Scritta da: Marco Carrieri
in Poesie (Poesie personali)
Perdermi nei tuoi occhi i più belli
accarezzare il tuo viso i tuoi capelli
gustare per un attimo le tue labbra cosi sensuali
un bacio che curerebbe tutti i miei mali.
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Perdermi nei tuoi occhi i più belli
accarezzare il tuo viso i tuoi capelli
gustare per un attimo le tue labbra cosi sensuali
un bacio che curerebbe tutti i miei mali.
Non so cosa sia un fiore, una rosa
se non viene regalata a una persona per te meravigliosa
non so cosa siano minuti e ore
se non passate con la persona che hai nel cuore
ma so che una stella brilla lontana nel cielo
e mi riscalderà con il suo candido velo
1 stella che nel cielo continua a brillare
1 stella che mi fa sognare.
Tutt'intorno è silenzio e atmosfera.
I battiti di un cuore impazzito
danno voce al tempo che scorre.
La fiamma rossa di una candela
da vita a ombre che si fondono complici.
Il calore di un camino scoppiettante
accompagna gli attimi più intensi
di un nuovo, giovane amore.
Tutt'intorno è vita.
Gli sguardi si accendono di desiderio e di passione,
mentre la mente si ritira sconfitta.
Mani che si cercano, si trovano, si intrecciano.
E la notte guarda discreta.
Impossibile spiegare un sentimento mai provato
forse perché in quel contesto non ci siamo stati
ma anche perché la paura non ci ha ingannato
quindi ci sentiamo ancora più fortunati.
Lento il fluire delle mani
sui tasti screpolati dal tempo,
veloce il battito di cuore.
Infinite volte mi sono emozionato
al ritmo del suono addolcito dal vento,
infinite volte ho pianto bagnando
le nocche impegnate a districarsi
e incantare il cielo.
Profuma l'aria di rose fresche
e sento i brividi salire lenti,
scuotere ogni atomo di questa
nave senza remi e senza rotte.
Regalo a te questa mia vita
e te la porgo sulle mani
increspate dall'intenso vivere,
dall'intenso impavido ardire
che ha bruciato ogni residuo pudore.
Segreto
Ma se poi lo rivelo che segreto è?
Tu vorresti saperlo,
così sapresti un'altra parte di me.
Segreto
chiuso nel cassetto del cuore
dove nessuno può rovistare
solo io posso arrivare
Segreto
sai che a volte ti vorrei rivelare
ma poi penso al cielo, al mare
su di esso vorrei volare
con le ali spianate
come un'aquila reale
cacciare via tutto il male
visto che nessuno è bravo ad aiutare
Segreto, segreto mio,
io credo lo sappia solo Dio,
Segreto.
Non voglio essere un'abitudine
sono un vulcano in movimento
che dice ti amo in ogni momento
ma, che si domanda
e risposte non ne ha
è una realtà segreta quella tua
da cui non esce parola.
Amore è una parola strana
si dice a chi si ama
io a te la dico continuamente
sei fisso nella mia mente
Vorrei teneri stretto, stretto,
ma mi accorgo che non sei più lo stesso
i miei mille problemi hanno stancato anche me
io continuo a sperare che tutto passi in fretta
che tu possa guardare nel tuo cuore
se per me senti amore.
No... non ho paura
non tengo chiuse queste porte
pensandoci bene
è vero
tante sono le volte
che ho giocato con la morte
Tutte le partite fatte
son finite in parità
lei si voltava da un parte
e io restavo qua
Ma lei sa bene dove vuole arrivare
il nostro nome
è già dentro al registro
ci dobbiamo solo presentare
Lei ha tempo non si stanca mai
e noi possiamo anche ritardare
lei non ha niente da fare
Vicino alla sua porta
impettita come un gendarme
s'incazza
perché di noi
prende solo la carne
Per questo motivo
non chiudo le mie porte
Tu non mi fai paura... morte
E te lo dico perché ne son sicuro
quando ci sarà il mio nome
su quel muro
quando sarò davanti alla tua porta
dove non si vede niente
aldilà del vetro
Sono sicuro di tornare indietro.
Venerdì, ore 18.50. Cancello verde, passi leggeri. Mi lasci entrare. Settantasettemilametri e poi... il resto non c'è più.