Scritta da: Elisabetta

Il girotondo delle maschere

È Gianduia torinese
Meneghino milanese.
Vien da Bergamo Arlecchino
Stenterello è fiorentino.
Veneziano è Pantalone,
con l'allegra Colombina.
Di Bologna Balanzone,
con il furbo Fagiolino.
Vien da Roma Rugantino:
Pur romano è Meo Patacca.
Siciliano Peppenappa,
di Verona Fracanappa
e Pulcinella napoletano.
Lieti e concordi si dan la mano;
vengon da luoghi tanto lontani,
ma son fratelli, sono italiani.
Anonimo
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    Scritta da: A B
    Come foglie...
    agitate dal sopraggiungere del vento,
    malinconiche in quest'ultima danza di vita,
    sono i miei pensieri.
    Nell'attesa di staccarsi dal loro sicuro ancoraggio,
    un brivido muto le fa svolazzare sbarazzine
    per planare silenziosamente a coprire la terra.
    Come foglie i miei pensieri...
    si adagiano su questo foglio
    nell'attesa di ingiallire
    come antica sapienza.
    Anonimo
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      Scritta da: Danza di Venere

      Non sono

      Se la mia dote fosse il disegno,
      potrei ritrarti in ogni tuo particolare,
      Se fosse l'arte della parola,
      Convincerei il passato a cambiare gli eventi e farci conoscere prima,
      Se la mia dote fosse la scrittura,
      Scriverei versi capaci di sintetizzare l'infinito,
      Se fossi il caso anziché scelta,
      vorrei poterti abbracciare tra milioni di persone in una notte senza luna,
      Se fossi un opportunità,
      vorrei poterti ricordare ancora una volta che adoro ogni attimo di te.
      Anonimo
      Composta domenica 14 maggio 2017
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        Scritta da: marianna

        Anima mia

        Ispeigabile follia la mia mente...
        un mondo invivibile dentro che preclude la mia pace...
        un mondo giudice fuori che mi ha reso insicura...
        Anima mia, sei tu la mia nemica?
        Tormento unico, persistente, che strazia il mio cuore stanco ormai di battere veloce, perennemente...
        Ci si cheide perché? Tante le risposte, le cause
        ma infine... il vuoto...
        Inetta in questi nuovi giorni,
        l'apice del nulla il mio pensiero di cui non posso fare più a meno... e ora cos'è cambiato?
        Nuove strade sembrano prostrarsi dinnanzi a noi, nuove occasioni... uniche... irripetibili...
        Ma Anima mia perché non mi consenti di viverle?
        Anonimo
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          Scritta da: Cristallina
          La memoria è assenza di fantasia.
          Tutto quello che si ricorda, tutto quello che si vive ogni
          giorno uccide l'immaginazione.
          I ricordi sono meravigliosamente tuoi
          nessuno li può inventare.
          Li puoi rivivere ogni volta come fosse la prima
          e allora viene stimolata la fantasia
          solo allora
          li puoi rendere nuovi
          e quando li esponi
          ti esponi
          e comprendi la tua pena
          che per vocazione poetica non puoi avere che un pubblico
          e invece cercavi dei complici.
          Anonimo
          Composta giovedì 26 marzo 2015
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