Poesie personali


Scritta da: vanes1964
in Poesie (Poesie personali)

Sette passi

Viene da lontano, questa musica
che ci avvolge
affascina stringe ammanta
di seta le nostre serate
Viene da un tempo
di piccoli passi e grandi speranze,
nasce al lume di quattro corde
e sette note strappate
al silenzio della dimenticanza

Note di luce riportate alla vita,
al soffio argentino del vento d'aprile...
scacciano ombre, appianano dubbi
sciolgono l'indifferenza in bagno di rose
è un ritrovarsi
di cuori fraterni e voci gagliarde,
è un infinito di accordi
e infinite le strette di mano
al ritmo della luna crescente

Furono sette, i passi all'origine
e sette le note
al principio del cammino...
la via nuova, dapprima deserta
si popola di occhi, di mani
e sussurri in bozzoli amici

è un coro possente,
tripudio di melodie e canzoni
è una piazza ricolma
di nuovi motivi e visi ridenti

Perché oggi siamo
ciò che ieri sognavamo.
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    Scritta da: Vincenza Molvetti
    in Poesie (Poesie personali)

    Tutta la vita non basterà

    Tutta la vita non basterà...
    Tutta la vita non mi basterà a dimenticare:
    quei tuoi occhi grandi e colmi di felicità,
    quelle labbra rosate che spiccavano solo verità.

    No, nonna, tutta la vita non potrà mai bastare:
    per alleviare lo sconforto del passato,
    per accettare che ciò che non "doveva essere", invece è stato.

    Breve e fugace è stato il tempo che mi ha visto accanto a te ma,
    lunghi e felici sono stati gli attimi vissuti insieme a te.

    Ricordo le partite a carte che facevi con il nonno mentre io e gli altri vi giravamo intorno...

    Ricordo i film visti insieme, sedute l'una accanto all'altra sul divano,
    laddove assaporavamo il gusto denso della tua cioccolata piano, piano.

    Ricordo la tua chioma folta e dorata,
    l'eleganza nel vestire,
    la bontà e l'amore di cui eri dotata...
    ... chissà quante t'hanno, perfino, invidiata...

    Non mi basterà tutta la vita:
    per rimproverarmi di non aver trascorso più tempo assieme a te;
    per averti dato così poco mentre tu donavi così tanto e, non solo a me...

    Maria di nome e... di fatto,
    nessuno al mondo potrà mai sostituirti o somigliarti,
    nemmeno in un tratto.

    Mi manchi nonna, e tu sola sai quanto,
    restami accanto ancora più tanto.
    Non è un vero poeta che sta ad elogiarti,
    ma tua nipote che non vuol mai smettere di amarti.

    Non mi basterà tutta la vita per dimenticarti:
    prima perché farlo non voglio e, secondo perché un giorno spero di riabbracciarti.

    Ti amerò per sempre.
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      Scritta da: Marianna Carfora
      in Poesie (Poesie personali)

      L'alba che verrà

      Nell'alba che verrà...
      un nuovo raggio abbraccerà il mare...
      dolce... caldo... e lucente...
      magico... e ricco di emozioni...
      pensieri e parole...
      che scivolano sull'immenso...
      delicatamente in un soffio di vento...
      nell'alba che verrà io starò lì...
      pronta a donarti un bacio...
      una carezza... un abbraccio...
      ricchi del mio cuore...
      ricco delle mie parole... e dei
      miei silenzi...
      nell'alba che verrà il sole
      sarà diamnte sul mare...
      la sua luce ti abbagglierà gli occhi...
      ma riscalderà il tuo cuore...
      nell'alba che verrà...
      mille sogni svaniranno...
      ma altri nasceranno...
      riscaldati dal sole...
      abbracciati dal mare...
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        Scritta da: Marianna Carfora
        in Poesie (Poesie personali)

