Poesie personali


Scritta da: Assunta De Rosa
in Poesie (Poesie personali)

L'impotenza

Sono un pozzo di retorica
di luoghi comuni
di parole vacue, inanimi, spente.
Infondo al mio pozzo
c'è un cuore
pieno di lacrime
pieno di dolore
che ogni volta riempi
quando ti allontani e non mi guardi
mentre cerco di tenderti la mano.
Infondo al mio pozzo ho un'anima
devastata
squarciata
ogni volta che dici
"Non puoi capire".
È vero
sono un inutile e stupido pozzo
di retorica, di luoghi comuni
di parole vacue, inanimi, spente
dette così tanto per dire...
Composta sabato 19 marzo 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Salvatore Coppola
    in Poesie (Poesie personali)

    Lo specchio della verità

    Non credere di essere unico;
    e non dire mai, io sono indispensabile,
    ancor meno puoi pensare alla perfezione,
    lascia chiusa la finestra e rifletti.
    Se pensi all'assolutezza del tuo Io,
    siediti. Annulla la classificazione delle tue idee,
    rilassati. Scomponi la tua presunzione.
    E quando avrai raggiunto la pace dei sensi,
    riapri la finestra. Guardati intorno.
    Chiedi perdono al Mondo e a chi ti è vicino.
    La modestia è lo specchio della verità!
    Composta giovedì 17 marzo 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giovanna
      in Poesie (Poesie personali)

      Primavera

      Quel profumo di primavera
      io lo sento da lontano
      e il suo primo sole
      mi accarezza il viso piano. C'è un vento fastidioso
      che il sole manda via
      ma il suo calore invece
      resta dietro come una scia. Un tappeto colorato
      sono i fiori del giardino
      molto belli e perfetti
      che sembra un quadro divino. Da quel sonno molto lungo
      la natura prende vita:
      le risate dei bambini
      e quell'aria pulita. Il verde è il colore
      che accende la speranza
      di una nuova stagione
      che comincia la sua danza.
      Composta venerdì 18 marzo 2011
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Marco Torbianelli
        in Poesie (Poesie personali)

        Insieme

        Quando non c'è differenza tra la notte ed il giorno,
        quando non c'è distinzione tra i battiti del mio cuore e quelli del tuo,
        quando non c'è confine tra i sussulti delle nostre anime,
        quando non c'è niente che possa tenere lontano il pensiero di te,
        allora è lì che la mia vita comincia a chiamarsi vita.
        Composta venerdì 18 marzo 2011
        Vota la poesia: Commenta