Poesie personali


Scritta da: I. KAPO
in Poesie (Poesie personali)

Egregio sig. Chi

Te che animi i miei signori della testa,
immersi a fare raduno di materia grigia.
Cultura, conoscenza, avanti o mie prodi...

Benvenuto sig. Chi...
Abbiamo risposte anche per lei...
che desidera sapere?
- Conoscere la vostra regina,
colei che imprigionate... sono qui per salvarla...

Egregio sig. Chi... Noi siamo i suoi consiglieri,
duri, eccessivi, assai freddi calcolatori...
... ma fedeli...
Lei di certo avrà visitato altri reami,
dove i consiglieri erano stati congedati.
Vedeste sicuramente una regina spensierata
sempre allegra e "leggiadra"...
Avete mai capito chi eravate in questi reami
Egregio sig. Chi !?
Forse... l'ennesimo suddito che passava di li...

Capirà che qui è difficile arrivare alla nostra regina
Ma resterà meravigliato quando lei vi sarà amica...

Egregio Amore venite qui...
permettete a me e a voi un ambito... si.
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    Scritta da: I. KAPO
    in Poesie (Poesie personali)

    Così mi sembra...

    Così mi sembra o così mi sembrò!
    Intanto portò onerevolemente
    l'alta carica di un esiliato,
    Collezionando medaglie al valore,
    di ciò che mi è proibito!

    Sento il mal d'Africa,
    Della mia Africa!
    Quella che giacce qui,
    a due passi da me!
    Della quale sssshhh!
    Mi è proibito sentir Mal... di Te!
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      Scritta da: Michela
      in Poesie (Poesie personali)

      Quanto tempo ed energie sprechiamo...

      Quanto tempo ed energie sprechiamo a stare arrabbiati con le persone che amiamo.
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a pensare invece che a fare o a fare invece che a essere.
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a decidere cosa indossare e che accessori abbinare a quel vestito...
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a organizzare che fare il sabato sera o a Natale, cosa indossare, dove andare, i regali da fare (si parla di sindrome da stress natalizia!)
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a scegliere cosa mangiare a pranzo...
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a giudicare gli altri.
      Quanto tempo ed energie sprechiamo desiderare di essere altrove anziché vivere nel presente
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a farci del male
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a trovare il modo per anestetizzarci invece di sentire o esprimere quell'emozione...
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a non accettarci e non accettare
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a litigare
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a stare con il broncio o a dire la mia vita è una zavorra
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a progettare il futuro o rimuginare sul passato
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a cercare di cambiarci e di cambiare
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a mascherarci per non mostrare chi siamo
      Quanto tempo ed energie sprechiamo a chiudere in cassaforte il nostro affetto anziché esprimerlo
      Basterebbe così poco per essere felici
      Basterebbe guardare il sole che splende, udire gli uccellini che cinguettano, ascoltare il cuoricino che batte,, amare le persone che amiamo, rispettare noi stessi e gli altri, accettarci così come siamo e accettare gli altri così come sono, aprire il nostro cuoricino e dare tutto a chi amiamo, dire quel ti voglio bene che non abbiamo mai detto... semplicemente basterebbe assaporare l'essenza della vita mutilata da banalissimi optional...
      Composta mercoledì 25 novembre 2009
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        in Poesie (Poesie personali)

        Stretto nel mio cuore

        È un sentimento
        che strappare via non posso.
        Sei parte del mio cuore
        del dolore e della gioia
        delle lacrime e delle risa
        delle certezze e delle insicurezze
        sei parte ormai della mia vita.
        Ogni dubbio del cuore
        ogni gioia nel viso
        ogni sussulto nel tuo petto
        ogni lacrima, ogni sorriso
        ogni grido, ogni carezza
        ogni sospiro, ogni attimo
        la mia anima anela.
        Composta sabato 19 dicembre 2009
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          Scritta da: magi
          in Poesie (Poesie personali)

          (Frammenti )... di un eccidio

          Padre nostro che sei nei cieli
          Occhi impietriti in quello spiazzo
          Venga il tuo regno si fatta la tua volontà
          Abbracciami forte che non ce la faccio
          Come in cielo così in terra
          Il nemico arriva è vicino ci osserva
          Dacci oggi il nostro pane quotidiano
          Soli noi siamo su questo ripiano
          Rimetti a noi i nostri debiti
          Stringimi forte ti prego contienimi
          Come noi li rimettiamo ai nostri debitori
          Unisono il battito dei nostri cuori
          Non c'indurre in tentazione
          Uno sguardo un suono poi l'esplosione
          Liberaci dal male
          La vita sparisce luce oltre il viale
          Così sia
          Amen.
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            Scritta da: Salvatore Riggio
            in Poesie (Poesie personali)

            Delicato inganno

            Credevo che versare un'altra lacrima non ne ero più capace,
            credevo che l'ultima la versai in quella vita che non più m'appartiene
            ma quando ho incontrato te mi son dovuto ricredere,
            Non appena la sentii scivolar giù dagli occhi sulle guance.
            Credevo che se avessi incontrato l'amore
            mi avrebbe avvolto per intero.
            Credevo che sarebbe stato puro è sincero
            ma ho scoperto che è soltanto un inganno un illusione,
            ti si avvicina dolcemente quasi non ci si accorge,
            ti abbraccia prima delicatamente e poi per tutto ti avvolge
            e quando ti lasci andare lei ti stringe ancor più forte
            ma poi inizia a soffocarti e rivela ciò che cela veramente,
            ovvero l'intento di afferrar e tener in pugno il tuo cuore.
            Strozzarlo, calpestarlo e gettarlo via con rancore
            ma troppo invitante fu il suo fare,
            che volevi illuderti e sperare in una rosea sorte.
            Non è cieco l'amore, è accecato colui che si illude,
            il quale l'evidenza vuol negare
            ma tardi è quando ci si accorge che desiderava solo la sua morte.
            Composta sabato 19 dicembre 2009
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              Scritta da: Antonio Prencipe
              in Poesie (Poesie personali)

              Solo con il mare

              Paura, amore e felicità: sono solo.
              Sono solo con la paura di vivire
              ma non di morire sono sempre solo.
              Sono solo quando abbraccio le mie stelle
              sono solo quando il mondo piange
              sono solo quando penso di farla finita
              sono solo quando regalo il cuore al cielo
              sono solo quando il sole non mi riscalda più
              sono solo quando soffro
              sono solo quando il vento mi porta via
              sono solo quando vengo deluso
              sono solo quando l'orgoglio non mi perdona
              sono solo quando osservo il mare.
              Mare fammi morire nel tuo regno immenso
              la paura fortifica,
              l'amore rende ingenui,
              la felicità rende cechi.
              La solitudine mi porta nel mare.
              Composta sabato 19 dicembre 2009
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                Scritta da: MIRIAM DE MICHELE
                in Poesie (Poesie personali)

                Un puzzle mai completato

                A volte sono un po' dura con me stessa,
                vorrei essere migliore,
                vorrei poter contare sulle persone.
                A volte mi illudo,
                penso che sono solo un piccolissimo pezzo di puzzle
                mai completato,
                mi dico che non valgo nulla.
                Se qualcuno potesse leggere nella mia mente
                troverebbe tante storie,
                tanti eventi,
                tanti avvenimenti.
                Composta venerdì 28 agosto 2009
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