Scritta da: Giuseppe Ardò
in Poesie (Poesie personali)
Parenesi alla egoica malaventura
In disdoro etterno
stea lo animo querulo
che dal riposto scrimolo
viverà guaiolando allo
infero Erebo che l'attende
Putacaso d'insipienza
vestuto non si ravveda
ché l cosiffatto creato
grandguignolesco e infausto
altro non è ch'indiscernibile astro
all'occhio scevro di vestimento
Per chi discendendo
tacito e imperterrito
senzà l plauso del corteggio
ancor più pioli ha noverato
sin a cotal momento.
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