        Amicizia

        Tienila stretta!
        Due parole tre punti esclamativi,
        un cuore trafitto
        da una spada, il mio cuore che sanguina.
        Chi sono io per mettere le catene.
        Chi sono per imporre la mia amicizia.
        In amicizia non ci sono catene.
        In amicizia se si vuole si può superare tutto.
        Quello che mi è stato donato resto
        chiuso nel mio cuore,
        insostituibile, un ricordo bellissimo.
        Quello che mi è stato tolto è un
        passaggio della vita,
        non si può cambiare ciò che
        uno non vuole cambiare.
        Basta catene, basta imposizioni
        il mio cuore non sanguina più.
        Chi mi ama mi accetta come sono.
        Chi mi ama sa dove trovarmi.
        I passaggi della vita insegnano a
        crescere e io ho imparato, nessuno può
        sostituire nessuno, ma tanti
        possono riempire il vuoto!
        Composta sabato 21 novembre 2009
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          Scritta da: Marianna Carfora
          in Poesie (Poesie personali)

          Al mio angelo...

          Il tuo profumo ancora vivo...
          lì su quella giacca da camera e
          come se l'avessi tolta ieri...
          mentre sono anni che ormai non
          riscalda più
          il tuo corpo... ma in lei
          il tuo profumo ti fa qui
          accanto a me...
          una semplice giacca,, mi
          avvicina te...
          ormai vecchia e piena di...
          "acciacchi" del tempo
          dovrebbe andar via...
          ma rimane lì... nell'armadio
          a darmi un po' di te...
          quando la mente e il cuore...
          ti vorrebbero qui con me...
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            Scritta da: Anna D'Urso
            in Poesie (Poesie personali)

            Un vuoto

            Non esiste il vuoto dell'eterno se la tua anima lo riempie ancora,
            non esiste il fuoco dell'inferno se le nostre lacrime scorrono eterne,
            non esiste un altro amore così grande come quello che provo ora,
            non esiste coltello che mi uccida se il tuo cuore mi difende sempre.

            Un vuoto è solo un nulla fatto di passione,
            di schiaffi in pieno viso, di morbide emozioni,
            un vuoto non annulla quel che un cuore di grande prova,
            un vuoto rende ciechi chi non vuol vedere il sole.

            Un vuoto è quel che è rimasto del passato stretto al tempo,
            un vuoto dopo l'altro e si giunge al tramonto...
            Composta domenica 22 novembre 2009
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              Scritta da: Marcella Colaci
              in Poesie (Poesie personali)

              Disintossic

              La sera
              ad un passo dalle lenzuola
              il rito
              torna alla mente.
              Breve attimo di suspance
              che anni
              hanno accompagnato la mano
              sul comodino.
              Le perle chimiche
              scomparse
              tornano alla memoria.
              La loro ombra sa
              di potermi assalire
              per attutire
              illusoriamente
              il giorno.
              Le ripongo incredula
              lontano e le vedo
              in lontananza.
              Potermi disfare
              e disintossicarmi
              anche del loro ricordo
              mi piace.
              Viene a prendermi
              così la pace.
              Era sera ed è già giorno
              ed il giorno è già sera.
              Voglia la fortuna.
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                Scritta da: Marcella Colaci
                in Poesie (Poesie personali)

                Ancora noi.

                Era quando facevamo le lotte
                di noi che a casa
                non volevamo più stare
                ed il compagno di vita
                non stirava e non cresceva i figli.
                Era quando facevamo le lotte
                di noi che al lavoro
                eravamo una minoranza
                come anche in Parlamento.
                E siamo ancora noi,
                per le nostre figlie,
                che ci accodiamo in tutto il mondo
                per bandire violenza e cercar pace.
                La fine del mese il solito bilancio.
                Forza e coraggio.
                Composta mercoledì 30 giugno 2004
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                  Scritta da: Marco Bruni
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Amnesia

                  Solstizi d'ambra e di licheni,
                  guardano l'avida prua tagliare
                  e fendere il mare, da oriente a
                  ponente, mentre di lassù, una
                  luna tonda, recita qualche
                  preghiera nuova.
                  Pregate, disse Colei dall'alto
                  del cielo, sanguina forte, il
                  bardo del cuore. Gocce di
                  sangue, di pioggia e d'amore,
                  cadranno cruenti da candide ali.
                  Germoglieranno i mistici orti dell'avvenire.
                  Composta sabato 21 novembre 2009
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