Poesie personali


Scritta da: Ada Roggio
in Poesie (Poesie personali)

Nipotino

Strano!
Stamane non c'è sole,
ma nel mio cuore è apparso un bagliore
Mi son vista un attimino
con in braccio il tuo bambino
Bello! Lo tenevo stretto, stretto,
Occhi azzurri,
capelli neri,
per me la principessa
non dirmi perché!
Sento dentro di me che sarà donna
non ho fatto il patto con la cicogna.
Lo sento è basta,
se poi è un principino,
sarà un bellissimo bambino.
Adesso dentro te cresce,
ogni giorno per te è una festa,
mal di pancia
mal di testa.
Ora devi ancora cominciare
la vetta che dovrai scalare.
Ma in alto un regalo c'è
un bellissimo bebè
anno vecchio vai presto via
l'anno nuovo deve cominciare
i mesi devono scappare
in tutta fretta
il mio principino devo abbracciare
tante favole gli devo raccontare.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Anna D'Urso
    in Poesie (Poesie personali)

    Il volo del cuore

    Il riflesso di un amore
    non scompare col sole,
    resta inciso nelle parole
    anche se le cancelli con ardore.

    Sfoglia al vento una margherita
    alternando un sì e un no della tua vita,
    affidi al fato la decisione
    di prendere o lasciare questa passione.

    Vola in alto, mio poeta,
    da lassù guardi la meta,
    in picchiata sei caduto,
    accanto ad un fiore sei finito.

    I tuoi occhi sono stanchi,
    non han voglia di volare,
    nel silenzio tu mi manchi,
    ti accudisco e ti lascio andare...

    Non esiste una prigione
    dove collocare un cuore,
    troverà sempre un modo
    per uscire ancora in volo.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Marco Teocoli
      in Poesie (Poesie personali)

      Aquila d'amore

      Un tempo ero aquila dalle grandi ali.
      Dai monti ai ruscelli ai grandi viali,
      in un batter d'occhio fiondavo sui rami.
      Bestia affidabile e fedele ai propri doveri,
      un solo amore nel cuore e nei pensieri.

      Dalla mano di un arciere una freccia scoccò,
      col sibilo dell'aria in un attimo il cuore tagliò.
      Il batter d'occhio fu ancor più veloce,
      in picchiata persi i sensi del rapace.
      Tramortito a volar non fui più capace.

      Le ali tarpate in una gabbia.
      Il cuore spezzato per la rabbia.
      Mi hai ferito e interrotto il volo.
      Mi hai deriso e lasciato da solo.
      Vuoi farne di me ciò che non sono.

      Un tempo ero aquila per te,
      spartivamo i sogni io e te.
      Adesso cosa te ne fai di me,
      se i miei occhi non brillano più,
      se le mie ali non spingono su.

      Uomo! Che hai inseguito sempre un sogno,
      quello di Icaro come supremo del tuo regno.
      Ora comprendo il senso del tuo inseguimento.
      Mai come ora vorrei ali per volare
      per fuggire da questa galera.

      Mai nessuno sarà capace di trattenere un rapace.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Gaspare Serra
        in Poesie (Poesie personali)

        Geometria dell'abisso

        Un pensiero senza ragione
        priva d'emozione un'emozione,
        creando il vuoto intorno alla vertigine.

        La vita spazia in un oceano senza sponde
        sulla cui superficie immagini indefinite si riflettono,
        mentre dal fondo ricordi inesplicabili si dileguano.

        Ed io?
        Il centro di un tutto intorno al nulla:
        un cerchio che esiste per far quadrare il cerchio,
        per una pura geometria dell'abisso...
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Cristina
          in Poesie (Poesie personali)

          Ti vivo

          Passione vera muove le mie mani
          che, silenziose accarezzano il tuo viso.
          Sguardi complici, labbra cedute al desiderio.
          Due corpi, fusi in una sola ombra
          che disegna fiamme accese sulle pareti
          nella penombra della sera.
          I sogni si lasciano afferrare
          dominare, vivere... per una volta.
          Respiro le tue emozioni,
          mi arrendo ai brividi che, prepotenti,
          attraversano il mio corpo.
          Ti sento.
          Le note del vento
          accompagnano attimi sconosciuti,
          gioie mai vissute.
          Tutt'intorno è passione e libertà ritrovata.
          Oltre quella vetrata le luci della città,
          ad illuminare per tanti una notte come tante.
          Ma non per noi, che sfondando la porta di un sogno
          abbiamo vissuto la magia.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Franco Mastroianni
            in Poesie (Poesie personali)

            Dolce crema

            Così vicini ma così lontani
            respiro il tuo respiro
            mi sento accarezzar dalle tue mani

            Dietro una porta
            nel suono stridulo del campanello
            nello scroscio dell'acqua del lavello

            Nella sorpresa del mattino
            o nella dolce crema
            di un sostanzioso pasticcino

            Solo per noi un orchestra naturale
            la pioggia... che fa suonare i vetri
            in questo meraviglioso temporale

            Ampie son le vetrate aperte
            a un mondo che non ci appartiene

            Il nostro mondo e qui... adesso

            Insieme.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Gaspare Serra
              in Poesie (Poesie personali)

              Teatro di vita

              In repliche di nostalgia
              s'inscena un possesso indisturbato
              -senza desiderio né speranza-,
              sempre veglio rifugio della solitudine.

              Un amore drogato dal destino
              fugge in fiamme
              tra i vicoli di disillusioni e incanti
              di un giardino abbandonato...

              Nel silenzio
              spazi liberi si riempiono d'intrecci
              mentre sprofonda - bugiarda - la verità
              in paludi di parole fatte fango.

              Fino a quando recitare
              nel teatro della vita
              costruendo castelli di sogno
              sulle nostre menti inquiete?
              Vota la poesia: Commenta