Le migliori poesie inserite da Silvana Stremiz

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Frasi di Film, in Umorismo, in Racconti, in Leggi di Murphy, in Frasi per ogni occasione e in Proverbi.

Scritta da: Silvana Stremiz
Per favore, non rubatemi
la mia serenità.

E la gioia che nessun tempio
ti contiene,
o nessuna chiesa
t'incatena:

Cristo sparpagliato
per tutta la terra,
Dio vestito di umanità:

Cristo sei nell'ultimo di tutti
come nel più vero tabernacolo:

Cristo dei pubblicani,
delle osterie dei postriboli,
il tuo nome è colui
che-fiorisce-sotto-il-sole.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz

    Solitudine di luna

    Per tutta la notte
    i grilli gridarono:
    "Luna! Grande luna... "

    Per tutta la notte
    i rami,
    braccia tese
    dalle quali salivano al cielo
    i sospiri sensuali
    e la brezza arresa
    ai decreti degli dèi misteriosi
    e sconosciuti
    e i mille respiri segreti
    nella vita occulta della terra
    e la lucciola
    nel suo cerchio luminoso e vagante
    e l'inquietudine sul soffitto di legno
    e Laila dietro il velo
    e le rane nello stagno
    tutti insieme, tutti insieme
    incessantemente
    fino al chiarore gridarono:
    "Luna! Grande luna... "

    Per tutta la notte
    luna
    fiammeggiò sulle terrazze
    Era
    il cuore solitario della sua notte,
    dorata e nodo in gola
    stava scoppiando in lacrime.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz

      Sera grigia

      Mi duole in petto la bellezza: mi dolgono
      le luci
      nel pomeriggio arrugginito; mi duole
      questo colore sulla nube – viola plumbeo
      viola repellente; il mezzo anello della luna
      che brilla appena – mi duole. Passò un
      battello.
      Una barca; i remi; gli innamorati; il tempo.
      I ragazzi di ieri sono invecchiati. Non
      tornerai indietro.
      Serata grigia, luna sottile, – mi fa male
      il tempo.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Silvana Stremiz

        L'Infinito di Tutto e di Niente

        Ho imparato che il silenzio può uccidere
        e che le parole lo fanno in continuazione,
        che diciamo delle cose che non pensiamo
        sono poi i gesti a confermarle o meno,
        che possiamo rendere stelle le persone
        o renderle una semplice nullità.

        Ho imparato che l'uomo travolto dalla passione
        dice un sacco di "stronzate",
        compie gesti eclatanti che sembrano "pieni",
        si rimangia tutto con una grande facilità.

        C'è gente che professa il bene
        e sembra guidarti verso l'infinito,
        riempie il tuo universo di colori,
        di speranze, promesse e illusioni
        lasciandoti l'infinito di niente.

        C'è chi dice ti amo senza conoscerne il senso
        chi dice ti odio ma ti riempie d'amore
        chi ti riempie di tutto senza lasciarti niente.
        C'è chi dovresti odiare ma continui ad amare

        C'è chi parla dell'anima calpestando la tua
        c'è chi insegna senza aver imparato
        c'è l'infinito di tutto o di niente in ognuno di noi.
        Vota la poesia: Commenta