Poesie personali


Scritta da: Lara Segarini
in Poesie (Poesie personali)
Il mio mondo si sfalda sotto ai miei piedi come sabbia bagnata
le mie mani affondano nel buio più oscuro
il mio cuore si frantuma in mille pezzi di cristallo
dicono che con il tempo passa... ma se il tempo non passa come faccio?
Le ore scorrono lentamente e quell'incessante ticchettio della morte non sembra abbandonarmi.
Le nuvole scorrono frenetiche e tu stai ancora lì con lo sguardo all'aria e non ti decidi ancora e il tuo mondo crolla a pezzi...
ma tu sarai qui a sorreggermi mentre cadrò... sarai qui quando sentirai il mio cuore frantumarsi e sarai qui ad aggiustarmelo. Sarai la luce che mi porterà fuori dal buio più profondo della mia anima, sarai la mano che mi accompagnerà nei sogni più cupi, sarai la lacrima che percorrerà il mio viso quando mi renderò conto che le nuvole sono ormai sparite sopra di noi.
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    Scritta da: Phoebe Gazzo
    in Poesie (Poesie personali)

    Una famiglia

    Le amiche sono le sorelle che ti scegli,
    sono un'altra famiglia.
    Una famiglia numerosa o meno,
    è sempre speciale!
    Perché questa ti fa crescere e ti migliora la vita,
    d'altronde è questo il compito delle amiche migliorarti la vita!
    Un grande vi voglio bene a voi!
    Composta giovedì 10 dicembre 2009
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      Scritta da: Porfirio
      in Poesie (Poesie personali)

      Fantasia

      "Cosa hai?"
      "Io? Io ho tutto,
      ho soldi,
      ho bei vestiti, gioielli e pellicce,
      una bella e grande casa,
      una bella automobile,
      un lavoro interessante,
      insomma non mi manca niente".
      "Dunque sei soddisfatta della tua vita".
      "No! Non molto.
      Avrei voluto un qualcosa di più,
      ma non so cosa, in fondo ho molto,
      ho tutto dalla vita,
      ho avuto tanto,
      cosa posso pretendere di più?
      Nulla!"
      "E dimmi, sei felice?"
      "Sai che non lo so!
      Sì mi sembra di sì,
      sì, sì! Sono felice!
      Che altro potrei avere?
      Rido quando tutto va bene,
      piango se le cose non vanno nel verso giusto.
      Ma sì, va bene così!"
      "Ma ora dimmi tu, cosa hai?"
      "Io? Io ho un gatto verde."
      "Un gatto verde?
      Ma dai fammi il piacere, non esistono i gatti verdi!
      Sono solo frutto della fantasia.
      E poi se anche realmente esistesse, cosa ci fai con un gatto verde?"
      "Niente, lo accarezzo..."
      "Lo accarezzi?
      Ascolta, mi fai accarezzare il tuo gatto?"
      "No! Non posso, ma voglio svelarti un piccolo segreto,
      le cose materiali ci riempono la vita,
      ci fanno star bene,
      forse ci trasmettono l'idea della felicità,
      ma è tutto falso e dura poco.
      Resiste fino al momento in cui cerchiamo ancora
      qualcosa che ci manca e crediamo di trovarlo
      in tutto ciò che di concreto ci offre la vita.
      Per esser felici ognuno di noi dovrebbe avere
      un gatto verde da accarezzare, il mio è speciale e
      non posso fartelo accarezzare.
      Cerca e trova un gatto verde anche tu,
      siediti, fallo accoccolare sul tuo grembo,
      chiudi gli occhi e accarezzalo,
      allora vedrai che tutto si vestirà di incanto,
      perché la felicità pura, la trovi solo nella fantasia."
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        Scritta da: Fabio Berardi
        in Poesie (Poesie personali)

        Ho sempre...

