Poesie personali


Scritta da: Anna D'Urso
in Poesie (Poesie personali)

La porta del cuore

Ho costruito un muro intorno a me
non chiedetemi il perché,
sono state le delusioni
o forse le mancate occasioni
o i colpi dentro al petto
che mi hanno dato per dispetto,
so solo che qui dentro c'è il silenzio senza tempo,
c'è la pace che cercavo, che da tempo anelavo,
a nessuno è permesso di entrare
a nessuno è permesso di turbare
la quiete dopo il temporale,
tu ci sei, nei miei pensieri
quelli sperati, quelli veri,
non occorre che scavalchi
non cercare altri varchi,
basta solo la ragione del cuore
per aprirti la mia prigione...
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Anna D'Urso
    in Poesie (Poesie personali)

    Tu sei il fiume

    L'ombra del tuo io ha sfiorato il mio mondo,
    creando un sogno per un secondo,
    il tuo fiume mi ha attraversata, scavata, incisa,
    lasciando un mare di detriti,
    ciottoli di un'esistenza ormai andata,
    rami di una vita ormai spezzata,
    onde leggere mi hanno accarezzato,
    con straripamenti d'amore mi hai riempita,
    hai corso dentro me prendendo il sole
    navigando dentro argini d'amore,
    non ti è bastato, sei andato,
    in una folle corsa sei finito
    lì dove la roccia guarda l'infinito,
    sei andato giù nel precipizio
    dove c'è la fine e non l'inizio.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Anna D'Urso
      in Poesie (Poesie personali)

      I bambini soldato

      Le onde biancastre solcano la sabbia,
      è un lento sfiorarsi senza rabbia,
      una carezza dopo l'altra che dura da secoli
      immaginate se accadesse a tutti i popoli?
      Sarebbe la fine delle guerre assurde
      sono inutili, portano distruzione e morte,
      armano di fucili anche i bambini
      che bruciano l'infanzia come dei camini,
      dovrebbero giocare col pallone
      invece di rischiare di saltare
      sulle mine poste dal nemico
      per fermare in fuoco amico.
      I potenti della terra
      non hanno mai fatto una guerra,
      non sanno che vuol dire
      vivere e uccidere per non morire...
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Alessandro Bonfanti
        in Poesie (Poesie personali)

        Il tuo albero

        Sono il tuo albero,
        quello con cui da piccolo giocavi a nascondino,
        quello sotto cui hai detto per la prima volta ti amo.
        Sono il tuo albero,
        quello che ascoltava le vostre canzoni,
        gridate nelle voci di un adolescenza sognatrice
        e suonate nelle corde di una chitarra che porta il mio nome;
        le stesse canzoni che ora vuoi rubare all'Umanità,
        accecato dal potere del mio peggior prodotto,
        il denaro.
        Sono il tuo albero,
        quello che ti ha cresciuto con i suoi frutti
        di cui ora apprezzi solo il potere che ti possono dare
        brevettando ciò che non è tuo
        e distruggendo tutto ciò che è futile al mercato.
        Sono il tuo albero,
        quello che ti curò con le sue tenere foglie
        quando ti ammalasti;
        le stesse cure che ora vuoi negare ai tuoi fratelli
        solo perché non possono compiacere la tua avidità.
        Sono il tuo albero
        quello che a scuola ti ha dato le sue matite e la sua carta
        per disegnare le tue idee e il tuo sapere;
        le stesse idee e lo stesso sapere che ora vuoi legare
        per quelle cose che tu chiami affari.
        Sono il tuo albero
        e visto che oramai ci conosciamo da molto tempo
        mi permetto di insegnarti una cosa:
        ciò che ha un valore inestimabile
        non può avere mai un prezzo.
        Sono il tuo albero,
        e anche se continuerai ad umiliare le mie e le tue radici
        e ad uccidere i miei compagni quando potresti farne a meno,
        io fin quando sarò qui
        continuerò a regalarti la mia ombra e il mio calore
        chiedendoti in cambio solo la gioia del tuo respiro.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Michelangelo Blanco
          in Poesie (Poesie personali)

