Poesie personali


Scritta da: Silvio Squillante
in Poesie (Poesie personali)

9 marzo

Eravamo io e te,
su quel promontorio,
sembrava quasi aiutarmi il mare,
con il suo lento andare. Dirti, parlarti di me di te,
di quel noi che stava prendendo forma.
Piano il buio che sopraggiungeva,
le stelle giocavano a nascondino con noi,
ma non mi andava di giocare con loro,
tu lo sai perché?
Perché stringerti forte nel treno del ritorno,
era molto meglio che guardare tutte le stelle.
Abbracciarti forte, poi quei baci e le mani che si sfioravano, che si lasciavano.
Dovevi andar via...
quel sapore di amore che si era scolpito gia nel cuore,
quando ti dissi: sì sarà per sempre!
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    Scritta da: fa
    in Poesie (Poesie personali)
    Non so quando ci rivedremo...
    ma so che non passerà attimo senza che io ti pensi.
    Parlerò di te alle stelle,
    alla luna e al sole... e so che
    risponderà il mio cuore.
    Egli sa che tu,
    inaspettatamente sei entrato nella mia vita,
    come un angelo hai depositato le tue ali protettive su di me...
    io che non ci speravo,
    io che non ci pensavo,
    ora invece spero che tu sia arrivato per restare,
    per amare il mio mondo che somiglia tanto al tuo,
    per desiderare tutto con me e tutto di me!
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      Scritta da: fa
      in Poesie (Poesie personali)
      Incontrarsi dopo tanto cercarsi...
      incrociare i tuoi occhi così profondi,
      i tuoi occhi così azzurri come il cielo e come il mare...
      tu sei colui che voglio,
      colui che dopo tanto mi ha preso le mani e mi ha fatto alzare i piedi da terra...
      con un abbraccio mi ha fatto sentire una regina indiscussa,
      e con un bacio un fiore appena sbocciato.
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        in Poesie (Poesie personali)

        Valer la pena

        Una preghiera ti rivolgo o signore
        e in cambio tutto me stesso

        riprendi la mia vista
        che già potendo ammirai
        ed io vedrò col cuore
        più vero ed onesto dell'ambra delle mie pupille
        perché la vista
        già mi fece errare

        prendi anche l'udito
        che falsità e menzogna
        io non possa più sentire

        te ne prego
        prendi anche la mia voce
        poiché d'amor so dire
        anche senza pronunciar parola

        ma fa si o signore
        che riconosca sempre il palmo della sua mano
        sulle mie guance
        la sua dolce carezza mi faccia capire
        che vale di tutto la pena.
        Composta sabato 3 giugno 2000
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          in Poesie (Poesie personali)

          Ci sei te

          Non so descrivere cosa mi prenda
          al solo pensiero di non averti,
          di non poterti stringere per sciogliermi nel sollievo
          che solo il profumo della tua pelle sa darmi.
          Un profumo ormai da un pezzo
          diventato inconfondibile.

          Ti sento in me.
          Ti sento vivere dentro.
          Ti sento scorrere nelle mie vene,
          ed è forte più che mai il mio grido d'amore.
          Mi pulsi nelle tempie mentre sussurri
          dolci parole alla mia anima.

          Ed è così che capisco. Ora lo so che l'amore,
          fino ad ora, non era mai stato cosa mia...
          Mi chiedo come ho fatto a non accorgermi prima
          della forza sovrumana che ricevo
          da un solo tuo sguardo,
          da una timida parola.

          Tu e solo tu sai darmi ciò che sono.
          Tu e sempre tu sei tutto ciò che amo.
          Voglio poterti vivere, voglio poterti ancora dare
          un sorriso per vedermi rinascere.
          Voglio poter cambiare ad ogni tuo umore.
          Ora lasciati solo amare...

          Mi son chiesta più volte
          se sia solo presunzione.
          Ogni volta di più mi convinco che
          il mio è puro bisogno di te,
          una necessità che null'altro al mondo
          può arrivare a sostituire.

          E ciò che ti devo rivelare è che mi piaci tu,
          mi piaci solo tu,
          perché rendi qualsiasi cosa,
          anche una stupida canzone,
          la più bella delle meraviglie.
          Sai perché? Perché dentro ci sei te.

          E così quel sentimento
          che un giorno ho creduto essere amore
          si rivela in realtà nudo e frivolo, senza vita.
          Solo tu, angelo mio, sai vegliare su di me.
          Solo da quando ho respirato il tuo odore
          ho sentito nel mio petto il cuore
          pulsare così forte.
          Sai perché? Perché dentro ci sei te.
          Composta mercoledì 3 giugno 2009
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            Scritta da: dax
            in Poesie (Poesie personali)

            I sepolcri

            Giustizia giusta
            per gli uomini
            e per il pianeta!

            Hanno inquinato la terra
            madre nostra antica
            e il mare nostra eredità!

            Campi, fiumi inquinati,
            alberi bruciati alzano
            i loro rami morti al cielo.

            Noi bambini avvelenati
            non giochiamo più liberi
            nel sole, ma nei corridoi
            degli ospedali.

            Noi bambini piangenti
            invochiamo giustizia,
            per il nostro sorriso spento
            per la vita rubata.

            Noi bambini assassinati
            gridiamo vendetta
            dalle nostre tombe vergini,
            madri portano fiori e fiele
            ai nostri sepolcri innocenti,
            sudando sangue e odio.

            Esseri senza morale né amore
            hanno causato il disastro
            e chi doveva sorvegliare
            ha taciuto complice.

            Io non sono il Cristo,
            non ho il Suo Amore
            Universale, perciò dico:
            Padre: non perdonare loro
            perché sanno quello che fanno!
            Composta nel agosto 2007
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