Poesie personali


Scritta da: Daniela Cesta
in Poesie (Poesie personali)

Di nuovo primavera

La luce allunga il giorno di aprile
tra scrosci di acqua e raggi di sole luccicanti

nel crepuscolo cantano gli angeli nel cielo
melodie dolci che confondono il cuore

nel vento soave di primavera,
primi fiori, prime gemme, prime piccole foglie

e il battito del mio cuore che sussurra gioia
le querce ancora dormono, ma un tiepido sole

le abbraccia, le riscalda, dona loro armonia
lentamente la terra sembra scuotersi

vediamo ancora una primavera, ringraziamo il signore
che dona grazia e benedizione,

nel susseguirsi delle stagioni nella nostra vita.
Composta giovedì 5 aprile 2018
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Giacomo Zoppo
    in Poesie (Poesie personali)

    Vorrei essere più perfetto e meno me

    Vorrei essere più perfetto e meno me,
    saper guardare il cielo e non veder le nuvole
    saper fare un sorriso, senza però fingere
    guardare gli altri occhi senza invidiarne
    la luce ed il colore
    la forza ed il chiarore
    il loro bel respiro
    che parla del sole.

    Vorrei poter impugnare la penna
    e con l'inchiostro scrivere,
    senza dover usare le lacrime o il sangue,
    senza dover urlare ad ogni singola parola
    per il dolore che il pensarle mi provoca.
    E creo queste perle nere
    nere della mia anima
    dei miei pensieri bui
    bui del passato
    e del futuro
    che già io ho creato
    Lacero dei sogni
    che infine ho frantumato.

    Ed ora sono qui,
    nel buio di una stanza,
    illuminato dalla luce dello schermo,
    a scrivere i pensieri
    col tono mio di scherno
    per cercare di bucare il muro
    che duro è nel mio petto
    e come in una bolla
    di cristallo
    imprigiona i sentimenti miei.
    Composta martedì 3 aprile 2018
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Rossella Di Venti
      in Poesie (Poesie personali)

      Speranza

      Scende una lacrima stasera a rigare il mio viso
      sfiora il tuo cuore piccino che stringo forte a me.
      Speranza, ti prego, non mi abbandonare
      nell'eco dei suoi sogni di bambino
      ti provo ad afferrare.
      Vado giù in quel mare immenso solo per ritrovarti
      gli abissi mi fan paura ma nella solitudine ho imparato ad amarti.
      Composta sabato 24 marzo 2018
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Rossella Di Venti
        in Poesie (Poesie personali)

        Pensiero

        Il pensiero è una carezza che vola via lontano
        non conosce confini ma solo richiami
        richiami di vita vissuta
        di attimi eternamente presenti.
        È simile ad un gabbiano che sfiora il mare
        ad un arcobaleno che fa da cornice ad un cielo grigio
        ad un fiore innamorato della sua terra
        che lo accoglie senza alcun indugio.
        E se anche cercassi il modo per mandarlo via
        lui ritornerà prepotentemente
        sarà la linfa dei tuoi sogni
        sarà l'ossessione di una realtà
        che prima o poi si svelerà.
        Composta mercoledì 23 marzo 2016
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Rossella Di Venti
          in Poesie (Poesie personali)

          Anima mia

          Incantami come solo tu sai fare
          non ti chiamerò amore
          non posso.
          Riesci ad entrare nell'anima mia
          anche dicendomi una bugia.
          Ti vedo in tutto ciò che guardo
          sei nei miei pensieri più nascosti
          ti lascio lì quasi con timore
          di svelare al mio cuore
          ciò che ormai è da tempo una dolce verità.
          Non oso chiamarti amore
          non posso.
          Sei molto di più
          sei l'anima mia in questa vita
          che prepotentemente ci
          sta portando via.
          Composta giovedì 22 marzo 2018
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Rossella Di Venti
            in Poesie (Poesie personali)

            Al mio papà

            Ho ascoltato una canzone che sembrava parlare di te
            ho alzato il volume
            non si sentiva un granché!
            E mentre assorta io me ne stavo
            mi resi conto che a te pensavo
            a quell'uomo che mi è stato sempre vicino
            e che, se tutto girava storto,
            era sempre lì a darmi una parola di conforto.
            Anche se ora io non ti vedo
            so che un giorno insieme ci ritroveremo
            ed io paura non avrò
            perché ci sarai tu ad intonare con me
            quella bella canzone che parlava di te.
            Composta sabato 19 marzo 2016
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Rossella Di Venti
              in Poesie (Poesie personali)
              Trattienilo l'amore
              non lasciartelo sfuggire.
              Trattalo con delicatezza
              perché potresti fargli male.
              Travolgilo con tenerezza e
              avrai in cambio una valanga di dolcezza.
              L'amore nulla vuole e tutto dona
              l'amore non si offende e sempre perdona.
              Tienilo con te quando lo incontrerai
              perché, una volta perso,
              qualunque strada prenderai
              mai ti porterà a quella felicità
              che solo un vero amore ti regalerà!
              Composta martedì 22 marzo 2016
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Alfonso Trivisonne
                in Poesie (Poesie personali)

                La vita degli altri

                Annunci fotografici sul banco del barista,
                caffè macchiato amaro girato,
                di tutto un giorno in mente hai la lista
                che ti fa correre fuori agitato
                mentre guardi attorno a destra e sinistra.
                Che strano è sentire le cose degli altri,
                si lamentano dello Stato, di un affare sfortunato, dei Carabinieri,
                di droga, dei vizi, del tempo e dei neri!
                E io non parlo pensando tra me
                che mi lamento soltanto di te!
                E trovi uno che non sai se saluta,
                la frusta del vento passando per strada
                sveglia più del caffè, esageratamente freddo
                come è freddo il cuore della terra arida
                quando hai bisogno che sia verde e calda.
                Che strano è sentire la vita degli altri,
                raccontano di amori e strane dimenticanze,
                di liti e frasi temerarie, preoccupazioni, problemi e distanze!
                E io ascolto pensando tra me
                che non voglio distanze specialmente con te!
                Forse tutto è come scritto,
                buono, cattivo, storto o diritto,
                col mare fin sopra i capelli o in aria oltre ogni soffitto,
                sempre in cerca di ciò che vogliamo
                tanto il mondo ci fa girare anche quando dormiamo!
                Composta sabato 31 marzo 2018
                Vota la poesia: Commenta