Incastro perfetto di corpi e di menti,
anime intrecciate da un legame d'amore,
luce negli occhi e fuoco nel cuore,
vite che si uniscono... e il passato svanisce.
Commenta
Incastro perfetto di corpi e di menti,
anime intrecciate da un legame d'amore,
luce negli occhi e fuoco nel cuore,
vite che si uniscono... e il passato svanisce.
Profumo di salsedine
e una grande luna tonda
che getta manciate
di gemme sulle onde.
Suggestivo spettacolo
Salii sull'Eden
dell euforia
e della smemoratezza
e vi rimasi.
Breve Illusione...
Avvolta nel continuo dilemma del risveglio
oramai...
breve illusione...
immagini in disordine...
sorrisi o volti tristi...
fotografie sparse...
antichi istanti
che tornano prepotenti...
continuo desiderio
di riviverli... riassaporarli...
Rifugio sicuro le braccia di Morfeo
e nel risveglio tutto crolla...
la luce del giorno scrolla di dosso
quella breve illusione
che nulla è accaduto
che niente è successo...
e rimango avvolta più di prima
nel profondo e crudele arcano...
certa che domani...
... domani...
sarà ancora
cosi.
Scappare lontano
più lontano vai, più distante sarai,
davvero credi di dimenticare,
giorni felici e limpidi carezze,
a chi li potrai... fare mai!
Vai libero gabbiano,
non voglio legarti ad una fune,
potrai andare lontano.
E ti basterà quell'attimo,
per farti capire che, non sei poi andato lontanissimo.
Potrà fartelo capire il tempo, mille miglia sarai, ma
non basterà tutto il tempo, per dimenticare.
Il sole è alto
poi sento il suono nel calore,
corro e faccio un salto.
Canto con parole mute
e la musica si offende,
ti stringo, sono notti di note acute.
Dico collegati a questo universo,
mi osservi indifferente
Indispettita, tergiverso
Non c'è rima senza colore
Non c'è respiro senza dolore.
Il bene, il male, la gioia, il dolore.
Questo è la vita!
Vivere è saper accettare questo,
da tutto imparare,
costruire qualcosa,
che dia alla vita uno scopo.
Il cammino è lungo,
anche difficile,
ma se saprai capire ed accettare,
troverai che è una bella cosa vivere.
Non devi perderti,
in quello che per vivere,
sarai costretto a fare,
ma segui il tuo cuore,
che ti saprà guidare.
Dondolando sulle onde maestre,
remo con gioia verso sponde che non vedo,
perché io possa amare ogni goccia danzante che incontro.
I vortici nascosti negli abissi riaffiorano improvvisamente,
senza sapere che la mia battaglia l'ho già vinta,
che esiste una sola lotta personale per la felicità.
Vagano i miei pensieri nella profonda noia,
i piedi battono il ritmo del cuore
e gli occhi vedono la quiete,
che assomiglia ad una fitta, fitta nebbia,
che copre ogni male del mondo.
Ed io fuori dalle mura,
scavalcando la noia,
m'avvio a cercare nel mio interiore
un'anima perduta.
Domenica,
tenue tempo di riposi,
di festanti sinfonie delle campane,
di morali richiami dai pulpiti,
di laborioso lavoro nei brinati campi,
di soave profumo di croissant appena sfornati,
di sguardi fulminei nelle vetrine dei negozi,
di profumo di pulito nelle case,
di rispolvero di abiti novelli,
di musica inneggiata da auto sportive,
di fiumare di gente tra i piani di un centro commerciale,
di sfegatato tifo e scommesse sportive.
E quando il sole volge verso il suo declino,
un'entourage di bega e timore per il dì futuro
tumulta anche gli animi più placidi.
Un respiro carico
di emozioni veleggia empirico
nell'aria gabbiano solitario
nel teorema cerca il suo corollario.
L'essere crea vivida illusione
sensazioni e passione
fondono corpo e anima
unico pensiero non si deprima.
Lo spirito brucia la carne
nelle vene caldo e bollente
l'erotismo brama diuturne
immagini della mente.
Vellutate carezze
sussurri e gemiti
allontanano l'amarezze
che al sogno ghermiti.
Rompono il silenzio
dell'alcova
dissolve del cuore l'artifizio
dall'onirico realtà innova.
Nulla più conta
l'estasi repressa
nei sussulti allenta
il ventre sconquassa.
Inonda con calda marea.
Visione dell'Io scultorea.