        Ho sempre cercato la verità nella vita,
        invece tutti noi dobbiamo cercare la vita nella verità!
        Ho sempre pensato di tenermi lontano da chi mi odia,
        e invece è una sfida che va affrontata!
        Ho sempre pensato di girare insieme a questo mondo,
        invece devo seguire la mia di corrente!
        Ho sempre pensato ci fosse una netta differenza tra realtà e utopia,
        poi invece ho conosciuto l'amore della mia vita!
        Ho sempre pensato che il "destino" fosse una favola da raccontare ai bambini,
        invece esiste, ma va ricercata e inseguita!
        Ho sempre visto i monumenti con grande stupore
        invece la vera opera d'arte è l'Amore tra due persone!
        Ho sempre cercato di ricucire i rapporti con i falsi amici,
        invece la certezza, è che i falsi amici saranno falsi amici per sempre!
        Ho sempre pensato, che fosse il mondo a cambiare,
        e invece siamo noi a farlo, il mondo è sempre fermo lì!
        Penso...
        Penso che, nella vita ho sempre pensato tanto,
        certi pensieri li ho cambiati, altri li cambierò...
        Ma penso che, essere tutti i giorni se stessi
        è il più bel non-cambiamento che possa mai esistere!
        Composta sabato 15 agosto 2009
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          Scritta da: Fabio Berardi
          in Poesie (Poesie personali)

          Comprendiamo l'Amore

          L'Amore ti toglie la ragione ma ti lascia il pensiero
          ti domina l'istinto ma ti fa scegliere il sentiero;
          l'Amore è una casa semivuota da abbandonare
          è una casa semipiena in cui entrare;
          l'Amore è una spiaggia vuota nei mesi invernali
          è un camminare fiero nel buio dei viali;
          è il tuo collo alto davanti a tanta gente
          è un messaggio al cuore che ti fa sentire potente;
          l'Amore è l'arrivo per chi vuole credere
          e l'inizio di una vita nuova da vivere;
          è il calore di un camino acceso
          è il freddo nelle vene di chi non si è mai arreso;
          l'Amore è il nero di una sigaretta
          è il bianco della sposa prediletta;
          l'Amore è un campanello che suona tre volte veloce
          l'Amore è racchiuso in un pianto atroce;
          l'Amore è nel profumo di un'erba appena rasa
          l'Amore è dentro la tua dolce casa;
          l'Amore è dentro un litigio forte
          è dietro una rapida spalancata di porte;
          l'Amore è una chiacchierata sotto uno splendido sole
          è un abbraccio che racchiude mille parole;
          l'Amore è un sentimento nascosto
          l'Amore è urlarlo in modo scomposto;
          l'Amore è una canzone senza note né spartito
          è una melodia che ha il tuo cuore rapito;
          l'Amore è un silenzio lungo un minuto
          è una carezza spontanea in un saluto;
          Allora poniamoci ora questo obiettivo universale:
          l'Amore in tutto non è poi così male!
          Composta domenica 1 novembre 2009
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            Scritta da: ichweissnicht
            in Poesie (Poesie personali)

            Cordoba lejana y sola! - Cordoba lontana e sola!

            Un verso di civetta bussa ai vetri
            del quinto piano e appende corone
            di brina e giada. Riflessi di buio
            giallo lampione e strade d'assenzio

            Nottola triste, domanda alla luna
            perché non vuole che io veda Cordoba.

            Scalpita nera giumenta. Cristallo di zoccoli
            graffia le pietre nel chiuso di stanza. Rumore
            di ghiaia e spine di cactus nella bisaccia
            ronzar d'ali di coleotteri trafitti.

            Giumenta, non partiremo. La luna
            dice che io non vedrò mai Cordoba

            Luna che sbirci tra gli sterpi crudeli
            dell'omicida, un cipresso ti attende
            prima del monte. Avrà la tua carne
            ti strazierà le viscere e l'anima.

            Piangerò per te, luna di glassa
            luna che non vuoi vedermi a Cordoba.

            La notte gocciola piombo e ligustro
            e mirto e bacche nere di atropa.
            Spegnete il lume, devo ascoltare i rumori
            del sottotetto. Sento strisciare le larve.

