Sono fuori casa mia mi stà stretta non posso vedere più quelle mura e... sono fuori Desidero toccare il mare desidero toccare l'erba desidero toccare... ogni giorno di ogni notte per poi toccare Te che sento fuori da casa mia sempre quella casa che ora senza Te mi stà ancora più stretta!
Ricordo di un giorno ormai lontano, riaffiora nel cuore quell'ansia di un battito di... gioia profumo forte di giardino.
Ecco, il tuo viso mi appare occhi che brillano d'immenso nella luce di un lieve sguardo, momenti infiniti, paura di perdere.
All'improvviso due labbra s'incontrano, tutto intorno gira, le stelle, la luna, il prato, la gente ormai lontana, due corpi uniti da un sano abbraccio.
Passa il tempo dei momenti migliori il fato più non vuole anzi si oppone, tradendo la vita di due anime.
Il buio m'invade sprofondo nell'oblio ma un altro corpo mi tende la mano, gli stessi occhi ma un viso diverso, frutto di un amore nel tempo voluto.
Riaffiora l'ansia, la gioia del domani, la luce si accende con più forza dando vigore e consapevolezza
Gioire, nascere, morire, soffrire, tutto questo adesso mi appare, è forse il senso della vita o il destino mettermi alla prova. No sono solo... Emozioni.
Quello che ti spetta Ti darò, caro amico. Vedrò allontanarti Galoppando libero Con il vento come unico compagno.
I tuoi zoccoli Voleranno Su una terra senza padroni Come uccelli che tornano nel luogo natale. Il tuo manto sauro Brillerà Sotto il sole lucente.
Chi ti scorgerà Penserà di essere spettatore di un sogno Crederanno di aver visto Un cavallo d'oro.
E ora fratellino Lascia che ti baci Sul tuo morbido muso Lascia che m'immerga Nel profondo dei tuoi enormi occhi Allarga le froge, Dolce angelo, per sentire il mio odore un'ultima volta.
Ascolta il mio cuore che atterrito corre timoroso che tra un giorno scoprirà la verità non sa però se sarà piacevole o se invece non soddisferà nemmeno in parte ciò che spero di trovare domani spero che tu con questo patto di silenzio per dieci giorni non hai cominciato ad odiarmi o peggio spero che tu non mi abbia dimenticato perché allora ora saprei di essere stata un gioco una brezza di un vento che deve ancora arrivare spero che io sia stata un tuo grande amore e non un'innocua chiave per aprire quel lucchetto che era ancora chiuso spero che la mia preghiera non sia stata vana spero che i tuoi messaggi non siano stati falsi spero che tu sia come ti ho conosciuto però in qualche modo in qualche modo so che ciò che spero resterà una speranza perché so o almeno credo che quel ti amo che hai pronunciato sia stato solo una sfida per te una prova per potere dire bene quel ti amo a qualcun altra più bella meno strana meno pazza però più facile da capire ecco cosa penso ecco perché non riesco a dimenticarti ecco perché ti odio ecco perché ti amo ecco perché mi illudo che sia solo precauzione tutto quello in cui credo un pensiero che se ne andrà ma ho paura di cadere dal mio paradiso che ho costruito intorno a te e allora già intanto costruisco una scala un po cadrò ma farà meno male credo di doverti dire addio senza avere già un'idea che tu non mi voglia più addio a te addio al mio piccolo paradiso terrestre addio amore mio.
Credo in te. Credo nel tuo sorriso, dono della tua felicità. Credo nelle tue lacrime di gioia o di tristezza. Credo nel tuo sguardo limpido e sincero. Credo nella tua parole di amore e di speranza.
Neve d'inverno polvere sottile in un gelido abbraccio di un mesto ricordo.
Ricordi... ricordi tornano ancora danzano ancora tra freddi cristalli neve gioconda tra flutti di venti irosi e indiscreti
Ricordi... ricordi vivono ancora gelano ancora... e alle prime luci del mattino come stralci di sogni sciolgono al sole il loro triste dilemma in vapore leggero.