Poesie personali


Scritta da: Oceanblu66
in Poesie (Poesie personali)

Breve Illusione

Breve Illusione...
Avvolta nel continuo dilemma del risveglio
oramai...
breve illusione...
immagini in disordine...
sorrisi o volti tristi...
fotografie sparse...
antichi istanti
che tornano prepotenti...
continuo desiderio
di riviverli... riassaporarli...
Rifugio sicuro le braccia di Morfeo
e nel risveglio tutto crolla...
la luce del giorno scrolla di dosso
quella breve illusione
che nulla è accaduto
che niente è successo...
e rimango avvolta più di prima
nel profondo e crudele arcano...
certa che domani...
... domani...
sarà ancora
cosi.
Composta lunedì 4 giugno 2012
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Lucia Quarta
    in Poesie (Poesie personali)

    Scappare lontano

    Scappare lontano
    più lontano vai, più distante sarai,
    davvero credi di dimenticare,
    giorni felici e limpidi carezze,
    a chi li potrai... fare mai!
    Vai libero gabbiano,
    non voglio legarti ad una fune,
    potrai andare lontano.
    E ti basterà quell'attimo,
    per farti capire che, non sei poi andato lontanissimo.
    Potrà fartelo capire il tempo, mille miglia sarai, ma
    non basterà tutto il tempo, per dimenticare.
    Composta lunedì 26 gennaio 2015
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)

      Saper vivere

      Il bene, il male, la gioia, il dolore.
      Questo è la vita!
      Vivere è saper accettare questo,
      da tutto imparare,
      costruire qualcosa,
      che dia alla vita uno scopo.
      Il cammino è lungo,
      anche difficile,
      ma se saprai capire ed accettare,
      troverai che è una bella cosa vivere.
      Non devi perderti,
      in quello che per vivere,
      sarai costretto a fare,
      ma segui il tuo cuore,
      che ti saprà guidare.
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)

        Vagano i miei pensieri

        Vagano i miei pensieri nella profonda noia,
        i piedi battono il ritmo del cuore
        e gli occhi vedono la quiete,
        che assomiglia ad una fitta, fitta nebbia,
        che copre ogni male del mondo.
        Ed io fuori dalle mura,
        scavalcando la noia,
        m'avvio a cercare nel mio interiore
        un'anima perduta.
        Composta domenica 25 gennaio 2015
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Enrico Giuffrida
          in Poesie (Poesie personali)

          Domenica

          Domenica,
          tenue tempo di riposi,
          di festanti sinfonie delle campane,
          di morali richiami dai pulpiti,
          di laborioso lavoro nei brinati campi,
          di soave profumo di croissant appena sfornati,
          di sguardi fulminei nelle vetrine dei negozi,
          di profumo di pulito nelle case,
          di rispolvero di abiti novelli,
          di musica inneggiata da auto sportive,
          di fiumare di gente tra i piani di un centro commerciale,
          di sfegatato tifo e scommesse sportive.
          E quando il sole volge verso il suo declino,
          un'entourage di bega e timore per il dì futuro
          tumulta anche gli animi più placidi.
          Composta domenica 25 gennaio 2015
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Alessandro Lemucchi
            in Poesie (Poesie personali)

            Emozione di un respiro

            Un respiro carico
            di emozioni veleggia empirico
            nell'aria gabbiano solitario
            nel teorema cerca il suo corollario.
            L'essere crea vivida illusione
            sensazioni e passione
            fondono corpo e anima
            unico pensiero non si deprima.
            Lo spirito brucia la carne
            nelle vene caldo e bollente
            l'erotismo brama diuturne
            immagini della mente.
            Vellutate carezze
            sussurri e gemiti
            allontanano l'amarezze
            che al sogno ghermiti.
            Rompono il silenzio
            dell'alcova
            dissolve del cuore l'artifizio
            dall'onirico realtà innova.
            Nulla più conta
            l'estasi repressa
            nei sussulti allenta
            il ventre sconquassa.
            Inonda con calda marea.
            Visione dell'Io scultorea.
            Vota la poesia: Commenta