Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

I piedi sbagliati

Cammini a piccoli passi,
quando invece servirebbero passi lunghi e lesti,

a passi quasi di corsa
quando sarebbe più opportuno non correre
non far rumore
non lasciar tracce,
... passi da indiano

le scarpe non sono mai quelle adatte
o troppo strette
o troppo larghe
o bucate
ma forse sono i piedi
inadatti

vita ferma
vita di corsa
vita sbagliata
nei tempi

o solo vita senza fortuna
senza capacità di attraversamento
ne piccole strade
ne grandi spazi
solo il lungo percorso accidentato
dalla testa al cuore
dal cuore alla testa.
Composta mercoledì 23 novembre 2011
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    Scritta da: Paola Ferrari
    in Poesie (Poesie personali)

    Magica sera

    In questa magica sera,
    una sera come tante altre
    eppure così diversa,
    la mia anima ha preso per mano la tua.

    Insieme hanno danzato nell'infinito
    in quel luogo magico
    dove vorrei essere una fata
    e fermare il tempo,
    per tutto il tempo che voglio.

    In questa magica sera
    il filo bianco della vita
    ci ha portato nella terra dei sogni,
    regalandoci questo sogno,
    dove vorrei rimanere per sempre.

    In questa magica sera
    una sera come tante altre,
    eppure così diversa,
    ho trovato qualcosa per cui vivere
    la favola di un sogno è quel qualcosa.
    Composta martedì 22 novembre 2011
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      Scritta da: Dino Di Girolamo
      in Poesie (Poesie personali)
      Scusami se sono sempre un po' in ritardo ma ho una sveglia dentro ormai ferma già da un anno
      Scusami se sono sempre un po' bambino e invidio le farfalle perché volano lontano
      Scusami se grido, ma guarda bene tremo ho un alibi di gomma che io gonfio a fiato pieno
      Scusami se rido mentre fuori piove ma ti senti meno solo se anche Dio sta male
      Scusami se sono troppo riflessivo davanti a un bel tramonto sai che dopo un po' mi annoio
      Scusami è vero che un poco mi rilasso se parli dei tuoi amici io sbadiglio e poi collasso...
      Scusa è proprio vero per una rima uccido racconto mille storie di un buffone mai sincero
      Scusa hai ragione ripetimi il tuo nome lo scriverò in note perché suona proprio bene...
      No, lei non lo sa... no, lei non lo sa... domani vedremo si domani vedrà...
      Ma penso sia normale sentirsi un po' più spenti quando la fiamma cade e ti resta il mal di denti
      ché hai masticato ore di pensieri e libertà dentro una canzone che neanche sentirà...
      e pensi che la notte sia solo un'illusione milioni di pensieri sciolti orfani del sole dimenticati in cielo da un folle che non dorme cadono all'alba e il giorno li raccoglie.
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        Scritta da: Michele Liber
        in Poesie (Poesie personali)
        Raccoglierò per te dei fiori
        dal giardino del mio cuore,
        fiori di gocce di rugiada,
        fragili, dall'intenso profumo d'amore.
        Li regalerò alla tua anima,
        pura come l'acqua di un ruscello,
        fonte di vita per la mia passione.
        Sentirò le tue mani su di me,
        onde di petali,
        brividi immensi di desiderio,
        profumo del tuo corpo.
        Risalirò il ruscello,
        arriverò alle tue labbra,
        berrò la tua linfa
        ed insieme scivoleremo
        verso l'oceano della vita,
        immenso amore senza orizzonte.
        Composta martedì 22 novembre 2011
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          Scritta da: Mariella Mulas
          in Poesie (Poesie personali)

          Guardarsi d'amore

          Lieve sporge l'ora lieta
          alla finestra dei sogni...
          E con passo di danza, in te,
          ecco t'aggiri tra sentieri d'anima
          allo sguardo di cielo,
          allo scorrere placido di nube
          trasparente,
          all'emozione di un sorriso,
          alla parola che ride,
          al gesto che accoglie.
          E ogni panorama
          ha senso d'immenso,
          racconta di sentimento,
          alita intimità
          nel guardarsi d'amore.
          Passo di danza, tu,
          con il bimbo ridente,
          con vecchi saggi d'età
          che sono lì, accanto,
          mai dimentichi di passato...
          e con l'innamorato di sempre
          che corre ad accompagnarti
          in sussurri di premura,
          note che raccogli con voce
          d'armonia...
          Lasci ai suoni stonati
          morire di silenzio, ora.
          Ti avvii gioiosa solo di speranza...
          È un mattino che ti sveglia
          di sole divino,
          e tu, tenace, sogni
          ogni ora della tua vita
          resti sempre solo così!
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            Scritta da: Gaetano Toffali
            in Poesie (Poesie personali)

            Dentro una chiesa di Venezia

            Certe chiese
            Hanno alla volta
            Spirito attorno
            Per te che guardi
            Senza fede più
            Di speranza avere
            Soffio agli occhi
            All'animo calore

            Senti musica
            Pianti e antiche
            Gioie senza tempo
            Appese alla voce
            Di aria che cerchi
            Vibrante a dirti
            Che non solo tuono
            Ti ha data la vita

            Era a Taizè
            L'odoro a Venezia
            In questa chiesa
            Seduto con te.
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              Scritta da: Gaetano Toffali
              in Poesie (Poesie personali)

              Gli innamorati sono come te

              Gli innamorati sono come me
              Che volano parole al cielo
              Ai tuoi occhi alla tua bocca
              Che non sanno trattenere
              Il dirsi "ti amo"
              Ad ogni minuto e ancora
              Che chiamano al telefono
              Per sentirti ancora un poco
              Che vogliono e rivogliono
              Sapere che ci sei

              Gli innamorati sono come me
              Che hanno paura adesso
              a dire le parole
              Dopo che il pianto
              li ha sconfitti tanto
              Che sentono dentro
              La voglia di tornare
              E hanno le parole
              avare nella bocca

              Gli innamorati sono come me
              Che scrivono più facilmente
              Che a dirlo amore
              Che non sanno parlare
              di fronte ai tuoi occhi
              ed è un dolce strano
              Il dirtelo dentro che ti amo.
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