Poesie personali


Scritta da: Barbara Brussa
in Poesie (Poesie personali)

Ora finalmente so

C'è stato un tempo,
in cui ho cercato
con infinita pazienza
di abbattere tutti i tuoi muri.

Senza far rumore,
sono arrivata al tuo Cuore.

In punta di piedi,
ho danzato fra i sogni tuoi.

Con mano leggera
ho raccolto i pensieri,
e nella magia dei baci
la voglia furiosa di poter
realizzare tutti i tuoi desideri...

Mi sono sciolta in Te,
per diventare un'unica onda
nel grande mare delle nostre Emozioni.

Non ho mai bramato un "noi due",
ma un "noi"
unico e indivisibile.

Ho voluto, fortissimamente,
senza far rumore,
con la delicatezza dell'Amore...

Ora, finalmente so
che mi hai sentita,
mentre cercavo di entrare in Te

Ora, finalmente so
che non mi lascerai mai
scivolare via...
Composta giovedì 25 giugno 2009
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    Scritta da: Barbara Brussa
    in Poesie (Poesie personali)

    Fragile Fiore

    Stai piangendo, stai impazzendo...
    la tua forte corazza si sta incrinando

    Fragile Fiore dal cuore di burro
    ti stai sciogliendo pigramente
    nella pozza dei tormenti
    di un amore distrutto

    è tardi ormai
    Il tempo è scaduto
    e tutto è andato perduto
    Siete tristemente sfuggiti
    al tempo di "voi"
    Nulla ritorna, tutto scorre...
    anche se non vuoi

    Solo per poco siete stati Farfalle
    Quel "voi" ve lo siete lasciati alle spalle
    riuscendo soltanto a percepirne il profumo
    e a sfiorarne l'incanto che, son certa,
    diventerà un amaro rimpianto

    Sei pazza di Lui
    ma non pazza abbastanza
    per scordarti tutto ciò che è
    e tutto ciò che non sarà mai...

    Fragile Fiore
    asciuga quegli occhi!
    Corri incontro al futuro
    Non rimanere imbrigliata
    nel tuo passato oscuro...
    Composta giovedì 25 giugno 2009
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      Scritta da: dax
      in Poesie (Poesie personali)

      Non esistono

      Non esistono né figli di Dio,
      né popoli eletti,
      solo figli di prostituzione e popoli bastardi.

      Esiste solo il potere, il denaro,
      l'oppressione lo sfruttamento,
      il genocidio dell'uomo, della natura,
      l'ignoranza, il menefreghismo
      l'arroganza, la superficialità.

      Esiste il qualunquismo, l'ideologia becera, sorpassata
      l'estremismo religioso, la violenza sui corpi, sulle anime,
      il mattatoio sulle donne, sulla vita concepita, sugli anziani,
      sui bimbi, sui malati, sugli indifesi.

      Esiste l'intolleranza di classe, di cultura, di fede, sessuale
      la prostituzione morale, fisica,
      verso i potenti, verso i detentori dell'oro.

      Non esistono né figli di Dio.
      Né popoli eletti,
      solo figli di prostituzione e popoli bastardi.
      Composta nel giugno 2009
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        Scritta da: Denni F.
        in Poesie (Poesie personali)

        La rosa rossa

        Petali di rosa accarezzano la pelle
        e afferrano così un pezzo d'eternità.
        Sorrisi, sguardi persi nell'incanto delle stelle,
        l'universo dell'amore trasforma ogni realtà.
        Esso è il regno della rosa rossa
        dove il noioso cammino del tempo si ferma
        e offre la vista sulla favola più bella,
        nata dai sogni di un'antica dea.
        Tesoro, guardami sono qui per Te.
        Questo mondo ci trattiene in catene tenere,
        come la luce del sole i colori dell'orizzonte,
        come il tramonto e l'alba i sogni di una notte dolce.
        Siamo un segreto nascosto, un'illusione,
        un legame trasparente, sussurri tra anima e voce.
        La porta del cuore si apre per la nostra passione,
        che attraverso i sensi esplode in brividi e calore.
        Ricordi preziosi, le tracce delle tue carezze
        rimarranno oltre la memoria incisi nella mente.
        Sulle leggere ali delle sensazioni senza nome
        mi ritroverai sempre tra le parole e le rose.
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          Scritta da: ALESSANDRA VENEZIA
          in Poesie (Poesie personali)

          Se il dubbio fosse l'unica certezza?

