcinate.

Passate grandezze
svanite nel tempo.

Imperi crollati, ideologie fallite,
democrazie incompiute,
religioni spente.

Nel brusio del vento morto
la Terra consegnerà
la palma della vittoria
a neri scarafaggi,
nuovi padroni del pianeta.
Composta nel novembre 2007
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    Scritta da: dax
    in Poesie (Poesie personali)

    il sentiero

    Dove il vento culla il bosco
    nel suo divenire di vita
    troveremo un altro sentiero,
    dove le api ronzano affannate
    il favo trasuda di dolce miele.

    Bacia il sole i verdi prati,
    i fiori s'aprono fiduciosi
    al suo apparire luminoso.

    Troveremo un altro sentiero
    che s'inerpica sù verso
    le nevi eterne, verso il cielo
    arrossato da nubi leggere
    che vagano verso il tramonto.

    Troveremo un tetto un rifugio;
    il calore del legno c'accoglierà
    con il profumo del pane.

    Il sanguigno vino addormenterà
    le nostre sensazioni
    nel riposo d'un sonno ristoratore.

    Ci risveglieremo in una nuova
    alba di freschezza e vitalità,
    giovani eternamente.
    Composta nel settembre 2007
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      Scritta da: Anna D'Urso
      in Poesie (Poesie personali)

      Dammi la mia illusione

      Sveglio è il mio cuore che il tuo attende,
      uno spiraglio di luce filtra dalla notte,
      boccate di sangue fermano chi si arrende,
      la pioggia contro il vetro fa a botte.

      Soffice come la lana d'autunno è la tua bocca
      quando è intelaiata ad un sorriso,
      la neve lascia il posto all'albicocca
      si specchia nel domani il tuo bel viso.

      Chi sono, mi domando, ogni mattina,
      un poeta che scrive d'amore e di dolore?
      No, non c'è penna che scrive nel mio cuore
      ma solo espressioni del mio io di bambina.

      Illusioni dunque è quel che resta
      di una vita di pioggia e di modestia,
      un volto sconosciuto in mezzo al freddo,
      un soldato ormai caduto divenuto fango.

      Tu vieni adesso nella mia mente,
      un pensiero assolato, ma distratto dal vero,
      sbatti quell'uscio anche senza vento
      e torni sui tuoi passi che forse sono sinceri...
      Composta sabato 30 maggio 2009
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        Scritta da: DANA
        in Poesie (Poesie personali)

        Il quadro perfetto

        Soffia vento
        a increspare emozioni
        a formare l'onda che è averti vicino
        bagnarmi di te e baci ricadono
        come flutti che han toccato il cielo

        Soffia vento
        a sospingere i sorrisi
        giocate parole a esplorare chi siamo
        occhi negli occhi che d'amore in silenzio
        di libri di autori parlare e riderci poi

        Solo i dadi del tempo diranno semmai

        Poi vento non c'è
        il mare è placato
        ricordo dell'onda sul labbro ferito
        ti prendo per mano, immergiamoci dai
        ti porto a vedere quel quadro perfetto

        dipinto lo sai sotto l'onda che sarà.
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          Scritta da: Maria Romano
          in Poesie (Poesie personali)

          solo e unico sogno

          La sola unica vittoria
          s'incontra disperatamente persa.
          Sente di essere forte
          ma al tempo stesso impotente

          Il solo e unico sogno infranto
          ritrova a piccoli passi...
          la sua vittoria
          Trova umili sogni anch'essi infranti
          trova umili sogni...
          che hanno avuto un futuro
          e per questo si da forza

          sogni nella vita
          sogni del sonno
          sogni irrealizzabili

          avere sogni... ma non di vittoria.
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            Scritta da: Serena Mainini
            in Poesie (Poesie personali)

            Sei parte del passato

            Sei rimasto solo,
            come una casa abbandonata,
            sotto ad un colte stellata.
            Hai pregato
            perché non ti lasciassi,
            solo nei tuoi passi.
            Ti ho abbandonato correndo,
            e quello che ho fatto è orrendo.
            L'ho fatto perché tu già non mi amavi
            e perciò mi sono ripresa le mie chiavi,
            quelle del mio cuore.
            E ho finalmente dimenticato il tuo amore.
            Addio!
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              Scritta da: Ekaterina Buzu
              in Poesie (Poesie personali)

              Scusami

              Scusami se sto ancora male
              Perdonami se non riesco a smettere d'amarti
              Ti prego non odiarmi se non c'è stato giorno in cui non abbia pensato a te...
              Non guardarmi con disprezzo se ti fisso con gli occhi lucidi
              e non ridere se mi scende qualche lacrima
              Ti chiedo perdono se t'ho amato male
              Ma grido disperatamente che l'ho fatto con tutte le forze che avevo
              Peccato che oramai sei troppo lontano per sentirmi...
              e troppa indifferenza c'è nei miei confronti
              e nel tuo cuore nemmeno una briciola di ricordo
              Di quello che in me rimarrà per sempre... come una cicatrice indelebile
              Come un amore quasi perfetto
              Come l'unica volta che il mio cuore ha battuto così tanto e i miei occhi si brillavano solo per una persona per cui avrei dato la vita
              Un intera vita per rivivere almeno un secondo di ciò che oramai è solo un ricordo
              Il nostro ricordo... che oramai è solo mio... e mi sento così vuota senza te...
              Manca... ogni cosa manca...
              Non voglio amare più così... per sempre...
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                Scritta da: Davide Diana
                in Poesie (Poesie personali)
                Ho smesso di pensare ed ora scrivo.
                Scrivo del pallido albeggiare, dietro ulivi ansiosi di sbocciare.
                Scrivo delle strade spente, immerse nel silenzio di chi ha paura d'incamminarsi solitario.
                Scrivo di una goccia di speranza, candida in un fiume i cui argini travolgono il verde brulicare.
                Scrivo nella veste di chi può vivere senza ricordare, per poi sentirsi stretto in riflessi maledetti che soffocano il verbo e lascian spazio solo ad una ripida scalata, laddove è meta il desiderio che ho di te.
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                  Scritta da: Cinzia Coppola
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Lacrime che rigano le gote,
                  Lacrime che si prendono gioco della bellezza,
                  Lacrime disposte a scavarti dentro,
                  nell'anima, nel cuore,
                  Lacrime che sprigionano rabbia, dolore,
                  Lacrime che ti rendono irrequieta, diversa da ciò che sei
                  da ciò che ti rende serena,
                  da ciò che ti rende semplice,
                  Lacrime che non cessano di venire giù,
                  Lacrime che diventano pugnali,
                  lame di vetro,
                  frecce pronte a scagliarsi contro l'armonia della vita,
                  Lacrime di tormento,
                  di sgomento,
                  di illusioni e delusioni,
                  Lacrime d'orgoglio,
                  Lacrime che disidratano l'anima
                  fino a renderti immune.
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