Poesie personali


Scritta da: PIETRO RIILLO
in Poesie (Poesie personali)

Poesia Inutile

Poesia
Voce d'assenza
T'avviti
Coclea nel mio orecchio
Dici d'amarmi
Perché soffro tanto
Così puoi fiorire
Rosa dal sangue
T'ascolto che sogghigni
Demone dal muso storto
"Scrivi dunque, per lei
Oh illuso
Non sarò la tua serva
E quando la finzione finirà
E quando la magia svanirà
Volerà via come un'ape
Per posarsi chissà dove".
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Fernanda Irlante
    in Poesie (Poesie personali)

    Pulcinella (portafortuna)

    Fa si che passandogli vicino...
    tu possa fargli ogni giorno un inchino...
    Egli diventerà il tuo talismano
    e ti offrirà ogni giorno una mano...
    Ti aiuterà in ogni avversità
    donandoti la propria positività...
    Ti porterà fortuna e serenità
    e la vita affronterai
    con maggior tranquillità...
    Il tuo servitor fedele egli sarà
    e come Aladino ti aiuterà
    ogni tuo desiderio esaudirà...
    Credi in colei che telo da
    e la vita affronta con ilarità...
    Ridi e godi egli ti dirà
    ed evita colui che arrabbiar ti fa...
    Non ti curar del mondo infame
    e cerca solo ciò che tu più brami...
    Se con grande desio tu lo vorrai
    allora si che l'otterrai...
    Ora mi son stancata di trovar la rima e,.
    Ti saluto con grazia e con stima...
    Come il poeta che diceva al mondo
    non ti curar di loro ma...
    io ti dico solo di abbandonar gli stolti e
    dritto andar per la tua via
    poiché senza ipocrisia
    raccoglierai ciò che seminerai...
    mentre colui che niente da
    tanto riceverà!...
    Composta lunedì 15 settembre 2008
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Fernanda Irlante
      in Poesie (Poesie personali)

      Nostalgia

      Vado vagando per l'erto sentiero,
      rimirando solinga il mirto in fiore...
      le bacche profumate inebriano l'aria
      mentre dall'alto mi riscalda il sole...
      Nei miei pensieri assorta
      guardo lontano il blu del mare e...
      un po' di nostalgia mi prende il cuore...
      Un pianoforte suona lontanamente e...
      la musica si sente per l'aria respirare...
      il motivo dolce si confonde col frusciar delle fronde e...
      l'ondeggiar del mare...
      Si avvicina quel suono sempre più
      scacciando via la mia malinconia...
      Ora... i raggi del sole brillano in mezzo al mare...
      Tra me e l'orizzonte... non c'è spazio che passi...
      Mi basta lo sguardo... mi basta il pensiero...
      per stare un po' sola lassù nel cielo...
      Ora una lacrima amara che cerca l'affetto della vecchia madre...
      Mille emozioni, mille pensieri...
      nella mia mente mille ricordidi gioie e dolori...
      Mille ricordi vicini e lontani, mille ricordi mi portan per mano...
      Ritorna la musica dolce e soave a dar sollievo all'anima mia...
      Se fossi musicista rivestirei di note i moti del mio cuore...
      Ma musicista non sono... bensì un'illusa che
      scrive soltanto parole,... parole,... parole...
      Libera allora, la poesia cerca di
      ridar pace all'estasiata anima mia!
      Composta giovedì 14 agosto 2008
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Fernanda Irlante
        in Poesie (Poesie personali)

        A margherita

        Vorrei toccare il cielo con un dito;
        vorrei giunger lassù nell'infinito;
        vorrei raccoglier stelle ad una ad una
        e con i raggi argetei farne un manto.

        Sottto quel manto ti nasconderei
        per proteggerti dalle insidie del mondo,
        ma non si può: devi affrontar la vita.

        Ma tu lascia che il mondo vada come vada;
        lascia che la gente vada per la sua strada;
        lascia pure che accumuli fortuna;
        lascia che la barca in mare spieghi le sue vele;
        lascia dall'albero cader frutti maturi.

