Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie personali)
La Salvezza
Poni il fucile,
cerca fra i contrasti
nel cuore e nell'anima.
Fra il buio e la luce.
Fra queste
la dignità.
La salvezza dell'umanità.
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Poni il fucile,
cerca fra i contrasti
nel cuore e nell'anima.
Fra il buio e la luce.
Fra queste
la dignità.
La salvezza dell'umanità.
Sei sola e sempre più lontana
da te stessa...
ricordo il tuo sorriso
di giorni passati
ma la mia mente
ha obliato la tua immagine sorridente.
Vedo solo tristezza e
quel fuoco
lento
inesorabile
che pian piano ti circonda
e ti isola da ogni cosa
dai ricordi
dai sentimenti
dalla vita.
Tu che davi speranza
a chiunque bussava
alla tua solidale anima,
ti accasci sul suolo
arido
freddo
lastricato dalla cattiveria
di chi non ti perdona
di essere libera
di pensare,
di sognare,
di credere...
Ti prego Laura,
un ultimo sforzo
salta il cerchio di fuoco
e torna... A vivere!
Ti aiuterò a piantare le tue radici in questo mondo,
perché siano forti e robuste;
perché possano sostenerti sempre,
anche nel mezzo di una tempesta.
Per non farti dimenticare mai chi sei
né da dove vieni.
Sempre. In qualunque posto tu andrai.
Ma ti aiuterò anche a far crescere le tue ali,
perché tu non debba mai avere il timore
di non poter volare in alto;
perché tu possa usarle
per contrastare la durezza della vita.
E quando, inevitabilmente,
un giorno volerai lontano da me...
vorrei che tutto ciò che ho usato
per alimentare la tua anima ed il tuo cuore
ti accompagnasse sempre.
Come una bussola, per non smarrire la strada.
Il profumo che sentirai in ogni luogo,
vicino e lontano,
sarà il profumo di casa tua.
Il profumo del mio Amore per te.
Un'essenza che non potrà mai evaporare:
perché io sono in te... e tu sei in me...
in un legame che si è creato
nel momento stesso in cui ti ho desiderata.
Vola, farfallina mia! Con i piedi per terra, potrai volare in alto ugualmente...
La tua mamma.
Sorridi, corri, scappa via, fai ciò che senti... Apriti al mondo, respira aria positiva... Lascia stare ciò che ti fa soffrire... Ascolta la musica del tuo cuore e corri, corri corri... più che puoi.
Un giorno una goccia d'acqua espresso il desiderio di vedere il signore e d'incanto nel cielo, l'arcobaleno pitturò il mondo.
Amo guardarti per curare il mio anatema.
Immenso è amore in piccoli sguardi.
Lascia me... misero fatuo batticuore.
Ora so come mi apparirai in sogno, un mosaico... sì, un ambrato mosaico... l'insieme di cellette di un alveare il tuo corpo avrà parvenza, pronte a schiudersi al più piccolo contatto del mio calore, rivelandomi così ciò che in esse vi è celato... il nutrimento della vita... mia.
La luce di una candela, nella stanza buia, crea arabescate immagini sui corpi nudi.
Un alito di vento, ed esse iniziano una lenta danza sulla nostra pelle.
Quasi volessero svegliarci dolcemente, senza rendersi conto che, seppur i corpi sono immobili, i nostri occhi sono aperti.
Due occhi scuri che si perdono in due occhi chiari...
in un lungo discorso. Senza inizio. Senza fine.
E si dicono tutto ciò che le parole non potranno mai dire...
Soli. Io e Te... immersi nella luce di una candela: unica testimone muta del nostro Amore.
So che mi farò del male.
So che il prezzo da pagare, per la gioia di un momento, è troppo alto.
Ma quei momenti li voglio, con tutta me stessa!
Rate da saldare mensilmente, anno dopo anno, facendo sacrifici enormi...
Ma alla scadenza pagherò il riscatto, e quei momenti saranno miei per sempre!
Investire in sentimenti non è mai un rischio, poiché il loro valore intrinseco ti renderà ricco.
Di una ricchezza che non riempie le tasche, ma il cuore sì.
Quello, te lo fa scoppiare di felicità.
E se poi farà male... avrai sempre qualcosa con cui lenire le ferite: i ricordi dei momenti belli; quella ricchezza che ti porti nel cuore.
Mi tremano le gambe, ma non per la paura.
Non ho paura... non ne ho mai avuta... e, credo, mai ne avrò.
Avrei paura soltanto se non sapessi vivere le emozioni, se non sapessi gestirle... se non sapessi come si fa ad Amare.
È un'eternità qualunque cosa si prolunghi più del dovuto,
anche se ci piace
anche se è bella come l'alba.
È eterno il momento in cui si aspetta,
qualcuno... qualcosa,
e comunque la vita stessa è un eternità
se si aspetta sempre qualcosa.
È eterno anche il pensiero
perché rimane sospeso... identico, intatto,
così come lo avevi lasciato
è eterna persino una lacrima,
e il tragitto che solca sul nostro viso
a volte è lento e doloroso, a volte veloce e
un po' futile,
ma ci sono lacrime che non si dimenticano
per questo sono eterne.
È eterna la delusione,
l'amaro sapore che scivola come olio denso,
polposo e pesante dentro di noi,
la delusione che si ripete,
la rassegnazione che avanza,
il dubbio delle scelte.
So che nessuno può entrare nel mio mondo
ed è questa la mia più grande delusione
io convivo con gli altri,
ma dentro di me c'è una luce sempre spenta
che spero non sia eterna.