Poesie personali


Scritta da: orange
in Poesie (Poesie personali)

Doppio senso

Col piede solletico il piede
le mani che toccano mani
narici schiacciate a respirare lo stesso respiro
e labbra che sfiorano labbra
gli occhi che guardano occhi
rifletto
mi volto lasciando lo specchio alle spalle
ritorno io al singolare...
Composta mercoledì 20 gennaio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: ametista
    in Poesie (Poesie personali)

    L'addio

    Sento quel giorno sempre più vicino,
    sento quell'attimo che incombe,
    l'attimo dell'addio.
    Il sempre non è mai per sempre,
    il sicuro non è mai certo,
    il senza fine non esiste,
    tutte le volte c'è un attimo,
    l'attimo dell'addio.
    Insieme a poche parole e sguardi,
    ad un abbraccio sfuggente,
    ed un sorriso senza allegria,
    te ne andrai lontano,
    portando via con te,
    una parte di me,
    che non ritornerà mai più.
    Non rivedrò sogni e delusioni,
    ne i sorrisi ne i miei tormenti,
    gli incontri e le attese vane,
    le gioie e i dolori confidati,
    tutti loro svaniranno in un attimo,
    l'attimo dell'addio.
    Sento quel giorno sempre più vicino,
    sento quell'attimo che incombe,
    come la lacrima,
    intrappolata fra le mie ciglia,
    che attende di arrivare sulla mia guancia,
    a lavare quel soffio di un bacio leggero,
    posato dalle tue labbra,
    nell'attimo dell'addio.
    Composta martedì 19 gennaio 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Carlo Peparello
      in Poesie (Poesie personali)

      Reprimordi

      Frenare non serve
      la strada scricchiola
      Mi sto perdendo nell'inerzia
      La polvere non da fastidio e non bestemmierò
      Non darò la colpa al freddo
      l'indifferenza generale mi stimola
      Anche tu non guardarmi
      Ti ricordi qualcosa di me
      Sono un frangiflutti di peccati veniali
      di corroboranti ferite aperte
      Sono i vostri errori rilegati sulla mia schiena
      Imparate a camminare e poi a dare calci
      Vi capirò e sosterrò il vostro sforzo
      manica scucita di anime stronze
      Soffiatemi via assieme alle foglie morte
      Non chiedo di meglio che sfumare alla vista.
      Composta martedì 19 gennaio 2010
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Cristoforo De Vivo
        in Poesie (Poesie personali)

        L'amicizia

        Apro gli occhi, solo con me stesso...
        nella mente la tua immagine, il tuo riflesso.

        Gli occhi da chiusi ora son aperti:
        non ho più dubbi, solo pensieri certi.

        Ora sei qui, amico mio,
        non abbandonare mai il mio io

        insieme ci facciamo forza nel bene e nelle difficoltà
        è così che si può raggiungere la felicità.

        Il nostro... è un sentimento limpido, sincero
        durerà sempre: lo credo per davvero.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Dora
          in Poesie (Poesie personali)

          Bagno di mezzanotte

          Calmo torni a mezzanotte, mentre la luna si specchia in...
          quell'acqua di inchiostro
          mi immergo in acque che nulla fanno vedere e mi immagino di essere ancora lì, in quel caldo nido dove un tempo stavo, e mi lascio cullare ad occhi chiusi, avvolgendomi in questo manto oscuro. Sopra, le stelle brillano in un raso lucente, e caldo liquido mi abbraccia, e il freddo poi ritrovo quando alla fine ti devo lasciare, ma gocce di te rimangono sulla mia pelle che vorrei non asciugare mai.
          Composta domenica 17 gennaio 2010
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Giovanna
            in Poesie (Poesie personali)

            Una giornata qualsiasi

            Un altro pomeriggio di lavoro...
            Troppa Morte in giro,
            troppe anime in pena.
            La sofferenza della gente
            avvolge anche me,
            Il male che sento dentro
            è incolmabile...
            Persone che piangono per un loro caro,
            che fanno domande
            però senza risposte.
            Cosa si può chiedere
            o rispondere
            davanti alla Morte?
            Non c'è più niente da dire...
            è il silenzio che da la notizia
            e le lacrime che scendono dagli occhi.
            Quel momento è troppo lungo,
            un'eternità.
            Mi vorrei nascondere
            però non c'è un nascondiglio giusto
            per il Dolore.
            Composta venerdì 15 gennaio 2010
            Vota la poesia: Commenta