Scritta da: Marianna Mansueto
Passo ore e ore a pensarti,
dolci tramonti che riflettono
i colori del tuo splendido viso.
E vorrei averti accanto questa sera,
anche solo per guardarti
e perdermi tra le gocce di eternità
racchiuse nei tuoi occhi.
Ma anche questa sera sarai con lei
a donarle il tuo sorriso,
dolci tramonti si perderanno all'orizzonte
e, sognando il tuo viso a occhi aperti,
soffrirò in silenzio
perché non potrò mai averti...
Anonimo
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    All'improvviso sento un guizzo.
    Questo cuore, così a lungo silenzioso
    s'è mosso.
    L'ho sentito...
    Forse è stato uno spasmo?
    Forse una contrazione?
    Non so... ma mi basta per sapere
    che sono viva;
    che questo cuore
    è ancora capace di battere;
    che questo cuore
    non era morto
    ma solo assopito.
    Anonimo
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      Scritta da: »Vailet

      Solo noi possiamo

      Qui piove, ma sto ferma, perché se provassi a muovermi credo che tutto crollerebbe.
      Ognuno di noi dovrebbe imparare a tenere duro
      Perché non ci si può sempre preparare per qualcosa,
      La si vive e basta.
      Poi rimane solo un alone di ricordi... che torneranno
      Si, torneranno.
      E noi stringiamo forte le mani, pervasi dalla rabbia, cercando di custodire nostri sogni... le cose a cui teniamo di più
      Stiamo appesi a un ramo, sorpresi dal ritmo del vento
      e...
      se anche una scossa, o una esile foglia ci cadrà addosso e si addentrerà tra i nostri pensieri,
      Nemmeno la pioggia dovrà farci mollare la presa.
      Ora stiamo appesi, in bilico tra le paure e la voglia di farcela...
      E scaviamo nel buio, cercando di nuovo di trovare un senso che riempia la nostra essenza,
      perché solo così troveremo il fragile equilibrio che ci accompagna in ogni esperienza.
      Anonimo
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        Scritta da: Cristiano Qualsiasi

        Parole di uno Studente schiacciato dalla Scuola

        Ed è questo il motivo, il gran sentimento che si percuote nella mia testa
        e nel mio cuore esplode
        e impavido e fiero si ribella all'ode comune,
        all'ode delle genti comuni,
        che non sanno, che non fanno.
        Questo è il motivo di tanto silenzio, di tanta rabbia,
        non ci sto!
        Dovessi restare solo!
        Non ci sto, a tante, schiaccianti, bramose e grigie parole,
        finti insegnamenti.
        Sono libero,
        io penso, io sento, io esigo.
        Anonimo
        Composta martedì 24 gennaio 2017
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          Scritta da: Dora

