Poesie personali


Scritta da: Fiorella Fioretti
in Poesie (Poesie personali)

Ti vedo da lontano

Ti vedo da lontano...
eppure ti sento così vicino...
vicino... solo nei miei pensieri ormai...
mi hai dimenticato...
non riesco ad abituarmi all'idea
che tu non mi vuoi più...
non riesco a lasciare liberi
i ricordi che mi legano a te...
chiudo gli occhi e vedo i tuoi...
sto in silenzio e sento le tue parole...
quelle parole che mi sussurravi
quando eravamo soli...
fra baci, carezze, milioni di sguardi...
i nostri silenzi che si riempivano di mille significati con un solo sorriso...
tutto questo mi manca... mi manchi tu...
odio guardarti solamente da lontano...
da una tribuna mentre giochi...
voglio averti di nuovo vicino...
ritorna da me...

Ti Amo!
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    Scritta da: David Galanti
    in Poesie (Poesie personali)

    Una frase per una ragzza speciale

    Grazie
    sei entrata nella mia vita senza bussare senza chiedermi permesso
    come un fulmine a ciel sereno
    ma
    ogni tanto ci penso e dico
    ma dov'era lei in tutto questo tempo
    te così bella
    così
    ...
    così non so + che pensare
    mi passano per la testa milioni di pensieri
    tu così tremendamente "fighetta"
    tu con il tuo modo di porti
    con il tuo /
    che mi fa sorridere ogni volta che lo scrivo
    e mi fa pensare a te
    e sai una cosa nella mia giornata tra contratti e altro ce ne sono moltissimi di barre
    tu semplicemente tu
    non so quando riuscirò ad allontanarti dalla mia mente
    spero mai
    ma quando succederà...
    non permetterò che succeda
    sarò lì a lottare a denti stretti con tutte le mie forze pur di non perderti.
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      Scritta da: Walter Domer
      in Poesie (Poesie personali)

      Emozioni

      Ricordo di un giorno ormai lontano,
      riaffiora nel cuore quell'ansia
      di un battito di... gioia
      profumo forte di giardino.

      Ecco, il tuo viso mi appare
      occhi che brillano d'immenso
      nella luce di un lieve sguardo,
      momenti infiniti, paura di perdere.

      All'improvviso due labbra s'incontrano,
      tutto intorno gira, le stelle, la luna,
      il prato, la gente ormai lontana,
      due corpi uniti da un sano abbraccio.

      Passa il tempo dei momenti migliori
      il fato più non vuole anzi si oppone,
      tradendo la vita di due anime.

      Il buio m'invade sprofondo nell'oblio
      ma un altro corpo mi tende la mano,
      gli stessi occhi ma un viso diverso,
      frutto di un amore nel tempo voluto.

      Riaffiora l'ansia, la gioia del domani,
      la luce si accende con più forza
      dando vigore e consapevolezza

      Gioire, nascere, morire, soffrire,
      tutto questo adesso mi appare,
      è forse il senso della vita
      o il destino mettermi alla prova.
      No sono solo... Emozioni.
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        in Poesie (Poesie personali)

        La tua foto che più non ho

        La tua foto che più non ho

        infingendo stringo tra le mani

        un ritrovato sorriso mi sorride

        nell'approssimarla alle mie labbra.

        Oh quale alibi sostiene

        un amore amputato d'ali

        sul pendio scia

        di un sogno interminato!

        Pesa tanto la tua assenza

        e la vita è così breve

        attrazione che da me disti

        mille volte la luna che solo

        questa sera mi ritrova:

        il suo chiaro diffuso

        ravviva il mio dolore

        se mi perdo a meditare

        su quel che mi è accaduto.

        Passerà la notte

        senza senso alcuno

        e mi addormenterò nel nulla
        dimentico di ogni futuro.

        Al venir del giorno

        folate d'indifferenza

        e un sole oscuro

        raggiante di dispiacere

        occuperanno la stanza

        senza porte dell'anima mia.

        È questo il male

        di cui soffre vivo chi è morto?

        È questa la verità cuore

        che altro avresti voluto

        vedere a me accanto.

        Chi sepolto ha in sé

        il mio amore

        e nella sua lieta
        incoscienza

        di me in pena
        non ha coscienza?

        A che serve esser solo

        mia memoria senza amore
        la valigia è pronta, presto
        partirò per dove non si ritorna!
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          Scritta da: Rose Black
          in Poesie (Poesie personali)

          Creatura del vento

          Quello che ti spetta
          Ti darò,
          caro amico.
          Vedrò allontanarti
          Galoppando libero
          Con il vento come unico compagno.

          I tuoi zoccoli
          Voleranno
          Su una terra senza padroni
          Come uccelli che tornano nel luogo natale.
          Il tuo manto sauro
          Brillerà
          Sotto il sole lucente.

          Chi ti scorgerà
          Penserà di essere spettatore di un sogno
          Crederanno di aver visto
          Un cavallo d'oro.

          E ora fratellino
          Lascia che ti baci
          Sul tuo morbido muso
          Lascia che m'immerga
          Nel profondo dei tuoi enormi occhi
          Allarga le froge,
          Dolce angelo,
          per sentire il mio odore
          un'ultima volta.

          Ricordati di me
          Creatura del vento.
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            in Poesie (Poesie personali)

            Ascolta

            Ascolta il mio cuore
            che atterrito corre
            timoroso che tra un giorno scoprirà la verità
            non sa però se sarà piacevole
            o se invece non soddisferà nemmeno in
            parte ciò che spero di trovare domani
            spero
            che tu con questo patto
            di silenzio per dieci giorni non hai cominciato ad odiarmi o
            peggio spero che tu non mi abbia dimenticato
            perché allora ora
            saprei di essere stata un gioco una brezza
            di un vento che deve ancora arrivare
            spero
            che io sia stata un tuo grande amore
            e non un'innocua chiave per aprire quel lucchetto
            che era ancora chiuso
            spero che la mia preghiera
            non sia stata vana
            spero che i tuoi messaggi
            non siano stati falsi
            spero che tu sia come ti
            ho conosciuto
            però in qualche modo
            in qualche modo so
            che ciò che spero resterà una speranza
            perché so o almeno credo che quel ti amo che hai pronunciato sia stato solo una sfida per te una prova per potere dire bene quel ti amo a qualcun altra
            più bella
            meno strana
            meno pazza
            però più facile
            da capire
            ecco cosa penso
            ecco perché non riesco a dimenticarti
            ecco perché ti odio
            ecco perché ti amo
            ecco perché mi illudo che sia solo precauzione tutto quello in cui credo un pensiero che se ne andrà
            ma ho paura di cadere dal mio paradiso che ho costruito intorno a te
            e allora già intanto costruisco una scala
            un po cadrò ma farà meno male
            credo
            di doverti dire addio
            senza avere già un'idea che tu non mi voglia più
            addio a te
            addio al mio piccolo paradiso terrestre
            addio
            amore mio.
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