Scritta da: NikkiPinki
C'è caldo
stanotte.
Ho voglia di fresco
di acqua
di coccole
e solletico.
Lo dico spesso.
È così.
Lo penso solo con te.
Ne ho voglia.
Non ne sono mai sazia.
Ho voglia di mani grandi
di occhi chiari
e sorrisi dolci.
Ho voglia di un te che sembra non esistere.
E intanto torna.
Venerdì torna.
E ho voglia anche di lui.
Ma più di te. Che lasci buchi vuoti
e Noi a riempirli
io e stupida.
Ma dove sei?
Un Ventidue rimasto nella mente.
Un Ventidue rimasto lì ad aspettare
Aspettare che tu ti degni di lui.
E non sei più Amore.
Non ti chiamo più Amore.
Sei più un Ventidue.
Sei il tuo cappello di lana morbido
che con questo caldo
ti viene da ridere.
Sei più una tua canzone che mi piace
ma che non ascolto mai.
Non hai un Nome ora.
Hai mani grandi
Hai occhi chiari
Hai sorrisi... Ma non sei più tu!
E la solita storia
non sei
non hai
non voglio
non ti do
non cerco... e poi quella canzone che non ascolto mai
la ritrovo in quell'angolo del cuore che hai messo addosso
e che ormai è tuo.
Lo sarà... finché vorrai.
Anzi
finché Vorrò!
Ed ora ancora Ti Voglio!
Mi sento come
fragole appena raccolte.
Ho desideri da raccontarti.
Ho abbracci e baci
da bambina
Ho gambe che chiedono
e cuore.
Ma tu questo quando la capirai?
Anonimo
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    Scritta da: Giuseppe Canfora
    Che amarezza sapere che ogni sera,
    ogni notte della tua vita,
    osservi il cielo e vivi,
    vivi ed osservi il cielo in un unica volta,
    tutta tempestata di piccoli diamanti.
    Perché la vista delle stelle
    ha qualcosa di più impagabile
    di qualsiasi pietra preziosa.
    Eppure tutto quello che vedi
    non è altro che niente...
    qualcosa di più impalpabile del fumo
    di più etereo di una anima dannata.
    Tutta la luce, di tutte le stelle,
    non c'è più...
    la stella che magari ha attirato la tua attenzione
    si è spenta milioni di anni fa
    e tu con il tuo nasino all'insù
    guardi qualcosa che assomiglia al nulla...
    il tuo sguardo si perde nell'assoluto vuoto.
    Ma con grande ottimismo, allora,
    osservi gli spazi del cielo buio,
    aspettando che una nuova stella,
    magari nata milioni di anni fa,
    raggiunga con la sua luce
    i tuoi occhi e la tua anima...
    ed è solo la tua volontà che ti fa grande,
    la tua razionalità, la tua voglia di vedere
    aldilà dei tuoi sguardi e dei tuoi occhi,
    aspettare qualcosa che ancora non vedi
    o comunque ti rifiuti di vedere...
    ma quando tutto questo avverrà
    vedrai, forse, la più bella,
    la più luminosa e brillante delle stelle...
    la verità.
    Anonimo
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      Scritta da: Giuseppe Canfora

      Tramonto negli occhi

      Quando, solo, in riva al mare,
      in una quasi divina contemplazione,
      osservi l'orizzonte, dove in un unica linea,
      il mare termina, per dare spazio a tutta la
      grandezza della volta celeste;
      ed il sole,
      ormai stanco di un'altra giornata di vita,
      sembra quasi adagiarsi
      su una superficie fatta di niente,
      ti senti stregato da un tramonto marino,
      misto sensuale di colori,
      erotica unione di eventi indomabili.
      La gioia di questa visione affascina
      e conquista...
      Eppure il tuo cuore è saturo di tristezza,
      inspiegabilmente, sei avvolto da un alone di amarezza,
      che solo le cose grandiose
      possono offrirti.
      Ed è per questo motivo che vederti,
      con occhi iniettati di sangue,
      pieni di lacrime,
      di un colore molto più marino del mare stesso,
      e udire la voce tremante, quasi a rendere
      sonora una pigra superficie marina
      mossa solo da una leggera brezza,
      c'è tutta l'essenza di un tramonto,
      in un'unica e sincrona danza di luci e colori.
      Questo è solo un modo per dare senso a tutte le proprie giornate...
      Aspettare pazientemente un nuovo, romantico,
      ma ahimè triste,
      incontro tra luce e tenebre,
      ed avere la certezza che ogni nuovo imbrunire sarà diverso,
      diverso da ogni altro.
      Anonimo
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        Scritta da: NikkiPinki
        E mi vedo correre
        a piedi nudi
        in quella distesa verde.
        Sentire il bagnato sotto i piedi
        e l'erba che fa il solletico.
        Mi vedo vestita di colori e
        stampe a fiori
        e braccialetti che vanno larghi.