          Ci si concede ad esso, al benefico del dubbio.
          Forse si o forse no...
          Ci si culla tra domande antitetiche,
          dove la risposta ancora non c'è, forse non esiste,
          forse non ci è dato saperlo,
          forse è solo nascosta,
          forse ha bisogno di tempo per arrivare.
          Sta di fatto che l'unica certezza che ci rimane è il dubbio esistente che tormenta.

          All'"ombra" di un salice piangente
          cresce quel fiore
          che non sa se mai vedrà
          il sole alto di mezzogiorno.
          La sua unica certezza è quello di non saperlo,
          e nel beneficio del dubbio nutre la sua speranza e sorride!
          Composta giovedì 25 giugno 2009
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            Scritta da: Paul Mehis
            in Poesie (Poesie personali)

            L'Amore eterno

            Ci sono albori, in cui mia Signora bramo per te!
            Per le tue lunghe dita affusolate...
            per le tue vesti nere sgualcite dal tempo...
            per le tue orbite vuote e profonde, nelle quali si rispecchia la mia anima

            Ci sono albori, in cui vorrei abbracciarti!
            Danzare dolcemente con la Dama che conduce,
            e so che quando questo avverrà, sarà per sempre!
            Senza inganni e timori, solo per amore dell'eternità...

            ... Poiché qui non ci è concessa.
            Composta sabato 7 febbraio 2009
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              Scritta da: 178 belisana
              in Poesie (Poesie personali)

              L'infinito è tuttavia finito

              È proprio un posto magico
              quell'angolo luminoso del tuo cuore
              oppure quel seminterrato poco più in là
              dal caos e dall'indifferenza dell'uomo affaccendato
              cupo ed insoddisfatto come la maggior parte dei suoi simili

              Non s'avverte la pioggerella dall'alto delle nuvole
              neppure l'infinito andirivieni delle altrui nevrosi
              la mia gioia si allinea col silenzio
              degli sguardi assopiti dell'amante
              così bello come il correre in cielo
              del sole che si vela tra le nubi vaporose
              gonfie di lacrime autunnali
              e di ignari insetti ballerini
              allegri girano in un cerchio tutt'attorno
              al nostro sudore

              Quando s'alza una foglia traballante dai margini d'un cemento
              poca cosa la sua fine
              così importante è la sua danza
              mi ferma i pensieri
              m'incanta tra le righe
              di un libro interessante
              com'è decisivo ogni passo del destino
              si va a destra si va a sinistra
              ma non mi sposto così sbaglio nuovamente
              le teorie dell'universo sono finite

              Si sono finite come le speranze
              di chi s'accontenta
              forse un passo in più potrebbe bastare
              al nostro cuore
              per poter riassaporare l'aria pura
              dell'infinita cosa

              Senti mai quelle voci?
              Parlano di infiniti mondi silenziosi
              come quando ci si addormenta contemporaneamente
              senza tumulti interiori
              senza paurosi pensieri.
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                Scritta da: Marisa Marimare
                in Poesie (Poesie personali)

                Il solco

                Ritornano coloro che hanno solcato la tua strada
                lo fanno con maestria, con dolcezza
                ritengono opportuno avere un'ambasciata
                con inchini e gentilezze ricalcano
                il solco da loro creato nel passato!
                Hanno gli occhi celati, cadono nei loro stessi buchi...
                sono poveri di spirito, carenti di benignità...
                è tardi per colmare quel solco, quel vuoto
                quel senso di smarrimento...
                è tardi per chi ha respirato l'allegria del male
                lo spazio ha chiuso il suo cerchio...
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                  Scritta da: Gianluca Menegazzo
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Insegnami tu o cane a capire il mio prossimo,
                  essere fortemente attaccato ad un sorriso
                  ad una carezza
                  ad una attimo di gioia
                  essere felice dopo dopo un attimo di ira
                  essere felice dopo giorni che non ti vedo
                  Sentirmi nel paradiso solo perché sono al tuo fianco senza nulla pretendere!
                  Ma troppa differenza si cela tra me e te
                  La tua superiorità non potrò mai eguagliare
                  Qualcuno insiste che siamo superiori.
                  Composta martedì 23 giugno 2009
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