            Luna che pieghi il cammino, luna di ghiaccio
            è troppo tardi per arrivare a Cordoba.

            Cordoba lejana y sola!
            Composta lunedì 27 aprile 2009
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              Scritta da: Natascia Corsini
              in Poesie (Poesie personali)

              L'Angelo dalle ali tagliate

              L'Angelo dalle ali tagliate fu colui
              che per primo mi rapì il cuore.
              Era bello,
              dolce il suo gracile corpo,
              possente la sua forza nascosta.
              M'avvicinai alla sua eterna bellezza,
              attratta dal bagliore bianco che emanava,
              impaurita dal suo sguardo traditore.
              Lui sorrise al mio timido cuore,
              con quella superbia che mi stordiva,
              prese la mia mano e m'attirò a sé,
              al caldo della sua luce.

              L'amai subito,
              e l'incontenibile amore gonfiò il timido cuore,
              tanto che altro non riuscivo a vedere.
              Notti, e notti passai
              col suo passionale pensiero,
              e il corpo,
              che della sua vista non si stancò mai.
              L'amavo come un'umile serva.
              E lui del mio cuore si fece gioco.
              La sua infinita arroganza me lo strappò dal petto,
              e io cessai di vivere all'istante.
              L'Angelo menomato
              si sentiva così incompleto
              da aver bisogno del mio cuore,
              per compensare il dolore che aveva dentro.

              Ma non sapeva che il mio amore era puro.
              E infinito.
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                Scritta da: Natascia Corsini
                in Poesie (Poesie personali)

                Il rumore del silenzio

                Il rumore del silenzio è l'urlo più forte che esiste in natura.
                È alto, è vigoroso,
                è una sola voce contro il mondo.

                Il rumore del silenzio
                è raro,
                trovarlo è come scoprire l'oro.
                Si nasconde nei meandri della vita,
                timido e insicuro,
                nell'attesa di qualcuno che riesca ad apprezzare il suo canto.
                Il rumore del silenzio,
                nella nostra vita,
                lo incontriamo tutti,
                senza riconoscerlo:

                Il canto di un albero che cresce,
                il grido di un fiore che muore,
                il suono di un abbraccio,
                la melodia di un bacio.
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                  Scritta da: BrutalBruzzi
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Voce...

                  Sei voce
                  Che sussurra alla mia mente
                  e imprime la tua immagine
                  Nei miei pensieri...
                  Sei voce
                  Che mi parla da lontano
                  Sei voce
                  Come una canzone delicata
                  Mi trascina in un ritmo senza fine
                  Che vorrebbe portarmi a te
                  e mi incanta
                  Come la tua voce
                  Specchio della tua essenza
                  Ed io
                  Rimarrò in silenzio
                  Per
                  Ascoltare la tua
                  Voce.
                  Composta lunedì 28 maggio 2001
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                    Scritta da: BrutalBruzzi
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Sul filo del rasoio...

                    Avevamo deciso
                    Di camminare insieme.
                    Sul filo del rasoio.
                    Forse avevo deciso solo io,
                    ti seguivo in
                    una folle corsa contro il tempo.
                    Il tempo inganna,
                    il tradimento è come una spada,
                    la "Spada di Damocle" che pende sui
                    nostri pensieri.
                    Il cuore si squaglia,
                    la mente s'annebbia e lo sguardo si acceca.
                    Ti vedo per un attimo, poi
                    Non ti vedo e non ti sento più.
                    Sparisci,
                    voli via e l'amore non esiste;
                    avevamo deciso di camminare insieme,
                    ma la lama del rasoio è tagliente.
                    Avevo deciso che la mia vita eri Tu,
                    sul filo del rasoio che ha tagliato il nostro cammino.
                    Ora sono rimasto solo,
                    con la mia vita spezzata a metà.
                    Tu sei lontana,
                    così lontana che quasi non esisti più.
                    Composta venerdì 29 maggio 1998
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