Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

Dentro al fodero

Accenni di impazienza le file allo sportello
per timbrare la quietanza

il mormorio serpente intrappola la mente e danza sulla bocca... indaffarata a chiedersi ora a chi tocca.

Sudori presi in prestito sconvolgono l'olfatto

accenni di impazienza... se mi passano davanti do di matto.

Accenni di impazienza... ci manca la pistola dentro al fodero.

Le credenziali in mano... un numero.
Composta martedì 12 luglio 2011
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    Scritta da: Stefano Lovecchio
    in Poesie (Poesie personali)

    Sai, i deserti pargoli

    Oggi, non ho un solo grido
    verso le assenze.

    Io so il coraggio dei semi.
    Mi commuove sempre il mattino
    con le carezze tra i capelli della notte.
    Mi commuove il salto cieco
    dell'acqua verso le labbra
    senza saperne i silenzi.

    Sai, oggi ho un solo grido,
    verso le assenze.

    Io credo ai deserti pargoli,
    gli occhi, sai, gli occhi,
    hanno sempre un bimbo
    per le meraviglie.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Per non perderti e tenerti con me

      Per non perderti e tenerti con me
      -quando nuvolaglie o tenebre si addensano -
      l'anima tua e il tuo amore
      nascondo in uno scrigno segreto
      che solo il mio cuore può trovare;
      per preservare le tue forme, un'imago
      sulla pagina dell'infinito la mia mano
      con passione amante disegna.

      Ti appartengo nel bene e nel male
      nell'istante, sempre e ovunque ti amo.
      Su scopri come ti ho scelto e bramata
      e che a tutti ti ho rubata per averti solo io!

      Interrogato dall'aria, dal mare e dal cielo
      sobrio o ebbro sorridendo ho confessato il mio amore:
      le stelle, il sole e la luna nel massimo splendore
      invidiosi hanno tremato per la luce sincera
      che in pupille si accende se t'accarezzo o ti penso.

      Spargiti su di me, cura la mia vita:
      lontana, ascolta come canto il tuo nome
      e da un immenso silenzio
      soave una voce ti dirà che t'amo solo io.
      Che fai Eco mentre chiamo Carmela amore?

      Poi che ti sfioro o ti guardo o ti bacio
      batta il tuo petto per la differenza
      palese tra un'oscurità e un pieno chiarore!
      Ah come non mi ami quando non ragioni
      e dal centro del cielo ti allontani!
      Nella bacheca delle nostre vite avvinte
      Eccelso sai leggeranno domani
      tutto quello che vero solo tu mi hai ispirato.
      Composta mercoledì 6 luglio 2011
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        in Poesie (Poesie personali)

        Falsi abbagli e similori di tripudi abbandona mia colomba

        Falsi abbagli e similori di tripudi
        abbandona mia colomba,
        sbatti le ali e spicca un volo,
        scorrazza nell'azzurro
        che nel vederti apparire sgombra nubi
        e si infiamma di sole.
        Oh quanta angustia vive nell'antro
        illuminato da ombre di tristezze estreme!
        In alto non vi è limite alla gioia
        del cuore che frulla per amore.
        Alchimie celesti abbiano su te potere
        e ti mutino in sognante dolcezza
        desiderosa di innalzarsi fino al cielo.
        Limpida trasparenza d'aria
        fatti guardare oltre la muraglia del reale
        un distacco a te vicina mi porti
        come un veliero che si avvicini a un porto
        dopo aver vinto la furia del mare.
        Ti attendo nei miei pensieri
        nel presagio di un abbraccio apprendo
        che con non vi è solitudine se mi raggiungi.
        Oh come sorge in petto un'ansia
        e sondo quanto mi manchi!
        Labbra lambiscono una bocca lontana
        gridano le mie vene alla tua mancanza!
        Sei smeraldo, rosa, talismano talvolta vaneggio
        o che trasfuso nel fuoco divino mi regge e fomenti?
        Piuma adagiati su di me
        e confermami che non vi è vento
        lasciami un po' di respiro e voce
        ho tante cose da dirti e manca il tempo.
        Composta martedì 12 luglio 2011
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          Scritta da: Rita S.
          in Poesie (Poesie personali)

          E divento l'idea

          Parlo prima di aprir gli occhi
          al mattino
          mi sospiro da sola
          parole che vorresti

          E divento te
          dallo sguardo
          divento il tuo odore crudele
          sulle labbra
          e la tua voce impervia
          che si snoda su per le spalle
          Divento il lievito
          d'impasto grezzo che cresce
          sottopelle
          di quando mi fai soffrire
          dei brividi condivisi

          Non ho colpa
          se il furore arriva
          e divento rugiada scossa
          l'innocenza fa un volo
          in basso
          solo per farmi impazzire

          Divento la migrazione
          tu
          tra lenzuola bianche
          qui disteso
          immenso.
          Composta domenica 10 luglio 2011
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            Scritta da: Salvatore Alario
            in Poesie (Poesie personali)

            Spargi tu di grazie un fonte Madre mia Maria del Ponte

            Ave Maria,
            Madre del Ponte, Madre mia,
            tante volte ci siam persi su una falsa scia,
            Tu sempre ci indichi la Via:

            Il Figlio tuo diletto
            che porti sul tuo petto,
            l'offri a noi, popolo in difetto,
            qual Redentor perfetto;

            il Viso tuo beato
            che sul fonte ci hai svelato
            per distrarci dal peccato
            ed offrire al Figlio Tuo il nostro cuor graziato;

            una Stella come segno
            a indicare un Divin disegno,
            Tu sempre ci offri il Tuo sostegno
            per ottenere il nostro impegno.

            Salga a Te questa poesia,
            dolce Vergine Maria,
            sia come lode che s'innalza dal tuo Fonte,
            gloriosa Regina del Ponte

            in mezzo a tanta gente
            gioiosa o penitente,
            cantando coralmente
            la Tua lode che risuona soavemente,

            è come averla incisa in fronte:
            spargi Tu di grazie un Fonte
            Madre mia Maria del Ponte.
            Composta sabato 9 luglio 2011
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