Poesie personali


Scritta da: Anyma
in Poesie (Poesie personali)
Nella pace di un tempo sospeso
mi aggiro in giardini incantati e stelle cadenti.
Angeli volati via
mi fissano,
tra marmi freddi con volti sorridenti,

Amore e dolore lega i vivi e morti,
lunga è la catena,
ogni anello una preghiera.
Silente è il richiamo degli ostinati cuori,
che mai si arrenderanno al loro ultimo battito.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Tu solo capirai il linguaggio dell'anima

    Io son certo che nessuno soffocherà la mia lirica:
    ardente, passionale, verace, sensuale!
    La brezza ha spolverato lo stelo del mio fiore
    e da esso s'innalzano parole d'amore;
    dolci sospiri che inebriano i sensi,
    radiose rime ti raggiungeranno come saette;
    piomberanno nel tuo cuore
    e non udirai semplici versi
    ma melodici sussurri:
    linguaggio d'anima
    che solo tu capirai!
    Composta martedì 4 ottobre 2016
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      Scritta da: Marta Emme
      in Poesie (Poesie personali)

      Qualcosa di miracoloso

      Nella distruzione totale
      del sisma dell'Italia centrale*
      (Norcia, 30-10-2016),
      niente, sulla pelle della gente,
      ha potuto il male,
      e ogni vita umana s'è saputa
      salvare: per forza,
      c'era San Benedetto, lì,
      a vigilare! Un santo
      di cui l'Europa* (ne è patrono)
      non si fa vanto, rinnegando
      le sue radici* (cristianesimo),
      con le preci come inutili appendici.
      Composta martedì 1 novembre 2016
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        Scritta da: P. Cesari
        in Poesie (Poesie personali)

        Lo scampolo d'aria

        Uno scampolo d'aria,
        attendeva sul banco dell'ambulante,
        sufficiente a donare un respiro
        a mille persone.
        Era necessario,
        soltanto vedere
        e srotolare la pezza.
        Farne coriandoli
        d'aria colorata
        per regalare gioia e sorrisi.
        Hai comperato tu lo scampolo?
        No, non ne avevo bisogno.
        Forse tu no, perché
        ai tuoi occhi per vedere
        serve respirare!
        Composta giovedì 3 novembre 2016
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          Scritta da: Stefano Medel
          in Poesie (Poesie personali)

          Segnati per sempre

          Segnati per sempre
          Se a torto o ragione,
          per disgrazia
          sei schedato all'igiene mentale,
          la tua vita,
          cambia radicalmente,
          e non è più come prima;
          la tua parola
          vale meno di niente,
          sei inascoltato,
          snobbato,
          deriso,
          preso con le molle,
          mai creduto;
          e devi sempre
          dimostrare
          e provare qualcosa;
          subisci di tutto,
          e il pazzo sei solo tu,
          è sempre colpa tua.
          Se c'è una caccia alle streghe,
          il colpevole sei solo tu.
          Composta lunedì 31 ottobre 2016
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            in Poesie (Poesie personali)

            Una poesia mai scritta

            Lo sfogliare un libro di poesie
            cariche d'emozioni, e bellezza inaudita,
            e fu presa dalla voglia
            e pensai,
            - voglio scrivere poesie,
            ad ogni uomo, ad ogni donna,
            più bella della loro vita,
            più bella del loro sogno,
            bella come bella l'amore.

            Ho preso un quaderno, una penna,
            ed incominciai a scrivere, scrivere,
            e le parole scorrono una dopo l'altra,
            il sole brilla negli occhi,
            pensieri che prendono il volo
            per raggiungere l'infinito.

            Ogni tanto fermai,
            e continuai con la luce nel cuore,
            con l'emozione impazzita
            con l'anima farfalla.

            Ad un tratto si ferma la penna,
            la magia svanì nel nulla,
            mi sentii stanca, vuota,
            arrabbiata e delusa,
            e con il cuore dolente ho chiuso il quaderno,
            e con pungente amarezza ho posato sopra
            la penna.
            Una poesia mai scritta,
            il Dio mi ha maledetto,
            di non diventare mai
            una poetessa.
            Composta giovedì 6 ottobre 2016
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              in Poesie (Poesie personali)

              Convivo o mi sposo?

              Mi chiese educato un tizio imbranato:
              convivo o mi sposo?
              Domanda complessa, incognito amico,
              quesito oneroso;
              perché, se ti dico: la convivenza,
              qualcuno direbbe commetti peccato,
              che t'ho consigliato il concubinato;
              in tempi passati era voce proibita,
              passo insensato che bollava una vita.
              Certo, le usanze sono cambiate,
              la vita in comune diviene esperienza,
              parola e promesse non sono giurate
              c'è indipendenza, cambio, franchigia,
              quando sei stanco ti fai la valigia.
              Il matrimonio prevede più impegno:
              quel "congiunto da Dio non separare"
              grava in capo come mazza di legno.
              È intesa, fusione, donarsi, donare,
              catena giurata, di fede, d'offerta,
              gioco amoroso, convinto, sicuro
              per affidare la specie al futuro.
              Queste le norme amico mio,
              ma vuoi un consiglio? Affidati a Dio,
              tanto il rischio esiste comunque
              ed è di prassi, si dice dovunque:
              il matrimonio è manicomio
              la convivenza è sofferenza.
              Quindi convivi o ti sposi, ragazzo,
              ti grideranno gli amici: sei pazzo.
              Composta venerdì 1 gennaio 2016
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                Scritta da: Stefano Medel
                in Poesie (Poesie personali)

                Masaniello è tornato

                Masaniello è tornato
                È qui,
                sono io,
                un po' genio
                un po' al verde,
                artista e pazzo,
                con dei bastardi a parlarmi dietro;
                Masaniello,
                e la mia parola conta poco,
                snobbato,
                esecrato,
                da una parte,
                out,
                fuori dagli schemi,
                sempre ribelle,
                sempre dissidente,
                Masaniello.
                Composta sabato 29 ottobre 2016
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