Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

L'amore

Cos'è l'amore?
È un tornado che ti prende alla sprovvista,
ti porta in alto e ti fa sentire leggero.
Impasta i sogni con la polvere ed acceca i tuoi occhi.
Giri intorno e si emulsionano i pensieri
non vedi nulla tranne una danza infernale che non puoi fermare
ma quando tutto si ferma,
quando apri gli occhi accecati e fai ordine tra i tuoi pensieri,
vedi tristezza, solitudine e desolazione...
allora temi l'amore.
Composta mercoledì 19 agosto 2009
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    Scritta da: Rita S.
    in Poesie (Poesie personali)

    Quanta vita

    Quanta vita mi hai preso,
    quanti giorni vissuti nell'assurdo,
    quante notti insonni e minacciose,
    quanti suoni martellanti
    e parole versate addosso
    come piene di fiumi violenti.

    Raffiche di parole orribili
    per ricordarmi che eri sempre lì,
    che mai avresti mollato,
    anche a costo di vedermi morire,
    vedermi morire dentro
    o morire del tutto.

    Io che mi sento
    e sempre mi sono sentita
    come albero dritto e fiero,
    che si fa spezzare dalla tormenta
    ma non si china al suolo.
    No, non mi chino alla tua furia,
    alla tua volontà pazza e meschina,
    preferisco ferirmi e spezzarmi.

    E questo ti accresce ancor di più
    la rabbia e l'ostinazione di volere
    qualcosa che non ti è dovuto,
    e ancor meno ti è dovuto quel rispetto
    di cui tanto vorresti riempirti.

    Non hai dignità di persona,
    strisciante sei, come verde serpe,
    preda di mostruosità di pensieri
    che creano violenze e soprusi,
    un agire cieco, sordo, folle...

    Quanta vita mi hai tolto,
    quanti segreti rubati e mortificati,
    quante pressanti minacce, e ricatti,
    quanti bui momenti e giornate buttate,
    tutta vita percossa, sprecata.

    Un abisso, sì, un abisso,
    si schiuda improvviso sotto il tuo passo.
    Quanta vita mi hai preso...
    e quanta ancora potrai?
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      Scritta da: Marzia Ornofoli
      in Poesie (Poesie personali)

      Le verità che racconta il mare

      O pino che alla costa del mio mare
      coroni lo stupendo specchio azzurro,
      tu vigile rispondi col sussurro
      a ciò che all'onda piace raccontare.
      Lunghe storie che sanno solo le onde
      e cose antiche o viste nell'estate
      che la risacca chiude con risate
      e il pino freme e garrulo risponde.
      Eterno dire tra la terra e il mare
      che tutti un giorno vide e tutto sa
      serrandolo, tra i flutti, per narrare.
      Per questo a te rivien l'umanità
      che torna inconscia in cerca d'una voce
      che narri solamente la verità.
      Composta mercoledì 19 agosto 2009
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        Scritta da: Giorgio SantyManero
        in Poesie (Poesie personali)

        La Lotta

        Finalmente soli
        assaliti da un insolito tremore
        gli sguardi furiosi
        pieni di desiderio.
        Musicista dell'amore
        incomincio a suonare
        piano sulle tue corde.
        A ogni vibrazione
        una tua nota urlata.
        La tua melodia
        attraversa la mia schiena
        e una scarica di corrente
        mi fa pulsare la mente.
        Servitore fedele
        ti seguo
        ti rincorro
        per poi trasformarmi
        nel tuo aguzzino.
        Con le mani
        con la bocca
        stringo i laccioli.
        Ormai immobile
        sotto il mio peso
        urli la tua rabbia
        e la tua voglia di vivere.
        Senza pietà e senza timore
        ti lascio gridare
        fino a lasciarti
        silenziosa e esausta.
        Il tuo sguardo docile
        mi trafigge con occhi brillanti.
        Da cacciatore a preda
        un'illusione durata un istante.
        Mi bracchi
        mi prendi
        mi leghi
        mi schiacci.
        Immobile sotto il tuo peso
        mi gusti come primizie.
        È il tuo modo
        per dirmi grazie.
        Composta sabato 8 agosto 2009
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          Scritta da: gioia
          in Poesie (Poesie personali)
          Dal momento in cui ti ho incontrato,
          ho sempre saputo
          che saresti stato speciale
          Mi rende Felice sapere di avere un posticino nel tuo cuore...
          Purtroppo presto la vita ci separerà...
          non può fare altro
          ma tu resterai sempre speciale...
          intanto fa che la mia mano afferri la tua.
          Composta martedì 18 agosto 2009
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