Le migliori poesie inserite da Michele Gentile

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Scritta da: Michele Gentile

Per sempre

E proverò a cercarti
amico mio,
ho un paio di stelle
ancora
da chiederti.
So che hai da fare
che non basterà una vita
per lasciarti andare
ma ho bisogno che qualcuno
mi spieghi perché
è già ora di salutarci.
Continua a tenermi,
se capiti da queste parti
ricordami di insistere.
Ho ritrovato quel gabbiano,
se ne andava verso il tramonto
con ali pesanti di pioggia
rotta senza bussola;
lo hai convinto a voltarsi.
Taciturna cala la sera
e se torna la voce
amico mio
sarà solo per venire
a chiamarti,
nel cuore
nelle parole
per sempre.
Composta lunedì 7 aprile 2014
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    Scritta da: Michele Gentile

    Voce

    Insegnami  tu la rotta
    verso il mare aperto,
    mostrami i verdi sentieri
    che conducono all’eterna vetta.
    Non temere….ti seguirò
    Debole a volte,
    mai sconfitto
    con il desiderio di accompagnare la follia
    fin alla porte dell’orgoglio.
    Piango per  tutti i ti amo
    caduti in battaglia ,
    per i poveri resti
    di una rosa sgualcita
    melodia di pioggia estiva
    la voce tua
    intona
    il dolce profumo della mia dimora.
    Composta domenica 16 dicembre 2012
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      Scritta da: Michele Gentile

      Impossibile

      Sapeva d'amore quel peccato
      e sapeva già
      che sarebbe finita.
      Cos'è allora tutto questo stupore...
      se non ci sono più istanze,
      offese che trovino pace
      tra le misere rovine del perdono?
      Perché l'indecenza non cerca di comprendere?
      Non volevo nutrirmi di dubbi,
      costretto a tornare da me
      a farmi visita ogni notte
      senza riflettere sul senso di una cortesia.
      Paradosso di Escher e non un Dio
      che mi dia una mano
      che dia retta alla mia sorte,
      petali d'acredine scagliati
      contro ogni rinascita;
      rigurgiti di sole decapitano
      buoni propositi...
      traggono beneficio dai rancori
      che sorvolano le mie cattedrali,
      nulla a che vedere
      con il guanto di sfida
      lanciatomi dalla tua partenza.
      Appartengo al nulla
      alla possibile ragione
      di un passato imperfetto.
      Composta giovedì 24 gennaio 2013
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        Scritta da: Michele Gentile

        Mio figlio

        Mi insegnerà
        a capire le stelle
        a non giudicare
        le notti.
        Il suo volo
        non piangerà
        isole perdute.
        Cadrà mille volte
        da mille volti
        dipingerà l'amore.
        Sarà imperfetto
        come i colori
        della sorte.
        Conoscerà la terra
        l'odore delle stagioni,
        non avrà tempo per morire,
        per sperare.
        Non avrà cose
        né ritorni
        padrone assoluto
        di un abbraccio
        che mai abiterà.
        Composta lunedì 5 maggio 2014
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          Scritta da: Michele Gentile

          Come la nebbia

          Ci racconteranno
          come si raccontano
          inverni
          di piene e di risvegli,
          di carezze in riva al fuoco.
          Torneranno ad amarci
          come si ama quel sole
          che non si mostra.
          Quando
          come la nebbia,
          sulle sponde del giorno
          ci poseremo
          e ci abbandoneremo
          alla pietra in tumulto,
          accarezzeranno la chioma
          di parole mai nate.
          Ogni istante sarà
          già
          istinto di memoria,
          sulle spente labbra
          di un tempo che non perdona.
          Composta mercoledì 11 giugno 2014
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            Scritta da: Michele Gentile

            Senza poesia

            Silenzi
            interrotti
            dalla pioggia.
            Logore bisacce
            a perdere
            stille d'azzurro.
            Creta
            di mari smunti
            plasmati
            per ammassare solitudini.
            Voglia il tempo
            con le sue ragioni
            richiamarci all'amore
            quando
            soli
            avanziamo nel buio
            senza più paura
            senza più morire
            stanchi viandanti
            per un infinito
            d'argilla e loto.
            Composta lunedì 21 luglio 2014
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