Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie anonime)
Tu
Le onde del mare ritornano sempre,
uguali,
son come i pensieri
dell'alba.
Il nostro dolore ritorna, come il tuo sorriso
svanito nel sonno.
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Le onde del mare ritornano sempre,
uguali,
son come i pensieri
dell'alba.
Il nostro dolore ritorna, come il tuo sorriso
svanito nel sonno.
II tempo si è fermato... ii mio cuore non ha pace. Nel silenzio tutto tace. Non sento più la tua voce né il tuo respiro... Non devo più aspettare... Il tempo si è fermato! Sono sola con la tristezza nel mio cuore, con il rimpianto di un amore... Sola con le mie lacrime... Ti penso e piango per la grande solitudine e per il vuoto che mi hai lasciato dentro. Per quello che non non mi hai mai dato. E con il tempo che si è fermato!
Non voglio che tu ti sforzi
per capire i miei sentimenti
ti chiedo solo uno sguardo
perché
guardarti... è come sognarti.
Sono stanco di molte cose...
Sono stanco di non capire
o è tutto tremendamente chiaro...
Sono stanco di essere prigioniero di un mondo che mi ha sempre affascinato...
Sono stanco di quei visi,
stanco di ogni mano...
Stanco, stanco...
Vorrei solo spegnermi per smettere di pensare...
A tutto quello che da una donna non riesco a trovare.
Attimi rubati
un solo bacio,
un emozione rubata...
ancora una volta un'estate incantata
e poi l'inverno un gelido vento
ancora un sospiro in cerca di un altro speciale momento.
Vorrei riempire il mondo di colori i più vivi i più accesi...
unirli in un'unica emozione... quella che ho dentro
dirompente... violenta... energica... vibrante...
incoraggiando i dubbiosi...
facendo demordere gli stupidi e i prepotenti...
sorridendo con beata consapevolezza...
consapevole della forza che ho dentro... guardando negli occhi chi mi sta di fronte
senza mai abbassare lo sguardo con chi ha paura del proprio essere...
la nostra forza interiore nasce dalla consapevolezza di ciò che siamo e agiamo...
A te che ora cammini sulle nuvole, come si vive lassù?
Il cielo è sereno, ma tu come stai?
Il sole è più vicino ma i suoi raggi ti riscaldano? Ora sei circondata da angeli, li ami e ti amano, ma riescono a riempire il vuoto che hai nel cuore?
Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma vedo solo la tua ombra, solo la tua ombra.
Cammini sulle nuvole, ma ti senti leggera? Sei libera, hai il mondo ai tuoi piedi, era quello che volevi?
Adesso puoi lanciare fulmini e saette sulla gente, sei soddisfatta oppure ti accorgi che qualcosa non torna? Che cosa non torna?
Io ti cerco con gli occhi e vorrei afferrarti ma c'è solo la tua ombra. Solo un'ombra.
Arsi, ardo e ardirò,
ardita fiamma no, non la spegnerò,
è lì beata protetta da un cuore,
bussa una volta e verrò ad aprire.
Ti dedico uno spazio,
e lo lascio tutto per te,
non è un caso il tuo incontro,
ma capisco e rimani speciale.
Evidente ai miei occhi il tuo non approfittare,
motivo per cui mi riservo di amare,
il sole splende alimentandosi della tua bellezza,
i'irradia il mio volto condividendo parte di questa.
Sognando un'altra vita
sognando un'altra me
strappare l'anima con le mie stesse mani
rubare la pelle di altri
nascondere la mia voce.
Sono un'altra
sono un'altra da me
non posso più essere io, me
chi sono
sognando un'altra vita
sognando un'altra me
strappare la mia faccia. La mia identità
nascondere i miei pensieri
rubare le passioni di altri, per invidia
sono un'altra da me
non posso più essere io. Me
chi sono
ricostruire quello che è stato strappato
ricucire la mia pelle, la mia faccia, la mia anima
ritrovare i miei pensieri, le mie passioni
chi sono
cosa voglio io
cosa vogliono gli altri
mi addormento sperando in che cosa?
Domani, avrò il coraggio di rinascere, vero?
Già, un domani
che rimarrà sempre
domani.
Starò ad aspettarti,
passerò ore ad osservare questo schermo,
starò qui fermo ad ascoltarti,
sarò la persona che ti sosterà nel tempo,
starò qui fermo ad aspettarti,
da te non voglio altro che un altro sguardo.