Strano! Stamane non c'è sole, ma nel mio cuore è apparso un bagliore Mi son vista un attimino con in braccio il tuo bambino Bello! Lo tenevo stretto, stretto, Occhi azzurri, capelli neri, per me la principessa non dirmi perché! Sento dentro di me che sarà donna non ho fatto il patto con la cicogna. Lo sento è basta, se poi è un principino, sarà un bellissimo bambino. Adesso dentro te cresce, ogni giorno per te è una festa, mal di pancia mal di testa. Ora devi ancora cominciare la vetta che dovrai scalare. Ma in alto un regalo c'è un bellissimo bebè anno vecchio vai presto via l'anno nuovo deve cominciare i mesi devono scappare in tutta fretta il mio principino devo abbracciare tante favole gli devo raccontare.
Un tempo ero aquila dalle grandi ali. Dai monti ai ruscelli ai grandi viali, in un batter d'occhio fiondavo sui rami. Bestia affidabile e fedele ai propri doveri, un solo amore nel cuore e nei pensieri.
Dalla mano di un arciere una freccia scoccò, col sibilo dell'aria in un attimo il cuore tagliò. Il batter d'occhio fu ancor più veloce, in picchiata persi i sensi del rapace. Tramortito a volar non fui più capace.
Le ali tarpate in una gabbia. Il cuore spezzato per la rabbia. Mi hai ferito e interrotto il volo. Mi hai deriso e lasciato da solo. Vuoi farne di me ciò che non sono.
Un tempo ero aquila per te, spartivamo i sogni io e te. Adesso cosa te ne fai di me, se i miei occhi non brillano più, se le mie ali non spingono su.
Uomo! Che hai inseguito sempre un sogno, quello di Icaro come supremo del tuo regno. Ora comprendo il senso del tuo inseguimento. Mai come ora vorrei ali per volare per fuggire da questa galera.
Passione vera muove le mie mani che, silenziose accarezzano il tuo viso. Sguardi complici, labbra cedute al desiderio. Due corpi, fusi in una sola ombra che disegna fiamme accese sulle pareti nella penombra della sera. I sogni si lasciano afferrare dominare, vivere... per una volta. Respiro le tue emozioni, mi arrendo ai brividi che, prepotenti, attraversano il mio corpo. Ti sento. Le note del vento accompagnano attimi sconosciuti, gioie mai vissute. Tutt'intorno è passione e libertà ritrovata. Oltre quella vetrata le luci della città, ad illuminare per tanti una notte come tante. Ma non per noi, che sfondando la porta di un sogno abbiamo vissuto la magia.