Poesie personali


Scritta da: F4B10Z
in Poesie (Poesie personali)
Compagnia di lunghe notti passate a pensare.
Pensare a te, l'unica luce in una notte perenne.
Un pensiero capace di riscaldarmi, di darmi gioia, di uccidermi.

Ed è a te che penso.
In compagnia di lui.
Lo stesso che ti fa soffrire, piangere sulla mia spalla.
Hai idea di quanto male possa fare?
Sentirti singhiozzare sulla mia spalla, piangere ed urlare che lo ami.
Quando lui non ha pensato ad altro che a sé stesso, salvaguardando il suo cuore?

Ed io che darei la vita per averti, sono qui.
In un circolo vizioso.
Combattuto fra la voglia di averti e la paura di perderti del tutto.
Sospeso in un limbo senza via d'uscita.
Sospeso e senza tempo in un immensa discarica di pensieri.

Ma io ci sono.
Esisto.
E voglio vivere la mia vita.
Viverla al meglio, magari con te al mio fianco.
E se anche dovessi tenere la tua mano solo da amico, quello sarebbe già tanto.
Poterti guidare attraverso la tua vita, vederti felice.
Sarò qui, sarò forte.
Come sempre...
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    Scritta da: Irene
    in Poesie (Poesie personali)

    Il profumo degli angeli

    Nella profondità della notte
    ho tuffato lo sguardo nell'oceano di stelle
    nuda di ogni realtà
    spoglia di ogni ragione
    lasciandomi portare
    ovunque volesse il cielo
    quando due lacrime calde
    trascorrono il mio viso
    raccolta tra le braccia degli angeli
    ho percepito il loro profumo
    e nel medesimo istante
    la carezza fresca del vento
    mi ha riportato in me
    sperduta e triste.
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      Scritta da: Mariella Mulas
      in Poesie (Poesie personali)

      Fiori di primavera

      E parvero fiori di primavera,
      lieti di sgargianti colori,
      le parole che nacquero vergini.
      Le colsi, con premura,
      le dissetai del mio amore,
      ma non bastò...
      Il vento dell'autunno lacerò i petali
      e rimasero solo vuoti steli
      a impallidire radici.
      Parvero solo silenzi
      ad ascoltare lacrime
      che dissetarono solo rimpianti.
      E quando la nuova primavera cercò
      i suoi fiori germinati
      nulla poté contro la terra
      arida dell'indifferenza
      e lasciò alla spine riempire
      il vuoto del cuore.
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        Scritta da: Mariella Mulas
        in Poesie (Poesie personali)

        Segreti

        Dedico fantasie
        suggestioni di passione
        in incontri su una stella
        che, ovunque, trepidi brillante.
        Lascio pulsazioni
        ad un gabbiano
        che si lasci trasportare dal vento
        e riveli un desiderio
        scritto su rocce del tempo,
        pagine di miraggi
        di visioni in chiaroscuro,
        e poi, continui il richiamo
        su nel cielo di un'illusione
        per svelare un bacio ardente...
        Segreti di un pensiero
        che è sospeso
        di sensazioni,
        di vibrazioni nel cuore
        per tenere carezze sognate
        E saranno forse irriverenti
        raggi di sole
        a illuminare mille iridi amanti,
        sorridenti di turbamento
        per una storia vagheggiata,
        solo per esortare,
        nelle vene,
        un brivido d'amore.
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          Scritta da: Fausto Feltrinelli
          in Poesie (Poesie personali)

          T'ho ritrovata, ormai a tarda sera

          Vagai per l'aere alla ricerca d'un cherubino; Invano.
          Deluso, perduta ogni speranza venni a Gargnano.
          Quivi sorpreso, qual dolce scherzo arcano
          ne incontro uno dal dolce volto umano,

          Andavi a passo svelto, quasi in fuga
          sembravi voler sfuggir il passar del tempo
          per paura che ti regalasse qualche nuova ruga
          notai che non era più il tempo di ballar il samba
          eri bisognosa purtroppo della terza gamba.

