È difficile scrivere oggi amore
sui muri.
i muri oggi
sono di vetro,
così m'arrampico
appannando vetrine.
Composta domenica 28 febbraio 2010
È difficile scrivere oggi amore
sui muri.
i muri oggi
sono di vetro,
così m'arrampico
appannando vetrine.
Consola il freddo vivente
sulla ripa di un'anima assente.
Sei tutto per me.
Raccontami quella poesia
che è la vita tua.
Il sole moriva
e con il tuo amore
donato al mio cuore
risorse l'orizzonte.
Ricordo che...
Tu eri lì.
Lì tra le mie lacrime
vestite da pioggia e i rovi
dispersi nella cenere.
Ricordo che...
Nei momenti tristi
tu eri con me.
Nelle guerre aperte
con il cuore in basso
e le pistole cariche
tu eri con me.
Tra le mie mani polvere.
Passano gli anni
e nella consapevolezza
di un tuo abbandono inaspettato
le lacrime dai miei
occhi grandi,
marroni uguali ai tuoi
scendono intrepide
marchiando il cielo
aperto...
Dalle stelle sorelle tue.
Forte, severa e bella sei.
Come la luna
che si specchia nell'aurora
anche il mio amore si specchia
nelle tue parole,
i tuoi cazziatoni, i tuo baci
e i tuoi consigli
che mi hanno insegnato a vivere.
Rimani qui con me Nonna...
Non tagliarmi la strada
e coprimi ancora
con la coperta sacra
che è la vita tua.
Il tuo profumo ha annebbiato
ogni mio pessimo pensiero
umano ormai.
Ha risvegliato sensi dal
sonno profondo e messo
a dormire sensi leggeri.
Il tuo sapore da bambino,
invece, mi ha bloccato su
di te, sui tuoi occhi grandi
e vivaci, sul tuo corpo
piccolo ed energico:
un leone bianco,
raro ed insolito.
Mi sei sembrato di
primavera insomma,
di emozione genuina ma
di passione letale.
Ecco che un fulmine irruppe nel mio petto
fondendo il cuore come magma incandescente.
Questa fu la frase
impressa nella mia mente
quando vidi la sua rara bellezza,
con quel viso terso di un angelo,
il mio angelo
trasformatosi in un diavolo
il mio diavolo,
capace di rendere me
irrequieto, inerme.
Folle è il sentimento del cuore
capace di far vedere sole e acqua
invece che buio e fuoco.
Ancor più folle è
il sentimento del poeta
dove rimarrà impresso
in un foglio bianco
tracciato dalla sua penna
pronto a far rivivere
quel viso del suo angelo
impresso
come una stella nel firmamento.
Danzare al ritmo del cuore il tango della passione
passi sincronizzati ad ogni emozione.
Musica forte e impetuosa
fusione di corpi
unione di anime
Movimenti fluiscono liberi
gli uni negli altri.
Emozioni si sfiorano, si toccano
si incontrano fino a congiungersi.
Due corpi due cuori un tutt'uno
Il tutto e il niente
un'unica anima nell'orizzonte infinito.
Tra le gabbie del dovere
il tarlo succhia voluttuoso
l'anima dispersa,
dondola l'idea di fuggire
tra le pieghe del volere
spossato dal lungo, sordo
pungolo
ormai insostenibile
nell'immemore ricordo,
brivido accarezza
il verbo che fu
ed ora soggiace
nelle tenebre visibili
che la oscurano.
Quanti cieli ho visto,
a farmi compagnia c'eran sempre
aquiloni e nubi di pensieri,
ho distrutto castelli di sabbia
e aperto spiragli nelle notti nere di nuvole.
Nei sanguinolenti tramonti di settembre,
ho asciugato la febbre di vita
dalla fronte degli uomini liberi,
quelli che scandiscono il tempo
in battiti di cuore.
Quanti cieli dovrò ancora vedere,
a quanti sguardi fissi verso l'orizzonte
dovrò ancora rubar le lacrime,
quante piume d'angelo dovrò spazzar via.
Lega le tue speranze al vento, piccola,
prima o poi qualcuno le ascolterà.
Quando sono forte
Quando sono razionale
Non sono me stessa.
Chi sono?
Dove sono?
Cosa sono?
Quando non sono
E là che voglio ritrovarmi...
E là che voglio conoscermi...
Ma la paura mi blocca
E là che cambio...
E là che devo diventare forte
Per non soccombere.
La parola che fa nascondere molte persone...
Ci si nasconde dietro paure
Dietro la propria debolezza...
Credendo di essere forti... invincibili...
Non pensiamo che invece
Siamo dei piccoli ed insignificanti
Esseri egoisti che per la propria paura
Non fanno mai nulla
Perdendo spesso gli affetti dei propri cari...
Non capendo che non porta a niente
Solo a liti, inutili ed insignificanti
Perdendo tempo per le cose veramente importanti
Per la nostra esistenza...
È distrutta la mia anima
perché tutto il giorno ho seguito il sole
ed ho guardato i suoi occhi
scaffali con libri di poesia
sono caduti su di me
riducendomi in piccoli pezzi
in sembianze diverse
è distrutta la mia anima
perché ho ascoltato i consigli sbagliati
e adesso mi ritrovo un uomo
con un diario vuoto
dal cuore inquieto.