Poesie personali


Scritta da: gioia
in Poesie (Poesie personali)
Dal momento in cui ti ho incontrato,
ho sempre saputo
che saresti stato speciale
Mi rende Felice sapere di avere un posticino nel tuo cuore...
Purtroppo presto la vita ci separerà...
non può fare altro
ma tu resterai sempre speciale...
intanto fa che la mia mano afferri la tua.
Composta martedì 18 agosto 2009
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    Scritta da: ODIOSA
    in Poesie (Poesie personali)

    Non ho

    Vorrei donarti tutto ciò
    che vedo
    vorrei donarti tutto ciò
    che sento
    vorrei donarti tutto ciò
    che ho dentro

    Ma i miei occhi non riescono
    a vedere al di là del mare
    ma le mie orecchie non riescono
    a sentire al di là del vento
    ma il cuore, dentro, tutte
    le luci ha ormai spento

    Non ho più favole
    da raccontarti
    non ho più sorrisi
    da regalarti
    non ho più lacrime
    da dedicarti

    Non ho più sogni
    per amarti.
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      Scritta da: dax
      in Poesie (Poesie personali)

      Riflessioni

      Ecco il Dio grande ed infinito
      che sollevando il possente braccio
      dice "vieni valica l'abisso".

      Torneremo alla casa del Padre
      liberi dalle angosce della vita.

      Solitari s'ergeremo dalla materia
      verso il sole spirituale,
      verso l'eterno divenire.

      Il nostro corpo gettato alle ortiche
      nella terra, dimenticati dai viventi,
      renderemo alla natura i nostri umori
      mortali per dar vita ad un fiore,
      ad una pianta che regalerà ossigeno
      e vita ai nostri figli.

      Ci inoltreremo nel silenzio
      della natura spirituale
      nei Campi Elisi dei nostri padri antichi.

      Nelle città spirituali incontreremo
      i santi del passato.
      Coloro che hanno capito
      il significato della vita,
      coloro che si sono sollevati
      sopra le passioni, le iniquità
      riconoscendo nella giustizia
      nella libertà il vero traguardo
      dell'esistenza umana.

      Non i potenti non i dittatori
      non gli omicidi non gli usurai
      incontreremo, ma coloro
      che si sono fatti bambini
      coloro che hanno accolto il prossimo
      malgrado gli errori, i peccati
      le debolezze avute in eredità
      dalla materia grezza,
      nata dagli abissi del tempo
      e dell'evoluzione.

      Plasmata dalla nostra
      spirituale esistenza
      la materia s'è evoluta
      nei tempi cosmici
      aggrappata alla terra primordiale.

      Da atomi di vita
      fino raggiungere l'apoteosi,
      il corpo umano in cui s'è incarnato
      il Demiurgo il Dio Vivente
      principio dell'evoluzione.

      Il Cristo Cosmico padrone
      dei tempi innumerevoli,
      delle dimensioni parallele,
      degli universi infiniti.

      Il Grande Artigiano
      eternamente vivente.
      Composta nel dicembre 2007
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        Scritta da: Giorgio SantyManero
        in Poesie (Poesie personali)

        Nuvole

        Guardinga mi soppesi
        un ragazzo leggero mi palesi.
        Eppure corre nei cieli
        la scia dei miei pensieri.
        E ti sorprendi emozionata
        a scrutare quella
        nuvola incastonata.
        Curiosa adesso
        di una parte del cielo
        vuoi prendere possesso.
        Pronta a volare lassù
        spieghi le ali e
        tremante ferma rimani
        a guardare all'insù.
        Composta venerdì 27 marzo 2009
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          Scritta da: Giorgio SantyManero
          in Poesie (Poesie personali)

          Il Tavolo Verde

          Ogni volta che il banco vince
          la mia attesa dura poco
          alzo le carte e vedo il gioco.
          Poi mi incammino per la sala
          a cercare un nuovo posto
          dove tentare la sorte mala.
          I miei occhi illuminati
          perché di tanti tavoli
          molti punti son segnati.
          Qui seduti tanti illusi
          ad osservare
          carte ormai scolpite
          e non osano alzarle
          per paura di perdere
          le loro amanti già partite.
          E mi dirigo oltre impaziente,
          quelle fiches
          da altri saranno ambite.
          Composta mercoledì 6 maggio 2009
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            Scritta da: Giorgio SantyManero
            in Poesie (Poesie personali)

            La Fortezza

            Ogni istante della nostra vita
            è scandito dalle nostre passioni,
            è esaltato dai nostri amori,
            è abbattuto dai nostri dolori.
            Tempi recenti sono stati
            pieni degli uni e degli altri,
            ma in queste ore meditate
            finalmente un istante di quiete.
            Mi sento assente
            in quel che accade
            anche se guardo tutto
            con occhio attento.
            Verrà un giorno in cui
            senza più amore
            urlerò il mio furore.
            Senza curarmi
            di chi avrò davanti
            libererò la mia voglia di amanti.
            Solo allora riuscirò
            a dar sfogo alle mie passioni
            perché nessun amore
            le avrà chiuse
            dentro grandi bastioni.
            Composta martedì 14 aprile 2009
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