Poesie personali


Scritta da: Li_mas Mastropaolo
in Poesie (Poesie personali)

Pane

Piedi nudi,
stanchi, gonfi,
lividi di freddo
calcano le strade
affollate di gente
che si affretta a riempire i carrelli della spesa
di tutto e di niente
e, presa, ignora che,
proprio sulla stessa via,
la povertà ricalca il suo percorso;
grandi occhi azzurri innocenti,
supplichevoli, lucenti...
un bimbo sorride speranzoso,
il pane, un bene a lui prezioso,
ha fame.
Incrocio lo sguardo smorto e spento,
tendo la mano...
gioioso, un lungo abbraccio, segue.
È tenero scambio di cuori.
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)

    Il vestito del Natale

    Chissà perché ogni anno nel periodo natalizio
    si aprono le ante dell'armadio
    e accatastato in fondo c'è un vestito messo lì
    che tu indossi come fosse un vizio
    Lo provi se ti cade ancora bene
    lo spolveri... non molto
    per far vedere che anche tu hai delle pene
    però ti senti bene con te stesso
    esci di casa... e adesso?
    Cominci a camminare tra la gente
    mostrando il tuo vestito
    la pregiata stoffa... la misura
    e spari con la bocca frasi d'amore
    ma si sente non è la tua natura
    Ricerchi allora nelle tasche
    le frasi dette l'anno prima
    ma inciampi nei falsi pensieri
    e ti cade qualche rima
    se poi per caso incontri amore vero
    allacci i tuoi bottoni
    e ti chiudi come un muro
    non hai altra scelta
    se hai il cuore duro
    Ritorna verso casa apri l'armadio
    e posa il tuo vestito del Natale
    non c'è bisogno di truccarsi
    forse... facendoti del male
    Esci di casa vestito solo del tuo cuore
    e non avrai bisogno di mentire
    vedrai che lui saprà trovar per te
    parole che parlano d'amore
    cerca negli occhi della gente
    ci troverai mille colori
    e sentirai la gioia
    il pulsar dei cuori
    Se poi incontrerai qualcuno
    vestito con un abito che ti ricorda il tuo
    anzi... uguale
    digli col cuore che non serve a niente
    esser buoni solo a Natale.
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      Scritta da: Cristina
      in Poesie (Poesie personali)
      Fuori è freddo, pungente e ostinato.
      Nel cielo ricoperto da nuvole basse e minacciose,
      poche timide stelle
      a ricordare la notte che avanza.
      I primi fiocchi, sottili come ali di farfalle,
      fluttuano leggeri sospinti da antiche melodie.
      All'alba del nuovo giorno
      tutto è candore, purezza.
      Le vette possenti, oltre la collinetta,
      sembrano sfiorare il cielo.
      Lassù, nella baita in cima alla montagna
      il camino fuma sicuro verso il cielo;
      il vecchio e la sua solitudine,
      compagna di una vita intera,
      ascoltano commossi
      le dolci note del magico inverno.
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        Scritta da: Paolo Olivari
        in Poesie (Poesie personali)

        È Natale... una pioggia di Auguri

        È Natale... una "pioggia" di auguri... a Voi, cari amici!

        È ricco di gocce di vita questo dicembre atipico, che riesce comunque
        con le sue mille e poi mille luci colorate di speranza a far sognare
        giovani e vecchi, genitori e figli, single votati alla ricerca dell'Amore
        o coniugati alla costante ricerca di quell'idillio di coppia, ben vissuto
        nei momenti lieti e spensierati del fidanzamento, e poi sol perduto
        giorno dopo giorno, eroso come scoglio dalle onde d'incomprensioni
        al cui centro vi è spesso la mancata fiducia, il mancato perdono...
        È ricco di buoni propositi questo periodo che prelude al S. Natale
        con il mondo in attesa per un Bimbo tanto umile e ricco di serenità,
        e una parte di mondo che osserva le crisi economiche e le guerre
        in attesa di un "uomo simbolo"alquanto "abbronzato" che regni,
        a differenza del Bambino Gesù, non con messaggi e segni di Pace ma
        con scelte condivise da consiglieri di guerra e trattati internazionali...
        È ricco di tristi vicende il panorama di questo 2008 che termina
        qualche giorno dopo quel Santo Natale che, strano, non ha mai crisi
        perché presente più nell'intimo pensiero umano che nelle strade,
        nelle televisioni onnipresenti, nel mondo virtuale tanto caro
        a chi vuol comunicare spesso la sua condizione di persona "viva"
        per non cadere nella trappola moderna dell'indifferenza...!
        È ricco di gocce di vita questo Bimbo la cui culla riesce
        a far sognare, incantate, infinite generazioni pronte a cantare
        a lui le più famose nenie in coro, oppure, soli nella stanza,
        assorti a cercare lassù tra le stelle il suo dolce sorriso di "stella",
        caduta sulla terra per volontà di Dio Creatore e Padre e mai
        allontanatasi da essa per farsi prossimo dei più deboli del mondo...
        È ricco di messaggi sublimi e densi di serenità interiore
        quel disegno tratteggiato dalla mano divina e colorato da coloro
        illuminati dalla fede nel vissuto di ogni giorno, fedeli alla voce
        che li richiama con timbro materno quando, peccando, rendono
        meno luminoso il proprio cammino verso la nuova vita lassù...
        È ricco di doni e di abbracci fraterni, questo S. Natale che trova
        tanti bimbi abbandonati sulle strade polverose del terzo mondo,
        che trova tante madri disperate per aver perso le loro creature,
        che trova tanti militari costretti a vivere uccidendo altri uomini,
        che trova tanti barboni abbracciati a un freddo pezzo di cartone,
        che trova tanti cuori induriti dall'odio razziale e dalla droga,
        che trova tanti politici indaffarati a scontrarsi senza tregua,
        che trova tanti bimbi desiderosi di crescere in un mondo di pace...
        È ricco di gocce questo cielo a cui rivolgo lo sguardo
        e chissà se tra le gocce di pioggia vi sarà spazio per i raggi
        di quel sole multicolore e caldissimo chiamato amore!
        Vorrei catturarli ad uno ad uno per donarli a chi ne cerca
        la delicata unicità, ben simile ad un abbraccio fraterno,
        ben simile, e perché no, ad un abbraccio materno... che da vita!
        Vi Auguro, cari Amici e Amiche, che i desideri si avverino
        e la pace giunga nelle vostre case, nelle strade del mondo,
        così da chiamarci per nome seguendo la cometa... la stella di Gesù!
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          Scritta da: Anthony Porretta
          in Poesie (Poesie personali)

