Poesie personali


Scritta da: Eleonora M.
in Poesie (Poesie personali)
Cos'è la felicità
Se non un modo per soffrine la mancanza?

Cos'è l'amore
Se non un modo per capire la nostra incompletezza?

Cos'è l'amicizia
Se non un modo per sentirsi più soli?

Cos'è il bene
Se non la causa stessa del male?
Composta martedì 8 dicembre 2009
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    Scritta da: giosc
    in Poesie (Poesie personali)

    Una parte di me

    Oggi, che la solitudine abbraccia la penna
    e i tasti godono della mia compagnia
    penso al giorno in cui, qualcuno potrà leggere
    ciò che è rimasto, di una semplice giornata triste.

    Oggi, che la gioia abbraccia il pennello
    ed una foto gode del mio sorriso
    penso al giorno in cui, qualcuno potrà guardare
    ciò che è rimasto, di una semplice giornata felice.
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      Scritta da: Francesco Anania
      in Poesie (Poesie personali)

      Favelas

      Cammino a dorso nudo
      in questo quartiere
      dell'Inferno in Terra.

      Figlio dimenticato
      di un Padre troppo miope,
      la mia casa è la strada.

      Per me, il passato
      non è parte del presente
      e vivo ogni giorno
      come se fosse il primo e l'ultimo.

      Così cerco una dignità
      persa ancor prima
      di possederla.

      E sogno di vedere
      un angolo di cielo ricco
      di una speranza meno pallida.

      Ma il mio sogno annega nel sangue
      prodotto da armi di presunta giustizia
      sempre pronte a sparare
      contro la miseria.

      La favelas è ora avvolta
      da un nuovo silenzio, quasi assordante.
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        Scritta da: AGONIA83
        in Poesie (Poesie personali)

        Sguardi d'amore

        Fu il mare più bello
        che avessi visto.
        Fu l'azzurro più profondo
        nel quale fossi affogato.
        Ad ogni suo sguardo
        mi sentivo sabbia,
        e lei, l'acqua che sbatteva
        sulla riva.
        Non seppi reagire
        e da me t'allontanasti,
        come quella marea, che così alta,
        abbracciava ogni granello
        di quella mia sabbia.
        Ancora una volta, un'altra volta ancora,
        stetti immobile, inetto,
        dinnanzi allo scorrer del tempo,
        al rumore del vento,
        al battito impazzito del mio cuore,
        a quel boia che è l'amore.
        Forse un altro mare
        forse un altro sole
        forse un altro azzurro
        condurrà i nostri occhi ad incontrarsi,
        le nostre labbra a toccarsi,
        i nostri nomi ad unirsi.
        Composta martedì 8 dicembre 2009
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          Scritta da: Francesco Anania
          in Poesie (Poesie personali)

          Scomparso (Desaparecido)

          Avevo giurato di lottare
          perché potessi vedere
          l'alba di un nuovo giorno.

          Mi ero rifiutato
          di non avere fiducia nell'uomo
          scendendo nella piazza del mondo.

          Avevo guardato l'orizzonte
          illudendomi che il mio ideale
          potesse farlo avvicinare.

          L'avevo creduto un brutto sogno
          contro il quale
          avrei lottato per svegliarmi.

          Poi una notte
          la mia voce fu piegata
          e fu il nulla.

          Oggi, per il mondo sono scomparso
          per la storia
          sono martire di un'utopia di libertà.

          E fin quando ci sarà qualcuno
          che attenderà ancora per rivedermi,
          la mia vita
          non sarà stata spesa invano.
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            Scritta da: AGONIA83
            in Poesie (Poesie personali)

            Sarò per te

            Sarò uno scoglio,
            quando il mare sarà in tempesta.
            Sarò sorriso,
            quando una lacrima solcherà il tuo viso.
            Sarò muro,
            quando il male sferrerà il suo attacco.
            Sarò braccia,
            quando la paura ti avvolgerà.
            Sarò Padre,
            quando la tua mano cucciola,
            prenderà la mia
            all'inizio della via.
            Composta martedì 8 dicembre 2009
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              Scritta da: Edoardo Contin
              in Poesie (Poesie personali)

              La giocatrice

              Oggi so di essere innamorato di te.
              Oggi avrò il coraggio
              di guardarti negli occhi.

              Nei tuoi occhi c'è tutto,
              nel tuo sguardo la tua esperienza,
              nei tuoi fianchi la bellezza.

              Ti vedo agitata e quasi infastidita,
              come al solito del resto!
              Ma tu te lo puoi permettere...
              puoi far dipendere
              molte cose
              da un tuo capriccio.

              Ma chi sei veramente?
              Io non l'ho mai capito
              e ancora non ci riesco...

              Da brava giocatrice
              quale tu sei
              non riveli i tuoi
              piani
              all'avversario.

              Non mi resta che
              starmene in disparte
              e guardarti da lontano.
              Composta sabato 5 dicembre 2009
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                Scritta da: Costa
                in Poesie (Poesie personali)

                Natale, tutti i giorni

                Ultimi giorni di novembre.
                Natale si avvicina.
                Giorni di festa.
                Tra le memorie raccontate,
                inseguo il ricordo
                di chi in silenzio
                è andato via.
                Natale, giorni di speranze.
                Giorni di ottimismo,
                puntati al futuro.
                Incredulità, difficoltà,
                pregiudizi e timori
                sembrano svanire.
                Io, il mio Natale
                Lo vivo tutti i giorni.
                Al mattino quando
                Per prima, apro gli occhi.
                È natale quando guardo
                Chi mi accompagna
                è Natale, quando parlo
                e ascolto chi mi ama.
                È Natale, se cammino
                e sento i passi
                Di chi mi segue.
                È Natale, anche
                Quando inseguo
                Chi in silenzio
                è volato via.
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                  in Poesie (Poesie personali)

                  Mente e Cuore

                  Mente e cuore, è dà essi che nasce un pensiero, si arricchisce un sentimento, e a volte ci domandiamo quale parte o voce dobbiamo sentire.
                  La mente, suggerisce ciò che in un momento ci è sfuggito, abbiamo dimenticato, rimembra ricordi che nella nostra Vita hanno segnato tutto noi stessi.
                  Il cuore, sopra ogni cosa è ciò che tutto proviamo, sentiamo, e desideriamo.
                  Quale sarà la giusta voce che non è istinto, ma sentimento?
                  Composta martedì 8 dicembre 2009
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