Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)
Il mio mar azzurro,
dove ondeggiano le nuvole,
laddove scivola via la mia vita
lasciando una scia di stelle,
minuscoli lumi,
è la mia anima a pezzetti,
che volta a volta si spengono
nel corso del tempo,
e l'ultimo pezzetto è stella cadente,
che s'infonde con la terra
e il mio mar cielo si abbuia nel eternità.
In tanto, in tanto,
un piccolo lume si accende
sul mio sepolcro,
che risplende negli occhi
di miei nipoti,
che perdono una lacrimuccia
che sul cielo diventa
una nuova stella.
Composta lunedì 12 marzo 2018
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    Scritta da: Rosita Matera
    in Poesie (Poesie personali)

    Io sogno

    Il mio sogno è di rinascere ogni volta che cado, io sogno di rinascere ad ogni sole che sorge.

    Il mio sogno è che dopo la tempesta
    respirerò la limpidezza della quiete.

    Io sogno che l'albero spoglio rinasca ogni primavera.
    Poi apro gli occhi e vedo che il pesco è già in fiore; esso mi sta spiegando la vita.
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      Scritta da: Rosita Matera
      in Poesie (Poesie personali)

      Lassù c'è un cuore indecifrabile

      Come voler contare le stelle del firmamento per racchiuderle in un barattolo,
      come voler trattenere tutti i granelli di sabbia nella mano stretta a pugno,
      come il viaggiatore errante che percorre tutte le strade, palmo a palmo, senza mai sentirsi a casa,
      come un giocatore che ha dimenticato lui per primo le regole del gioco,
      e le cerca invano, in qualche sperduto angolo di mondo...
      come quell'angelo che ha dimenticato il profumo del Paradiso,
      e per questo non sa più come spiccare il volo,
      come l'indovino che crede di vedere tutto
      senza conoscere niente della propria anima,
      come qualsiasi uomo che voglia possedere ogni cosa sotto questo cielo
      senza aver mai conosciuto la bellezza di un cuore innamorato,
      così è chi vuole governare la Vita e le sue regole, quadrando il cerchio che sul foglio non riesce.

      La vita è lieve abbandono,
      un volo verso la corrente cieca
      di un vento sconosciuto
      che non ha volto, non ha occhi,
      ma lassù ha un cuore indecifrabile.
      Composta venerdì 23 marzo 2018
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        Scritta da: Silvia
        in Poesie (Poesie personali)

        Legata, a un desiderio

        Io legata in un tuo desiderio,
        legata a un tuo pensiero un po' perverso,
        in un sogno desiderato,
        in un sospiro infinito,
        in una goccia di sudore sulla tua pelle,
        di un sorriso nato da un
        mio sorriso di piacere.
        Io legata su una sedia,
        nell'attesa di un tuo gesto,
        di una carezza o di un abbraccio,
        di un pizzicotto o di uno scappellotto.
        Tu, dentro al mio corpo,
        dentro alle mie voglie,
        dentro ai miei desideri più nascosti.
        Composta lunedì 23 novembre 2015
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          Scritta da: Silvia
          in Poesie (Poesie personali)

          Lei, anima nella mia anima

          Era lei, lei che nei miei pensieri camminava a piedi nudi.
          Avvolgeva col suo profumo la mia anima, sfiorava la mia pelle con le sue labbra dal sapor del miele,e piano piano le sue mani sul mio corpo, sembravano velluto.
          Era lei, carne e desidero, sulla mia pelle, voglie nascoste e poi esaudite. Abbracci e intrecci in quelle lenzuola che sapevano di casa. Era lei, il mio sogno diventato realtà. Ora sei tu, anima nella mia anima.
          Composta mercoledì 6 settembre 2017
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            Scritta da: Davide Cannata
            in Poesie (Poesie personali)

            L'esecuzione del boia

            La piazza si riempie
            la folla che sente
            l'odore del sangue
            e fuori si ammassa
            fa finta di niente
            ma dentro lei langue
            come l'avvoltoio
            che alla carcassa
            vile s'appressa
            e quando la vede
            la morte che è impressa
            nelle sue prede
            getta la posa
            e senza ritegno
            scarna le ossa.

            Il boia la vede
            e alza la scure
            sopra la nuca
            che strilla amara
            dalla ceppaia.
            Ma quando il silenzio
            sta per calare
            sulla platea
            il boia si ferma
            e resta a guardare
            La folla in apnea
            nella sua lama
            si vede riflesso
            e come d'incanto
            lesto si accorge
            di come lui stesso
            stia per morire.
            Composta sabato 24 marzo 2018
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              Scritta da: Davide Cannata
              in Poesie (Poesie personali)

              Spaventapasseri

              Cade la nebbia
              sul campo di grano
              la luce che cambia
              la terra che muore
              per terra e respira
              per l'ultima volta
              il tepore che sfuma
              in spuma di mare.

              Le ombre che
              sgridano
              poi le rivestono
              le case e i lampioni
              che ora confessano
              tutta la luce
              che hanno ingoiato
              ora riversano.

              Solo nel cielo
              la luce si salva
              e giù dalle stelle
              una corda mi lancia
              che non afferro
              e allora mi sfugge
              poi mi trafigge
              come una lancia.

              E in questi pensieri
              mi cullo beato
              infilzato nel palo
              che tutto mi toglie
              ma tutto mi da
              con la certezza
              che tutto m'è tolto
              e fermo starò.
              Composta sabato 24 marzo 2018
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                Scritta da: Andrea Improta
                in Poesie (Poesie personali)

                Dovunque vai

                Qui da un po' non volano aeroplani
                e neanche tu piccolo sogno mio;
                piccolo sì, illuso, alcolico e deriso.
                Eppure sei.
                Eppure resti,
                resti così bello tu,
                che ti spettini dentro un volto a metà.
                Attore senza copione
                tra la pioggia e il sole,
                sempre e più di sempre;
                dovunque vai,
                dovunque va,
                dovunque sei.
                Dove le barche graffiano ogni mare
                e le poesie fanno cantare,
                ci sei ancora tu piccolo sogno mio,
                che anche le nuvole sono in cielo senza ali.
                Tu, dentro una grande storia d'amore
                che vivi e poi racconterai;
                scrivimi i titoli di coda
                senza perdermi mai.

                #Permiafortunaamandomisonorovinatolavita
                Composta mercoledì 17 gennaio 2018
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