Poesie personali


Scritta da: Giuseppe Sessa
in Poesie (Poesie personali)

L'amore che vivevi

Ti guardi allo specchio, questa mattina ti vedi diversa,
   uno sguardo più vivo, una luce più intensa,
   un sorriso che si distende su una pelle profumata,
   di gioia ricolma, ti senti quasi rinata,
   ti accarezzi il ventre e senti la sua presenza,
   ne percepisci il calore, il profumo, la sua essenza...

Ti senti la donna che non sapevi esistesse,
   aspettavi la gioia che lentamente venisse,
   osservi il tuo corpo nudo, i tuoi fianchi armoniosi,
   il seno che cresce, i suoi tratti sinuosi,
   sei una donna che sta producendo vita,
   una forza nuova, una nuova partita.

Vivi il vento nuovo che ti sta soffiando sul viso,
   fatti rinfrescare da un amore condiviso,
   lei ti osserva da dentro, non devi sfigurare,
   uscendo dal tuo paradiso, ti vorrà guardare,
   riconoscerà le emozioni che tu gli trasmettevi,
   saprà che sei sua madre... riconoscerà l'amore che vivevi.
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    Scritta da: Ada Roggio
    in Poesie (Poesie personali)

    Grazie Signore

    Grazie Signore,
    perché nel mondo ci sono persone Speciali.
    Speciali, perché infondono sicurezza.
    Speciali, perché danno importanza ai valori della vita.
    Speciali, perché riescono a... contare fino a dieci.
    Speciali, perché restano umili.
    Speciali, perché danno coraggio.
    Speciali, perché ti fanno sentire viva.
    Speciali, perché riescono a conoscerti nel profondo,
    senza averti mai incontrata.
    Speciali, perché invitano a guardarti dinanzi a uno specchio,
    e a fare quattro chiacchiere con te stessa
    e finalmente riesci a dirti "io valgo".
    Speciali, perché hanno un animo buono.
    Speciali, perché sono "Speciali".
    Grazie Signore.
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      Scritta da: Luca Di Tolla
      in Poesie (Poesie personali)

      Il nostro Cammino

      Certe volte andiamo alla ricerca delle rarità, con irrazionalità e poco senso critico. Ci guardiamo intorno alla continua ricerca di miraggi o finzioni, tralasciando ciò che la vita ci fa vivere e paradossalmente non ci rendiamo conto che, molto spesso, lo straordinario è sulla stada, dove risiede il cammino delle persone comuni, che veicolano il nostro essere e ci danno la possibilità di distinguerci dai luoghi comuni.
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        Scritta da: Ada Roggio
        in Poesie (Poesie personali)

        Quella voce mi toccò il cuore

        Quella voce mi toccò il cuore,
        Entrò nel profondo dell'anima.
        Mi chiesi chi era.
        Ti chiesi... chi tu fossi!
        Ma nel mio cuore,
        già lo sapevo.
        Cercavo tra le tue parole
        la certezza.
        Quanti anni aspettai invano
        Non un gesto,
        mai una parola.
        Attimi fuggenti vedevo il tuo volto,
        svanivi nel nulla
        Ma ogni volta quel nodo in gola
        Dio
        E oggi ti rivedo
        E tutto è... cambiato.
        Cambiati i volti,
        ormai segnati dagli anni.
        Le mente adulta, ha preso il sopravvento.
        Un abbraccio fraterno, un sorriso, poche righe,
        anche se milioni sarebbero le parole da seguire.
        Un saluto, no! Un arrivederci,
        ad un incontro, non tanto lontano.
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          Scritta da: Ada Roggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Sposa

          Già ti vedo

          Già ti vedo vestita di bianco
          piccoli passi lenti
          promessa sposa.
          Accostarti a colui che ti prometterà, a cui tu prometterai Amore
          due cerchi dorati infilerete per consolidare questo grande amore.
          Non accettata io...
          accettata solo per la forza di un'etica!
          Non importa...
          Forse non sarò presente
          ma se il coraggio
          mi porta
          se la vita
          fa grandi giri immensi dandomi la forza
          ci sarò
          Sarò nascosta
          Sono i miei occhi che cercano il regalo della vita
          e il mio cuore che cerca disperatamente quell'amore
          di un cordone ombelicale che non si può spezzare
          chiamato
          forza dell'amore di una madre.
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            Scritta da: Eliza Mckein
            in Poesie (Poesie personali)

            Quando voltai le spalle

            Ho guardato all'orizzonte, ma il tuo viso era svanito;
            ho cercato fra le righe di un diario, ma senza alcun risultato;
            ho pianto lacrime di dolore, ma nessuno venne ad asciugarle;
            ho gridato al cielo il tuo nome, ma la pioggia soffocò la mia voce;
            ho scavato e riscavato dentro il mio cuore, ma ormai era in frantumi;
            ho voltato le spalle al mondo, ma di scatto qualcuno mi prese per mano e mi disse:
            "torna indietro, spiega le ali della vita e vieni con me"
            mi voltai e capii all'istante, che tu eri il mio angelo.
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