        Correre
        tra verde e blu
        sentire l'acqua sulla pelle.
        E di avere anni
        per credere alle favole
        e libri coi disegni da colorare.
        Stanotte la vita scorre
        credo di aver lasciato il rubinetto aperto.
        Credo che domani andrò alle 3 a lavoro
        e che il vicino amore è sempre più lontano.
        Vorrei ali d'aliante
        vorrei essere a Copacabana da Joao Paolo
        vorrei che la vita continuasse a scorrere
        come ora
        come quando ti sento dentro.
        Non sei più freneticamente nei pensieri.
        Potrei provare a rimetterti.
        Potrei prenderti,
        incartarti con un bel fiocco
        e farti entrare di nuovo in testa.
        Sarebbe un'idea!
        Se ti fa piacere. Lo faccio.
        Tanto riappari.
        Domani scommetto
        in un sms.
        Ma stanotte la vita scorre
        sento l'adrenalina su per le vene
        Ecco ti faccio contento: sei in testa
        e non ho scampo.
        In testa mille colori.
        Tele bianche chiedono amore
        chiedono mani
        chiedono colori.
        Io chiedo Blu intenso
        Blu e Bianco
        e poi insieme.
        E aspettare che un dispettoso Giallo
        si intrometta.
        Ecco: sei intesta
        e non ho scampo
        stanotte la vita scorre
        e un po'
        fa paura!
        Anonimo
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          Sola,
          nella mia camera,
          fra le mie cose.
          Fuori piove un po'
          tengo la finestra aperta
          per sentire il profumo della terra bagnata.
          Nello stereo un cd strappalacrime...
          Vorrei alzarmi,
          metterne un altro
          ma non ci riesco...
          Il segreto di certe canzoni
          è che non vogliono spiccicarsi da te...
          Anonimo
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            Svegliata da un sogno.
            Sembra assurdo un sogno che ti sveglia...
            Dovrebbe essere il contrario.
            Sono rimasto lì, nel letto con le gambe distese
            a cercare l'angolo in fondo,
            tra coperta e materasso, quello più caldo e nascosto...
            In mente, ancora le immagini del mio sogno...
            Un anno d'amore ritorna in mente quando meno te lo aspetti...
            frasi, immagini, attese, colori che sembrano ancora veri.
            Ora la radio è accesa e ho il libro davanti...
            Ma quel sogno è ancora qui.
            Anonimo
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              Scritta da: NikkiPinki
              Come posso stare bene senza te?
              Come posso stare male senza te?
              Amiche.
              Delusioni.
              Vecchi rancori che non credevo esistessero.
              Assurdi ritardi.
              Il non voler crescere.
              La voglia ora di scappare.
              La voglia di venire lì da te.
              La voglia di un tuo abbraccio.
              La voglia di raccontarti
              quella litigata fatta con l'amica
              che fino a due ore fa credevi fosse tua sorella.
              Che ci hai diviso
              tutto.
              La voglia di guardarti in faccia
              e sentirti per una volta
              una
              mio
              Vorrei vomitare
              tutto quello che ho da dirle.
              E oggi
              aspetto ancora.
              Magari domani mi telefonerà lei.
              E assurdo.
              L'amicizia è una di quelle cose in cui credevo.
              Oggi mi ha inculato.
              Ehi... la cosa assurda è che
              se mi chiami ho voglia ancora di chiarire!
              Anonimo
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                Scritta da: NikkiPinki
                Giorni a rovistare negli armadi
                a cercare colori
                a comprare occhiali
                e anelli strani.
                Giorni di baci
                di granelli di sabbia
                di vento tra i capelli
                di guance rosse
                e di canzoni nuove.
                Di My Way
                di amici
                di risate
                di dairagazzifumatetroppecanne
                di Evvaihovintoabowling
                di notte
                di stelle
                di vogliadistarebene.
                A volte chiedi al tempo di fermarsi
                ma si sa... Lui fa sempre quello che vuole...
                A volte vorresti che la vita avesse un telecomando
                vorresti rivedere anche tu
                le esterne che hai fatto
                con le canzoni...
                ma di quelle belle... non come il video del matrimonio di tua cugina
                dove le scarpe ti facevano male
                e gli sposi al ristorante sono arrivati alle 4.
                Oggi ho lasciato che
                mi guardasse... non ho detto niente... l'ho lasciato fare...
                ero al bar... mi guardava...
                È da un po' che lo fa...
                non lo conosco... ha gli occhi chiari... credo azzurri...
                si diverte a cambiare macchina.
                Io mi diverto a fare le bollicine nella cola cola.
                Se mi lasci non vale... diceva Julio
                Se accosti ci conosciamo... ci ha detto uno stasera... che poesia.
                Chiamate anonime
                parlano canzoni...
                ascolto... e non trovo perché...
                Se sapesse... di baci... che vorrei.
                Da domani di nuovo a dieta...
                nel frattempo vado a prendermi un Magnum dal freezer.
                Anonimo
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