Poesie personali


Scritta da: djfmp3
in Poesie (Poesie personali)
Come una foglia al vento
mi lasciano ora volare
senza sapere dove sostare
ad ascoltare i silenzi della vita
che un tempo musica e ritmo
echeggiavano nelle mia mente.
E cambiato tutto velocemente
e la linfa di cui mi nutrivo mi è
venuta a mancare, e perdo invano
il tempo per coloro che sapevano
ascoltare quei silenzi
che sapevano trasportare verso
gli orizzonti sconfinati dove il buio era luce
e la luce era vita, che donavo ai tramontanti
amici di un tempo.
Composta giovedì 5 febbraio 2015
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    Scritta da: Rosita Matera
    in Poesie (Poesie personali)

    Un uomo raccoglie

    Non crederci
    se ti diranno
    che ogni giusta azione
    è una manciata di polvere al vento,
    che ogni sorriso è un fiore strappato
    dal grande prato dell'indifferenza.

    Tu non credere se ti diranno
    che chi compie il proprio dovere
    è solo schiavo della propria coscienza,
    e arriva lontano solamente
    chi riesce abilmente a ingannare.

    Non credere mai a chi ti dirà
    che chi corre veloce batte perfino il tempo
    e lo possiede perché lo mastica subito
    senza nemmeno sentirne il sapore.

    Non credere mai che l'impegno non conti
    e che il sudore non crei vera fortezza
    perché è proprio lo sforzo che impieghi
    che crea l'uomo o il malfattore.

    Non credere mai che nella vita
    conti solo la forma esteriore,
    persino il fiore, seppure bello, deve allungar la radice per bere.

    e la fortuna, umorale chimera,
    a volte decide di esserti accanto,
    ma a volte tradisce più di un amico
    che dice di amarti e poi si vende per niente.

    Tutto ritorna a chi compie un'azione
    come goccia che scorre in una grotta profonda
    in cui defluisce solo l'acqua che ha dentro,
    in un'eco antica che racconta la storia
    di un uomo che raccoglie solo ciò che ha donato
    perché sa che dal cielo piove sempre
    solo l'acqua che lui ha versato.
    Composta giovedì 5 febbraio 2015
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      Scritta da: Andrea Calcagnile
      in Poesie (Poesie personali)

      Il buio e la luce

      Il buio mi dona la malinconia
      e la luce mi dona la gioia.
      Il buio è uguale alla notte
      e la luce è uguale alla mattina.
      Non mi rimane che attendere
      il tramonto per scrutare
      l'avvenimento
      del sole e della luna,
      quando si incrociano
      in un tumulto di natura silente,
      io a contemplarli
      mi assimilo con loro
      per intraprendere la via
      della quiete pura.
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        in Poesie (Poesie personali)
        Non è facile mascherare le parole
        punti e virgole sparpagliate
        come gocce in un bicchiere,
        ma credo che, con una penna,
        ci si possa capire, parlare
        riuscire a toccarsi piano
        con il semplice calcare della mano.
        Che senso ha parlare con la gente
        se poi la verità sta chiusa, strozzata,
        al centro della mente.
        Né presunzione, né incoerenza,
        chi ci rende umani, è quella diffidenza
        che si ha di fronte l'uno all'altro.
        Parlami di te invece,
        riempiendo un foglio bianco
        che forse così ti ho già capito.
        Punto, virgola. Finito.
        Composta martedì 3 febbraio 2015
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          in Poesie (Poesie personali)

          La nebbia

          Stamani l'aria era gelida,
          poi è calata la nebbia,
          e io mi ritrovai spaventata
          in una bolla grigia,
          parevo sola, e meditai
          chi urterò che come me pensava la stessa cosa?
          Chi sa, quanti eravamo là,
          invisibili,
          preoccupati l'uno dell'altro,
          di non farci male,
          che mai lo facciamo alla luce del sole.
          Composta lunedì 2 febbraio 2015
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            Scritta da: sossio
            in Poesie (Poesie personali)

            Pensiero

            Ti vengo a cercare negli attimi di silenzio,
            laddove brilla nel campo una rosa.
            E nel tepore di una notte di stelle
            ascolto le note di una dolcissima e malinconica "nenia".
            Nel cortile risuonano le voci della mia infanzia
            danzano le ore nei meandri dei ricordi.
            La mia anima,
            svegliandosi,
            si sta aprendo all'amore,
            verso l'infinito.
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