Scritta da: Michelangelo Blanco

L'uomo Nuovo

Dal Presidente di quartiere
a Presidente del mondo.
L'umanità corre verso l'entropia...
e l'orologio non può fermare il tempo.
Il cambiamento di tendenza
ne invertirà la ineluttabile corsa.
E sarà l'uomo
che avrà scalato una montagna coi denti,
che vedrà e dirà ogni meraviglia.
E sarà l'avvento dell'unisono.
E sarà l'uomo nuovo.
E sarà l'avvio del
progetto di globalizzazione totale.
Michelangelo Blanco
Composta domenica 3 gennaio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Michelangelo Blanco

    Un granello di sabbia del deserto della verità - Ed è subito mattino

    "Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera".
    Il Poeta affida un messaggio di verità al tempo affinché lo perpetui nel mondo. Egli è l'Iniziato che offre all'umanità un granello di sabbia - "un raggio di sole" - del deserto della verità. Ma la verità se svelata - "ad ognuno che sta solo sul cuor della terra" - verrebbe fraintesa, manipolata, snaturata - "ed è subito sera" -.
    Allora il messaggio viaggia celato sulle ali del tempo, fino a quando un Maestro in una delle infinite stazioni lo ferma lo Svela e ri-Velandolo lo restituisce al tempo.
    I contenitori sono tanti e di diversa natura ma tutti esoterici. E la verità viene sintetizzata, criptata, contrapposta e rovesciata, ridotta ad un segno, una figura, una frase, una parola, un "quadrato magico" un numero, un simbolo. Quasimodo ha scelto lo specchio, l'immagine speculare, l'opposto di quel che appare, il divenire di quel che era, quello che è e quel che sarà, il serpente che si morde la coda, l'oroborus.
    Il messaggio di verità e di speranza - Trafitto da un raggio di sole - protetto, e sigillato tra l'immagine della solitudine e quella della terra, svelato si leggerà come "la quiete dopo la tempesta" o "mi illumino d'immenso", e si può scrivere:
    Nessuno sta solo sul cuor della terra illuminati da un raggio di sole: ed è subito mattino.
    Michelangelo Blanco
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Michelangelo Blanco

      Elogio al sito

      Perché non impari uomo a pensare prima e a parlare dopo? È semplice. È come se tu parlassi prima a te stesso e ne avessi risposta da questo te stesso, una risposta che sia una conferma o una negazione, per poi parlare agli altri. Se te stesso non approva ciò che hai pensato e detto, come puoi sperare che l'approvino gli altri?
      Fu detto questo. Fu detto in quello che si dice Nuovo Testamento quando il Cristo dice: "prima di cercare la pagliuzza negli occhi degli altri, pensa a ciò che nei tuoi occhi sta molto più pesante e ingombrante di una pagliuzza".
      Michelangelo Blanco
      Vota la poesia: Commenta