          Il viaggio...

          Il viaggio
          la ricerca di se stesse... la ricerca di un essere della nostra assomiglianza...
          la ricerca di chi ti potrebbe capire, la ricerca di chi puoi capire e aiutare...
          Il viaggio...
          Forse la ricerca di un elemento magari mancante... un elemento che ti rende piu bello e piu amabile che ti fa brillare...
          La ricerca di quelle risposte che non ti ha mai datto riposo e da tanto tempo...
          Il viaggio...
          il profitto del presente dello spazio che c'e... il profitto della scoperta infinita...
          il profitto della nostra immaginazione... e dei nostri sogni...
          Il viaggio...
          ora sto per scoprire... imparare... capire... e sognare...
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            Scritta da: Ada Roggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Non serve

            Non serve sentirsi più forti
            Non serve guardare dall'alto,
            in basso
            un tuo simile
            Non serve giudicare
            Tu non puoi giudicare
            Nessuno può permettersi
            di essere giudice
            di un altro uomo
            Guardati dentro l'anima
            prima di esprimere un giudizio
            Tu, non hai mai sbagliato?
            Allora manda giù
            ogni tuo ipotetico dire
            Io non posso giudicare
            nessuno
            Sai!
            Io
            di errori ne ho fatti
            in quantità
            Sono cosciente ora
            che ho aperto
            gli occhi
            Che a far questo sia stato tu Dio,
            il tuo volere è sceso
            nel mio cuore
            nella mia mente
            nella mia casa
            Che tu unica sorella mia
            mi hai stretta a te

            Questo è il più bel regalo che Dio
            mi ha regalato per questo Santo Natale
            Ora devo,
            per l'amore che Dio
            mi ha regalato nel cuore
            Amore incondizionato

            Sono un piccolo granello di sabbia
            Sono una piccola goccia
            in questo immenso universo
            Ma tanti granelli di sabbia
            tante gocce formano un esercito di pace.
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              Scritta da: Maria Romano
              in Poesie (Poesie personali)

              La tua luce

              Che la tua luce riscaldi i nostri cuori,
              che questa luce dia vita ai nostri sogni
              che la storia di ognuno di noi
              continui a portare unione... di pace e di famiglia
              che grazie a te continua a vivere
              nel passato e nel presente.
              E in ogni istante del tempo,
              in ogni posto del mondo
              che il tuo ricordo affiori e percorra la nostra persona
              dentro i nostri occhi e nella nostra mente
              rispecchi la tua anima
              e convinca il destino
              che esisterai per sempre.
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                in Poesie (Poesie personali)

                Spiriti dell'aria, musichi e danzatori

                Spiriti dell'aria, musichi
                e danzatori, portatemi con voi
                nell'oltre cielo che risorge.
                Malato e svampato son di vita!
                Voi sapete di me, del mio cuore
                conoscete la storia dei miei anni
                l'autodafè del mio destino.
                Reo d'amore e di bene.
                Sono nella cella senza grate
                miasmi respiro e vivo
                tra le inclemenze del tempo.
                Orsù non lasciatemi ancorato
                nella rada del dolore
                tinte di pena son le vedute
                intorno, scurito è l'affresco
                di albe e di tramonti,
                dai giorni niuna luce brilla
                da un buio folto e ispessito.
                A che il respiro senza luce
                i colloqui con la mia ombra
                il polverio e il vocio dei ricordi
                or dolci o funerei e amari
                che si affoltano nella bufera?
                Non udite l'eco dei miei singulti
                tra valli e dirupi, le urla
                che s'alzano dalle latebre
                dell'anima mia nell'ora alta?
                Oh labbri eterei sussurrate
                il vostro invito mi giunga
                da un varco io spicchi un volo
                uno svolìo mi esponga alla luce
                un fremere di vita rifiorisca
                una esistenza che languisce;
                su un domani lieto ricada
                il mio sguardo: ancor sfrecci
                prima che rintombi su una croce.
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                  Scritta da: Marco Teocoli
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Natale

                  Mai chiesto qualcosa a Babbo Natale,
                  perché chiedere non era permesso.
                  Oggi voglio chiederti per il Natale
                  tutti i doni che non mi hai concesso.

                  Portali presto a casa mia,
                  è legittimo che tu me li dia.

                  E per farti perdonare
                  anche la slitta dovrai lasciare.

                  Pure le renne a provenire,
                  ai miei comandi dovranno ubbidire.

                  Fammi volare, fammi viaggiare,
                  con la slitta verso una soffitta,
                  verso un camino sopra un bambino,
                  i miei regali voglio donare.

                  Il regalo per me ti chiederai cos'è!
                  Ti rispondo presto al tuo quesito
                  Mi basta sentire, quando sto per donare,
                  il cuore sincero di ogni bimbo allegro.

                  Per un Natale di tutti e per tutti.
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