Poesie personali


Scritta da: elisasempre
in Poesie (Poesie personali)

Scalatore intrepido

Io c'ero e non staccavo piede
dalla piena della onde

Io chiedevo strada al destino
che sapeva più di me
sul viaggio del vento

Io ero acqua ed ero sale
Io mi ritrovavo terra
a stringere ai piedi del vitigno
tralci di stelle

... e impastavo sogni e dolori
e li tingevo di porpora,
li ricamavo d'oro.

Io che avevo due mani,
due mani sole,
e volevo scalare la montagna...
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    Scritta da: Caty
    in Poesie (Poesie personali)

    La mia sofferenza è anche la tua!?

    Ti senti mancare il respiro
    e nello stomaco un immenso peso?
    Pensandomi il cuore ti batte a mille
    e le lacrime ti bruciano il viso?
    Sono il tuo ultimo pensiero alla sera
    e il primo che ti sveglia al mattino?
    Ti chiedi se esiste un altra vita
    In cui abbiamo un unico destino?...
    Allora si, ti credo ma rimane un dubbio lo stesso:
    Perché pensare "è il destino"
    Quando siamo noi registi... di noi stessi.
    Composta martedì 9 novembre 2010
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      in Poesie (Poesie personali)

      Poeta

      Poco importa che tu abbia provato,
      veramente quello che hai scritto,
      quello che importa che tu abbia fatto vibrare,
      quella corda, e che quella corda, faccia
      vibrare la mente e l'animo di chi legge.
      Comunque forse io non dico il vero,
      sto semplicemente fingendo.
      Quello che ho scritto ieri,
      domani mi sembrerà solo un altro giorno,
      e l'infinita malinconia svanirà con il
      sorgere del sole.
      E dalla copiosa sorgente di un altro inganno,
      nascerà una nuova elegia.
      Comunque tutto ciò non dovrà cancellare
      La realtà.
      Il mio compito è di credere in ciò che sento,
      e di far credere agli altri, ciò che vivo,
      o ciò che nella realtà non vivo?
      O forse si?
      Composta mercoledì 24 novembre 2010
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        Scritta da: Francesca Zangrandi
        in Poesie (Poesie personali)
        Non siamo mai stati così vicini.
        Non siamo mai stati così sinceri.
        Sei bloccato dalla rabbia e io ho atteso.
        Ho atteso...
        Atteso...
        Non capivi e non so se hai capito.
        Ma so che mi sono ritrovata sul tuo balcone e che per la prima volta in vita mia ero così incazzata che non riuscivo nemmeno a piangere.
        Sono tornata da te... ti ho aperto il mio cuore... ma sembrava che ancora una volta la tua rabbia ti bloccasse.
        È stato quel momento il mio più grande cambiamento...
        Il momento in cui tu mi hai detto che non cambi e io tra le lacrime... ho risposto...
        "MI DISPIACE MA IO DEVO DIFENDERMI"
        Me ne stavo andando...
        Mi hai seguita...
        Mi hai abbracciata...
        Lo so che vuoi cambiare.
        Composta mercoledì 24 novembre 2010
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          Scritta da: Giada Caserta
          in Poesie (Poesie personali)

          Luna

          Il tramonto è giunto
          e la Luna prende il posto di suo fratello Sole.
          Ancora una volta mi guarda interrogativa
          mentre me ne sto qui,
          alla finestra ad osservarla.
          Sembra mi stia quasi parlando,
          ma io non la capisco.
          Vorrei, ma non ci riesco.
          Riesco solo a fare domande
          e sono così abituata a non avere risposte
          che non riesco a sentire le sue dolci parole alate
          che cercano di confortarmi.

          Lascio che la notte mi entri nell'anima
          e lascio che si trascini dietro anche il suo compagno oblio.
          Lascio la mia mente vagare,
          forse sperando che trovi un'altra vana illusione
          da cui lasciarsi ingannare.
          E intanto la Luna percorre il suo stellato sentiero nel cielo
          e le tenebre si congedano dando il benvenuto alla luce.
          La mia anima però non ha trovato la pace che cercava.
          Il mio cuore non ha trovato il rifugio che sognava.
          Ed io mi sento più sola di prima in questo mondo senza primavera.
          Composta mercoledì 24 novembre 2010
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            Scritta da: Salvatore Coppola
            in Poesie (Poesie personali)

            Domani un'altro giorno

            Una bianca colomba
            svolazza fra tetti spioventi
            di case e torrioni
            di antichi manieri.
            Volteggia nell'aria
            aggraziata e superba
            per poi riposarsi
            a cercare sull'erba.
            Granelli di terra
            molliche di pane
            formiche ed insetti
            il suo umile pasto.
            Riprende il suo volo
            spiegando le ali
            la bianca colomba
            messaggera di pace.
            Dall'alto dei tetti
            accompagna il tramonto
            aspettando il domani
            per lei un altro giorno.
            Composta lunedì 22 novembre 2010
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              Scritta da: Nello Maruca
              in Poesie (Poesie personali)

              Invito

              Io intuisco, amore, quant'è doglioso
              l'affetto aver perduto dei più cari,
              quant'attristato s'è il cuor voglioso
              per quegl'amori fattisi assai rari.

              L'animo nobile tuo avea creduto
              ch'avrebbe sempre avuti e mai perduto.
              L'illusione è grande, assai penosa
              e accresce lo pensare chi in ciel riposa.

              Colei che vesti d'Angelo ha indossato
              stretta tienti la mano in ogni ora.
              Guarda, ti dice: Il capo com'è ornato
              dei più bei fiori e come giglio odora.

              Di me non t'attristare: Sono beata,
              vivo il riposo eterno: Dissetata;
              Un posto accanto a me t'ho riservato
              di luce luminosa tutt'ornato.

              Intanto resta lì, tra le tue perle
              alfin che la tua luce ancor le lustri,
              in ansia più di tanto non tenerle,
              a chi t'ha tolto affetto amor dimostra.

              Angoscia tanta e tanta n'hai provata;
              ascolta ora me, la tua adorata:
              Resta distesa ognor ch'io son felice,
              tale sarò ancora se tu stai in pace.
              Composta sabato 30 novembre 2002
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