          A tutte le madri

          Questo è per le madri che stanno alzate tutta la notte tenendo in braccio i loro bambini ammalati dicendo "è tutto a posto tesoro, la mamma è qui con te". Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dare loro conforto. Questo è per tutte le madri che vanno a lavorare con il rigurgito nei capelli, macchie di latte sulla camicia e pannolini nella loro borsetta. Per tutte le mamme che riempiono le macchine di bimbi, fanno torte e biscotti e cuciono a mano i costumi di carnevale.
          E per tutte le madri che non fanno queste cose. Questo è per le madri che danno la luce a bambini che non vedranno mai.
          E quelle madri che hanno dato una casa a quei bambini.
          Per le madri che hanno perso i loro bambini durante quei preziosi 9 mesi
          e che non potranno mai vederli crescere sulla terra, ma un giorno potranno ritrovarli in Cielo!
          Questo è per le madri che hanno opere d'arte di valore inestimabile appese in cucina. Per le madri che si sono gelate al freddo alle partite di calcio invece di guardarle dal caldo della macchina, così quando il bimbo le chiede: "Mi hai visto, Mamma?" Potranno dire: "Certo! Non me lo sarei perso per niente al mondo!" Pensandolo veramente. Questo è per tutte le madri che danno una sculacciata, disperatamente, ai loro bambini al supermercato quando urlano facendo i capricci per il gelato prima di cena.
          E per tutte le mamme che invece contano fino a 10. Questo è per tutte le mamme che si sono sedute con i loro figli per spiegare come nascono i bambini.
          E per tutte le madri che avrebbero tanto voluto farlo, ma non riescono a trovare le parole. Questo è per tutte le mamme che fanno la fame per dare da mangiare ai loro figli.
          Per tutte le madri che leggono la stessa favola due volte tutte le sere, e poi la rileggono "ancora una volta". Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro bambini di allacciarsi le scarpe prima che iniziassero ad andare a scuola.
          E per tutte quelle che hanno invece optato per il velcro. Questo è per tutte le madri che hanno insegnato ai loro figli maschi a cucinare e alle figlie come si fa a ad aggiustare un rubinetto che perde. Questo è per tutte le madri che girano la testa automaticamente, quando sentono una vocina chiamare "mamma!" In mezzo a una folla, anche se sanno bene che i loro figli sono a casa - o anche via, grandi, all'università... Questo è per tutte le mamme che mandano i loro figli a scuola con il mal di pancia assicurandoli che una volta a scuola staranno meglio, per poi ricevere una chiamata dall'infermeria della scuola chiedendo di venirli a prendere. Subito.
          Questa è per tutte le madri di quei ragazzi che prendono la strada sbagliata e non trovano il modo di comunicare con loro. Questo è per tutte le matrigne che hanno cresciuto i figli di altre madri, donando a loro tempo, attenzione e amore... e che non vengono apprezzate!... Per tutte le madri che si mordono le labbra fino a farle sanguinare, quando le loro quattordicenni si tingono i capelli di verde. Per le madri delle vittime delle sparatorie nelle scuole, e per le madri di chi ha sparato.
          Per le mamme dei sopravvissuti, e le madri che guardano con orrore la tv; abbracciando i loro figli che sono ritornati a casa sani e salvi. Questo è per tutte le mamme che hanno insegnato ai loro figli di essere pacifisti ed ora pregano per loro, di tornare a casa dalla guerra sani e salvi. Cos'è a fare una brava Madre?
          La pazienza? La compassione? La determinazione? La capacità di allattare, cucinare e ricucire un bottone di una camicia nello stesso momento?
          O è nel loro cuore?
          È il magone che senti quando vedi tuo figlio o figlia scomparire giù per la strada mentre va a scuola a piedi per la primissima volta?
          Lo scatto che ti porta dal sonno al risveglio, dal letto alla culla... alle 2 di notte, per appoggiare una mano sul tuo bambino che dorme?
          Il panico che ti viene, anni dopo, sempre alle 2 di notte quando non vedi l'ora di sentire la chiave nella serratura e sapere che è tornato a casa sano e salvo?
          O sentire il bisogno di correre da dovunque tu sia per abbracciare i tuoi figli quando senti che c'è stato un incidente, un incendio o un bimbo che è morto?
          Le emozioni della maternità sono universali, le stesse sono per le giovani madri che barcollano fra i cambi di pannolini e mancanza di sonno... e le madri più mature che imparano a lasciarli andare. Per le madri che lavorano e quelle che rimangono a casa. Per le madri single e quelle sposate.
          Madri con soldi, madri senza soldi.
          Questo è per tutte voi
          Tenete duro.
          Alla fine possiamo fare solo del nostro meglio. E dire a loro tutti i giorni che li amiamo.
          E pregare, per loro.
          Anonimo
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            Scritta da: Francesca Nacca
            Agghiacciante l'atmosfera:
            un silenzio pesante,
            un silenzio che sembra dire fin troppo.
            Un silenzio a metafora di assenza, di mancanza, di un niente che c'è,
            è da me orrendamente percepito.
            Ho paura di me stessa,
            che consapevolmente mi accorgo e sommessamente accetto.
            Sento dentro il nodo stretto ed insolubile che vorrebbe dissolversi lacrima dopo lacrima;
            Ma sono stanca,
            non ho la forza per abbandonarmi a ripetuti sussulti,
            sinonimi di un pianto che non giova.
            Anonimo
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              Scritta da: Silvana Stremiz
              Amore
              parola semplice...
              luce e buio
              felicità... disperazione...
              Lamore non chiede
              l amore vuole
              razionale a volte...
              tormento ed estasi
              ma tutto vince l amore.
              Desideriamo l amore
              ma a volte si affronta con
              paura e riluttanza.
              É' aria fresca del mattino...
              fuoco di passione ...
              l amore si puo avere
              non si deve incatenare...
              Ma quando l amore chiama
              gli rispondi sempre si.
              Anonimo
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                Scritta da: Silvana Stremiz
                Il canto allegro della Vita si fa sempre più lento nel mio cuore.
                Una ninna nanna portata dalla freschezza lo avvolge, cullandolo dolcemente nella gioia dei suoi sogni.
                Piano piano, il colori spariscono, coperti da una morbida coperta bianca che scende lieve, dono dal cielo, sopra di loro.
                Li prega di tranquilizzarsi, perché per loro è arrivato il momento di dormire.
                Dormire... i miei occhi si chiudono pesanti, lasciandomi fluttuare nella fantasia del mondo.
                Com'è meravigliosa la pace.
                Anonimo
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                  Scritta da: Anonimo Anonimo

                  Albeggia sul borgo

                  Camminando sul borgo all'alba c'è
                  un momento,
                  un secondo,
                  in cui la luce del sole è ancora fresca,
                  come l'aria di una mattina di primavera
                  e i lampioni soleggiano.
                  In quel secondo persi il tuo nome
                  e m'innamorai della vitrea distesa,
                  così speranzosa nei riflessi del sole,
                  e che di te,
                  conservava solo il maleodorante tanfo dei pescherecci.
                  Provai a spingermi più a fondo,
                  guardando l'infinito e notai una diga,
                  immobile come la morte.
                  Ahi quanta lunga strada mi separa da te,
                  pensai,
                  ahi quanto nuotare ancora...
                  t'avevo appena dimenticata e avevo già voglia di morire.
                  Anonimo
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