Poesie personali


Scritta da: Salvador
in Poesie (Poesie personali)

Meta di uno sgorgare magico perpetuo

Allo scambio del treno
prendo per il mare

nel divenire
vicino a te

trattengo stretto il cuore;
che questa girandola non giunga prima di me!

Nel vagone
appendo sogni
e soffio il giro di una giostra
con un cervo e un airone
e in groppa i nostri sorrisi
come il ridere di bambini
di estati

calde e mai stanchi.

Al centro del corridoio
profumo di mandorlo
dolce
e magia

fiorisco

e il cervo
e l'airone
prendono il volo

ed io
carico il mare
sopra al treno
e remo
con i raggi del sole

preceduta dal cuore.
Composta domenica 3 luglio 2011
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    in Poesie (Poesie personali)

    Occhi lignei

    La gente mi stanca.
    È astratta, è come il sesso.
    La gente è fatta solo di sesso.

    Allo specchio l'astrattezza getta nell'oblio la facile felicità terrena.
    Non è che una pacatezza, destinata a gravità e avidità.
    Avidità, che ha portato i miei occhi ad ubriacarsi del marrone,
    i primi occhi lignei che sentivo intrecciati ai miei.

    Ora, che sono un'edera spezzata,
    incendiami.
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      Scritta da: Giovanni Monzillo
      in Poesie (Poesie personali)

      Tramonto per bambini

      Il sole cala lentamente,
      ormai sta scomparendo
      e, mentre questo accade,
      nel cielo un rosso appare.

      Tra le nuvole
      il cielo ancor si tinge
      e, tra rossi, viola e lilla,
      la prima stella brilla.

      Appar quasi d'incanto,
      con un baglior d'argento,
      la luna che riflette
      i raggi del sol partito.

      Si è fatta notte ormai
      e, fuor dalla finestra,
      guardo la luna
      che con un bel sorriso
      mi dice:
      - Buonasera!
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        in Poesie (Poesie personali)

        Malattia

        Mente confusa e attonita,
        difronte al lento scorrere del tempo...
        La guardo assottigliarsi da lontano,
        sembra oramai un corpo a sé...
        Totalmente diversa da me...
        Con il suo folle progetto di felicità ancora in vivo,
        non è andata così come prevedeva o sperava
        sulla lunga corsia della vita, e la
        ricerca la lascerà morente alla deriva...
        Ma lei non smetterà di battere...
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          in Poesie (Poesie personali)

          Le Sensazioni

          E bisogna un po' fare i conti con la tua vita,
          il tuo essere... Le scelte che ti cambieranno,
          le esperienze che ti matureranno e
          le idee che ti faranno sentire diverso...
          perché alla vita ci pensi in una fredda notte di novembre,
          con la paura per i ladri,
          il film della settimana e
          il dispiacere che sia solo un martedì...
          Ci pensi quando non la senti più appartenere a te,
          quando viscida
          ti sfugge dalle dita,
          è fredda,
          come se si sentisse un estranea...
          Non sa consolarti, ma ti resterà accanto...
          Come una calda coperta,
          che riscalda il tuo freddo inverno...
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            Scritta da: Gennaro Keller
            in Poesie (Poesie personali)

            Quando la notte tace

            Quando la notte tace
            e il buio illumina il mondo
            vene azzurre
            abbracciano la vita.
            Un incendio nel cuore esplode
            e ritmi di gioia
            scandiscono il tempo dell'amore.
            Un canto melodioso
            si diffonde nel cielo
            tra mille stelle
            d'incandescente candore.
            Sussurri si disperdono
            nel bosco dell'incanto
            e magiche alchimie
            accompagnano le ore
            verso una nuova alba.
            Composta giovedì 9 settembre 2010
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              Scritta da: Gennaro Keller
              in Poesie (Poesie personali)

              La tua esistenza

              Dolce è il pensiero
              della tua esistenza.
              Possente è
              il mio grido di speranza.
              Saturo è quest'attimo
              di felicità.
              Sotto un cielo
              dipinto d'amore,
              sopra questo mare incantato
              di fantasiose brame,
              la forza del tuo sorriso
              riesce a stemperare
              la mia amarezza.
              Un bacio sussurrato
              sulle amate gote
              dolce immagine
              di smarrita lacrima.
              Nessuna ombra oscurerà più
              la nostra storia
              fatta di niente e di tutto.
              E mentre il mondo grida
              io rimarrò nel mio silenzio
              alla ricerca di te.
              Composta sabato 26 novembre 2011
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