        Ma tu, non ti curar di tutto ciò e,
        cerca solo il bene...
        lascia che trovi amore solo chi ha un cuore;
        fa in modo di veder solo bontà;

        impara a sperare, impara ad amare
        anche chi ti fa del male;
        impara l'unità.

        Tu sarai per me il nascere di un'immensa tenerezza
        di un amore ancora mai provato;
        tu sarai per me nuova gioia, rinascita e vita.

        Tu sarai per me in questo deserto arido d'affetto,
        una nuova strada, una nuova speranza d'amore;
        sarai la sorgente viva che nasce nel cuore

        la tua presenza sarà il fuoco d'amore
        che avvolge il mio cuore...
        piccola bimba mia!...

        La tua nonna
        Fernanda.
        Composta domenica 12 ottobre 2008
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Giorgio Guccione
          in Poesie (Poesie personali)

          Sempre

          Abbassa lo sguardo,
          alza il tuo pensiero,
          senti il calore,
          è il primo segno sincero
          del tuo atteso traguardo;
          dal profondo del cuore,
          dal bruciore del fuoco,
          incontri l'Amore
          e sembra tutto un gioco;
          sempre ci sarà qualcuno,
          sempre ti darà qualcosa,
          sempre dovrai amare
          ma pensa a non esagerare.
          Leggero come la Vita,
          dolce come un gelato,
          la tua anima sarà sparita
          e il tuo Cuore sarà bucato.
          Non è sempre tutto quello,
          non è sempre così bello,
          non sei sempre così contento,
          non sei sempre così attento;
          ma dal buio di un dubbio tanto grande,
          pensando a ciò che provi nel tuo Mondo,
          ti sentirai un gigante
          e riuscendo a viaggiare su una stella
          capirai davvero quanto lei è Bella...
          Composta martedì 9 settembre 2008
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: vanes1964
            in Poesie (Poesie personali)

            Gli occhi di Giulia

            Gli occhi di Giulia
            sono colmi d'inchiostro
            e non sanno parlare
            la lingua dell'arcobaleno

            Gli occhi di Giulia
            scrivono musica jazz
            su pentagramma di nerofumo...
            balla Giulia
            sulla punta di diamante
            che ti graffia la vita
            Balla immersa nella notte infinita
            verso il faro lontano
            afferra le dita, stringi la mano
            non inciampare nel vento
            che solleva la gonna

            Giulia non sa
            d'esser già donna,
            si culla nei sogni
            spalanca le vele...
            ricade sul ruvido
            nero di fiele

            Ma Giulia ha fuoco
            per squarciare la tela
            ha spada per trafigger la sera
            e coraggio per solcare
            il dorso scuro del mare...
            s'annega il confine del buio
            nel diamante di occhi ridenti

            Gli occhi di Giulia sono falò
            nella notte dell'anima.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: vanes1964
              in Poesie (Poesie personali)

              Il sigillo

              Questa notte, una spina bruna m'occlude il cuore
              per quanto tempo m'avvelenerà il sangue
              per quanto tempo l'addolcirà del tuo sapore...
              finché giunga grecale a portarmi aromi antichi
              imprigionati nel sorriso di Madonna bruna

              Questa notte mi è giunto il soffio del Sud
              mi ha scaldato le tempia, mi ha crocifisso al rimpianto
              Il soffio caldo sfuggito da una lettera...
              le tue lacrime disciolte nell'inchiostro
              il tuo respiro profumato di limoni e cioccolate
              e frasi antiche sussurrate all'ombra del glicine peccaminoso

              Erano le campane il marchio della festa...
              qui le campane parlano una lingua straniera
              m'hanno rubato la melodia delle estate indolenti
              a tuffarci in sogni impossibili, ad assaporare
              il frutto della tua dolcezza

              Ma un giorno traverserò l'Oceano
              uccello migratore sul filo del vento
              mi poserò sul bianco di calce, dove il mare
              riflette la carezza serena che ci cullava bambini

              Un giorno, vedrai il gabbiano annunciare
              il ritorno dello straniero che ora piange
              sulla riva opposta dell'Oceano

