Poesie personali


Scritta da: Ada Roggio
in Poesie (Poesie personali)

Festa di Halloween

Comprano zucche di varie misure che daranno il volto a tante paure.
Portan la zucca e in testa hanno un bel cappello, suonano al campanello,
formula magica ricattatoria, tramandata ha fatto la storia
"Dolcetto o scherzetto".
Caramelle o cioccolate, lecca lecca, e grandi risate.
Festa antichissima Irlandese, tramandata in ogni paese.
Salutan l'estate e i raccolti, i cristiani commemorano i morti.
Paese che vai usanza che trovi.
In America mostri, zombi, streghe si fanno tra loro tante beghe
Festa strumentalizzata dai bambini tanto amata.
Composta domenica 30 ottobre 2016
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    Scritta da: Antonio Belsito
    in Poesie (Poesie personali)
    Un dondolo che culla una nuvola,
    il sole che fa capolino,
    la corsa affannata
    di un giocoso bambino,
    il mondo come base di un orologio,
    un foglio
    che svolazza
    e lambisce un faggio,
    il coraggio di un saggio.
    Mentre un fiume inonda di azzurro
    e colora di cielo la felicità
    un vulcano esplode dolce verità
    e una barca affonda nella vita
    e una lacrima
    è solo il segno tangibile
    della serenità.
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      Scritta da: Antonio Cuomo
      in Poesie (Poesie personali)
      La poesia
      è un rifugio segreto
      dove il cuore si fa parola
      su carta stropicciata dal tempo
      narra di un dolore che parla sottovoce
      di un ricordo muto rannicchiato nell'anima
      altre parole non hanno storia,
      è un racconto timido
      che mostra le sue nudità
      a questa notte addormentata
      che senza speranze
      non chiede sogni al mio silenzio.
      Composta martedì 8 novembre 2016
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        Scritta da: Edmea
        in Poesie (Poesie personali)

        Che bello

        Che bello pensarti.
        Che bello saperti al mio fianco.
        Che bello conoscerti, sapere che ci sei,
        ho saputo del tuo viaggio.
        Piacevole pensare di andare e di raggiungerti.
        Che bel vantaggio, sapere che mi sei amico.
        Che bello sapere che quando mi sento sola, tu ci sei.
        Che bello pensarti e parlarti, anche solo con il pensiero.
        Che bello sapere che sei un amico sincero.
        Meraviglioso sapere che parli con il cuore.
        Che i tuoi occhi trasmettono una forza infinita.
        Che bello sapere che sei presente nella mia vita.
        Composta martedì 8 novembre 2016
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          Scritta da: Nicola Antonicelli
          in Poesie (Poesie personali)

          Risveglio al mare

          L'alba mi sveglia, divampa lì incendio,
          di fronte a me, profilo di onde
          ricordo che bussa, tra memoria e incoscienza
          immobile fuggente

          creste azzurre abbracciano, valli colline, rosse zolle
          sabbia, terra, foglia... scompare il tempo.
          Nessun pensiero, anima di sasso
          padre mare accogli il canto.

          Nuvole gravi, solcano le agitate onde.
          Antichi pirati, ansiosi al varco sguainano sciabole e urli
          di fronte a me, apocalittica visione, di sangue e pane.
          .
          E il vento, intanto scuote e versa
          avvia la danza: impazza spazza spiffera e canta.
          Fili d'erba già secchi, foglie stanche vissute, tronchi feriti, incauti eroi.
          Sfidano coraggiosi, l'onda imperiale,
          piegati e fieri giovani vecchi, van verso l'orsa maggiore.

          Ora, il cielo è più azzurro, s'è fatto chiaro e devo andare
          vi prego credetemi, non son folle
          racconterò che tra le montagne, stamane, ho visto il mare.
          Composta lunedì 7 novembre 2016
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            Scritta da: Giuliana Z.
            in Poesie (Poesie personali)

            Ricordo

            Un ricordo è ritornato
            si sofferma nella mente
            a ragionare coi pensieri
            del tempo andato.
            Parla di sé
            quando ancora
            era respiro
            nell'istante di un momento.
            Racconta...
            nulla gli è rimasto
            indifferente
            tutto rivela.
            E se, è morto già il passato
            la sua storia vive ancora,
            ciò che è stato
            non si cancella.

            E intanto
            è arrivato l'autunno
            e dal faggio
            cadono le foglie!
            Composta mercoledì 28 settembre 2016
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