          Alzando gli occhi notai sul dolce viso
          Due perle belle e calde incastonate a modo
          Pronte a regalar spontaneamente un bel sorriso,
          nascente da un caldo cuor degno di lodo.

          Tosto, chiusi gli occhi, ed in un turbinio di mente
          Godendo dell'apparizione di cotal figura.,
          forse per un felice scherzo di natura
          o forse per il grande amor che il tuo cuore infiamma
          io vedo in tè la dolce esil figura della tua cara mamma.
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            Scritta da: etabeta
            in Poesie (Poesie personali)

            Debolezze

            La incontro ogni giorno
            negli occhi di chi un tempo
            forse fu un bell'uomo
            e adesso è solo un corpo che occupa spazio.
            Si chiama solitudine.
            Ha i colori spenti dell'autunno
            anche quando è estate
            e il sole non muore mai.
            Sempre lì quei due occhi pieni di tristezza
            cui vorrei chiedere cos'hanno visto della guerra,
            quanto hanno pianto,
            se conoscono la gioia.
            Mi piacerebbe regalar loro un sorriso
            e un po' della mia allegria
            per fargli compagnia e dirgli che non è inutile
            ma "la gente guarda",
            e fingo indifferente
            continuando a camminare:
            ho i miei vent'anni da vivere
            e tenere rughe da dimenticare.
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              Scritta da: Franco Mastroianni
              in Poesie (Poesie personali)

              Che continuo movimento

              Che caos
              che continuo movimento
              attorno a questa grande tavola

              Gente che si alza e se ne va
              lasciando un vuoto
              a chi gli era seduto lì vicino
              altri prendono posto
              e continuano il cammino

              E poi di nuovo via
              un altro cambio
              intreccio di destino
              un vecchio che si alza
              lasciando il posto
              ad un bambino

              Che continuo movimento
              attorno a questa viva tavola
              raggi di luce chiari di luna
              amori e tormento

              Che continuo movimento
              attorno a questa dolce tavola
              chi vive a stento
              chi come in una favola

              Che continuo movimento
              attorno a questa strana tavola
              chi se ne va con un lamento
              chi arriva con un gemito... contento

              Che continuo movimento
              attorno a questa emozionante tavola
              cuori che si rincorrono
              in ogni direzione
              e unendosi danno vita all'emozione

              Che continuo movimento
              attorno questa immensa tavola... del tempo.
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                Scritta da: Gaspare Serra
                in Poesie (Poesie personali)

                L'altra faccia dell'amore

                Nubi ammassate d'inverno
                feriscono il cielo d'autunno
                di cicatrici d'acqua e sale.

                Acide lacrime asciutte
                scagliano stille sull'anima,
                scivolando sulla pelle scura
                come lame taglienti d'una accusa.

                Urlando in profondi silenzi,
                stringiamo le catene delle tue paure
                coi fili tesi dei mie discorsi a maglie sciolte,
                alla ricerca d'un instabile equilibrio.

                Come la radice può inclinare l'asfalto,
                un istante sfuggito al tempo,
                una parola rapita da un volo
                possono bastare a far crollare tutto,
                a trasformare due sguardi in due cammini,
                rivelando l'altra faccia dell'amore.

                Domani è ancora lontano,
                ma meno lontano di te.
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                  Scritta da: Di Iorio
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Cocci di vetro

                  La strada della mia vita
                  è sparsa di cocci di vetro
                  sassi spezzati
                  uncini di ferro.

                  Ma ho visto sentieri di quadrifoglio
                  Tornanti di ghiaccio
                  scalfito da stivali chiodati
                  Lungomari di sabbia
                  e impronte di passi leggeri.

                  La strada della mia vita
                  è sparsa di cocci di vetro
                  sassi spezzati
                  uncini di ferro
                  ed io cammino a piedi nudi.
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