Poesie personali


Scritta da: Alisia7
in Poesie (Poesie personali)

Cambiano...

Dobbiamo accettare che tante cose cambiano.
Cambiano le foglie dagli alberi.
Cambiano le nuvole del cielo.
Cambiano i tempi, le ore, le settimane e le stagioni.
Cambiano gli attori, le comparse, i protagonisti, i palcoscenici, i copioni e le recite.
Cambiano le persone, le situazioni, i sentimenti, le esperienze e i rapporti.
E tutto cambia ma la storia, poi, è sempre la stessa.
Composta venerdì 19 febbraio 2021
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    Scritta da: Alisia7
    in Poesie (Poesie personali)

    Hai bisogno...

    Hai bisogno di sorridere alla vita.
    Hai bisogno di ritrovare il tempo perduto.
    Hai bisogno di risalire a galla, in questo oceano di emozioni e dopo aver trattenuto l'aria, ti manca il fiato.
    Devi risalire in superficie, credo sia ora ormai.
    Ho visto, sei caduta ancora una volta.
    Hai bisogno di rialzarti perché per terra non riesci a stare.
    Non è lì il tuo posto.
    Hai tutte le ginocchia sanguinanti, devi curare le ferite ancora fresche.
    Certamente, ti rimarranno tante cicatrici, e ognuna di esse ti racconterà la sua storia.
    E tutte le volte che guarderai le tue ginocchia, piene di ferite ormai cicatrizzate, ti ricorderai di ognuna e quello che hai vissuto.
    E quando, rischierai di ricadere, farai attenzione a non riaprire le stesse ferite.
    Hai bisogno, lo so...
    Hai bisogno di rinascere più forte di prima.
    Composta giovedì 18 febbraio 2021
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      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)
      Non mi arrenderò agli echi della notte
      quando i sogni illudono il cuore
      l'oscurità finge di essere luce
      il silenzio si riempie di voci
      richiamando la notte silenziosa
      a contemplare le stelle.

      Aprirò i miei occhi chiari
      quando l'oscurità grida con forza
      regalando messaggi di vita
      mentre l'aria si riempie di smog
      in una notte morbida
      che uccide il sonno.

      Non mi arrenderò nelle braccia della notte
      anche se il freddo richiama al calore.
      Le stelle lanciano messaggi nuovi
      le ombre giocano con i colori
      mentre la mente vola
      su nuvole senza rumori.

      Camminerò accompagnato da sogni nuovi
      pieni di messaggi per il giorno dopo.
      Li filtrerò con un setaccio di luce
      eliminando residui di notti oscure.
      Non mi arrenderò alla notte.
      Mi avvinghierò al giorno che nasce.
      Composta mercoledì 30 novembre 2016
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        Scritta da: Mauro Lo Sole
        in Poesie (Poesie personali)

        Vecchiovento

        Terra aspra bruciata
        dal vecchiovento
        palizzata da siepi e steccati
        sprangati da un logoro
        catenaccio sgranato
        penzolante dal cancello tra i fili
        spinati bruniti dalla ruggine
        appesi ai pezzi di quel che resta
        della antica staccia
        alberi di frutti acerbi
        capanne pagliai
        stalle mangiatoie
        aride fontane di pietra
        abbandonate nelle polveri
        racemi di glicini avvolti
        tra i rotti battenti
        delle logge della cascina
        dai mattoncini purpurei
        dimenticati dal tempo
        dove giacciono arnesi staffe
        ringhiere aratri ruote di carro
        bracieri camini colmi
        di cenere
        grovigli di tela
        profumi agri di
        fumo di rovi di rami
        foglie secche muffe
        legna da bruciare
        melagrane
        da mangiare.
        Composta mercoledì 17 febbraio 2021
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          Scritta da: Mauro Lo Sole
          in Poesie (Poesie personali)

          L'albero

          Tuttora origlio l'eco
          nella mente del respiro
          del fogliame
          sfiorato dal vento
          che come un manto
          gelosamente
          avvolge il fusto
          non è così facile
          poter vedere l'enorme
          albero e la sua folta chioma
          della conoscenza
          del bene del male
          della vita
          arrendersi al tempo
          con i suoi turgidi nodi
          da cui nascono rami foglie
          fiori frutti
          radici
          cedere all'amarezza
          di quel taglio netto
          sino in fondo
          che nega il piacere
          di giacere sotto
          la sua ombra.
          Composta mercoledì 17 febbraio 2021
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