          Elogio al sito

          Perché non impari uomo a pensare prima e a parlare dopo? È semplice. È come se tu parlassi prima a te stesso e ne avessi risposta da questo te stesso, una risposta che sia una conferma o una negazione, per poi parlare agli altri. Se te stesso non approva ciò che hai pensato e detto, come puoi sperare che l'approvino gli altri?
          Fu detto questo. Fu detto in quello che si dice Nuovo Testamento quando il Cristo dice: "prima di cercare la pagliuzza negli occhi degli altri, pensa a ciò che nei tuoi occhi sta molto più pesante e ingombrante di una pagliuzza".
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Rosa Peluso
            in Poesie (Poesie personali)

            Quello che sei per me

            Come un campo di tante margherite festose
            Come un mazzo di tante rose odorose
            Come un fascio di spighe festose

            Un raggio di sole che risplende sulle onde spumose del mare
            Un bagliore di luna che timido attraversa la notte
            Un soffio di vento che scuote le foglie d'autunno

            Un urlo che spezza il silenzio
            La calma che accompagna la notte

            Il colore di una fiamma avvolgente
            Il sollievo del fresco d'estate

            Infinite parole
            ma niente a confronto di quello che sei per me.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Anna D'Urso
              in Poesie (Poesie personali)

              Quella che sono

              Il mio riflesso allo specchio mi inorgoglisce,
              qualche ruga lo confesso, mi avvilisce,
              ma nel fiore dei miei quarant'anni
              solca un po' il viso senza inganni.

              Ho visto l'alternarsi delle stagioni
              i tempi brutti e quelli buoni,
              e tutto passa, tutto fluisce lentamente
              appagando in pieno la mia mente.

              Ho scritto versi e gesti di una vita
              scalando fino in cima la salita,
              di strada ancora tanta ne dovrò fare
              per arrivare lassù e ammirare il mare.

              Pensavo che il riflesso fosse solo mio
              invece molti lo hanno ammirato
              e ciò che ho scritto e quello che ho dato
              non è rimasto solo nel mio io.

              Ringrazio con umiltà ed onore
              una gran donna di buon cuore
              per avermi spinta a salire
              la vetta del successo senza alcun patire.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Anna D'Urso
                in Poesie (Poesie personali)

                L'ultima poesia

                Passavo le ore tra le rime del cuore,
                posavo lo sguardo là dove c'era il sole
                o dove l'anima soffriva per amore.
                Poi all'improvviso leggevo le rime
                che similari a quelle quartine
                che tanto hanno fatto metter il nero
                nell'animo mio, dove risiedevo.
                Che delusione scalare la vetta
                con rime baciate da qui e là copiate,
                e tutti i commenti che ti venivan scritti
                non erano giusti visti i tuoi male fatti.
                Non provi vergogna se continui a cantare
                di amori non tuoi, preferisco andare...
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: WeaponX
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Mi sento così... così simile ad una candida rosa bianca.
                  Una rosa i cui petali devono ancora sfiorire.
                  Il cui candore è ancora intatto e splendente,
                  e scintillante sotto i tiepidi raggi di quel sole, che sei tu, amico mio.
                  E presto, quando questa rosa sboccierà,
                  allora godrà appieno dei tuoi raggi, sole mio.
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: WeaponX
                    in Poesie (Poesie personali)
                    L'amicizia...
                    Questa parola così semplice
                    che racchiude in sé un significato così complicato...
                    Questo sentimento tanto grande
                    tanto puro
                    che talvolta viene scambiato per amore.
                    L'amicizia vera... è rara.
                    Unica oserei dire.
                    Ho pianto e sorriso per l'amicizia.
                    Ho sofferto e ho gioito per questo sentimento.
                    Così forte dentro di me... così vero e vivo.
                    Non mi lascia mai sola.
                    E sento scorrere nel mio cuore
                    questa passione sincera.
                    Reale.
                    E più penso che è reale e più sorrido.
                    E più piango.
                    Perché per me è vita.
                    Brividi, calore e sudore.
                    Quando ci penso... mi sento invincibile.
                    Così forte da poter affrontare il mondo intero.
                    Così forte da poter vincere qualuncue cosa.
                    Vota la poesia: Commenta