              Non scrivermi più, non scrivermi parole tristi
              mandami solo il tuo profumo
              e l'impronta delle tue labbra
              un bacio impresso di cioccolato amaro...
              a sigillare il foglio e il mio respiro.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: vanes1964
                in Poesie (Poesie personali)

                Sette passi

                Viene da lontano, questa musica
                che ci avvolge
                affascina stringe ammanta
                di seta le nostre serate
                Viene da un tempo
                di piccoli passi e grandi speranze,
                nasce al lume di quattro corde
                e sette note strappate
                al silenzio della dimenticanza

                Note di luce riportate alla vita,
                al soffio argentino del vento d'aprile...
                scacciano ombre, appianano dubbi
                sciolgono l'indifferenza in bagno di rose
                è un ritrovarsi
                di cuori fraterni e voci gagliarde,
                è un infinito di accordi
                e infinite le strette di mano
                al ritmo della luna crescente

                Furono sette, i passi all'origine
                e sette le note
                al principio del cammino...
                la via nuova, dapprima deserta
                si popola di occhi, di mani
                e sussurri in bozzoli amici

                è un coro possente,
                tripudio di melodie e canzoni
                è una piazza ricolma
                di nuovi motivi e visi ridenti

                Perché oggi siamo
                ciò che ieri sognavamo.
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Vincenza Molvetti
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Tutta la vita non basterà

                  Tutta la vita non basterà...
                  Tutta la vita non mi basterà a dimenticare:
                  quei tuoi occhi grandi e colmi di felicità,
                  quelle labbra rosate che spiccavano solo verità.

                  No, nonna, tutta la vita non potrà mai bastare:
                  per alleviare lo sconforto del passato,
                  per accettare che ciò che non "doveva essere", invece è stato.

                  Breve e fugace è stato il tempo che mi ha visto accanto a te ma,
                  lunghi e felici sono stati gli attimi vissuti insieme a te.

                  Ricordo le partite a carte che facevi con il nonno mentre io e gli altri vi giravamo intorno...

                  Ricordo i film visti insieme, sedute l'una accanto all'altra sul divano,
                  laddove assaporavamo il gusto denso della tua cioccolata piano, piano.

                  Ricordo la tua chioma folta e dorata,
                  l'eleganza nel vestire,
                  la bontà e l'amore di cui eri dotata...
                  ... chissà quante t'hanno, perfino, invidiata...

                  Non mi basterà tutta la vita:
                  per rimproverarmi di non aver trascorso più tempo assieme a te;
                  per averti dato così poco mentre tu donavi così tanto e, non solo a me...

                  Maria di nome e... di fatto,
                  nessuno al mondo potrà mai sostituirti o somigliarti,
                  nemmeno in un tratto.

                  Mi manchi nonna, e tu sola sai quanto,
                  restami accanto ancora più tanto.
                  Non è un vero poeta che sta ad elogiarti,
                  ma tua nipote che non vuol mai smettere di amarti.

                  Non mi basterà tutta la vita per dimenticarti:
                  prima perché farlo non voglio e, secondo perché un giorno spero di riabbracciarti.

                  Ti amerò per sempre.
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Marianna Carfora
                    in Poesie (Poesie personali)

                    L'alba che verrà

                    Nell'alba che verrà...
                    un nuovo raggio abbraccerà il mare...
                    dolce... caldo... e lucente...
                    magico... e ricco di emozioni...
                    pensieri e parole...
                    che scivolano sull'immenso...
                    delicatamente in un soffio di vento...
                    nell'alba che verrà io starò lì...
                    pronta a donarti un bacio...
                    una carezza... un abbraccio...
                    ricchi del mio cuore...
                    ricco delle mie parole... e dei
                    miei silenzi...
                    nell'alba che verrà il sole
                    sarà diamnte sul mare...
                    la sua luce ti abbagglierà gli occhi...
                    ma riscalderà il tuo cuore...
                    nell'alba che verrà...
                    mille sogni svaniranno...
                    ma altri nasceranno...
                    riscaldati dal sole...
                    abbracciati dal mare...
                    Vota la poesia: Commenta