Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

A chiacchiere

Dio mio! non mi posso muovere
come posso attutire i miei dolori
non c'è la faccio più.
Grasso fra le setole, spennellando
un quadro di una personale olio su tela
segna presagio, in cielo pregna
il paesaggio dell'artista è negativo!
Signore nel vendere la tua fede
a chiacchiere
si è sempre amati rispettati e ben pagati
per altri che vivono nel tuo nome
con la mia disgrazia si rigirano i maroni
presentato
al solito come un simbolo religioso.
Io con te,
ooh Signore aspettiamo in due
tu sfigato con il tempo invano
che scorre sfigurato senza un senso,
per svilire la vita.
Nervose nubi fosche al pianto con strali
e temporali
incoraggiano i dolori spartiti incoscenti sono
laser
che rumoreggiando sul mio corpo ammalora.
La fine tragica dell'esistenza
tutto,
esalta la mia voglia di morire
è infinito pensiero in uno stato
d'emergenza vissuta vegetale.
L'anima in giro cerca della solidarietà
anche usata arte per trasmettere Poesia
più di qualità
della musica mi trasmette emozioni.
Potente
mi prende, combinatamente,
è il suono
che da significato semantico alle parole
è il ritmo
che queste imprimono alle frasi
è La poesia
che fà breccia al mio stato d'animo
è più
evocativa della prosa.
Composta domenica 22 gennaio 2012
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    in Poesie (Poesie personali)

    25 marzo 1977

    Voglia di dormirti accanto,
    di svegliarmi ogni tanto per essere sicuro che mi sei ancora vicina,
    dormi e forse sogni le belle cose di ogni giorno.

    Voglia di parlarti
    senza farmi sentire per non disturbarti
    e farti voltare.

    ... ma chi sei,
    come sei qui
    ... voglia di essere lontano a correre
    inseguito o inseguendo
    voglia...
    ma voglia di che
    voglia di ogni giorno,
    voglia di essere solo in questo grande letto
    senza nessuno accanto
    e forse soffrirne.
    Composta lunedì 23 gennaio 2012
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      in Poesie (Poesie personali)

      19 novembre 1974

      La realtà della guerra
      la tristezza antica dei tempi di pace
      lo spirito che cala col passare degli anni.

      Guardi con occhi stanchi l'ultimo cavaliere che lascia la città e ti chiedi con malinconica paura e rassegnazione se il tempo antico è andato.
      Poi ti volti lentamente indietro e torni sui tuoi passi
      più stanco che mai.
      Composta lunedì 23 gennaio 2012
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        in Poesie (Poesie personali)

        Magra consolazione

        La sentenza è stata a me favorevole,
        l'avvocato ha esultato per la vittoria,
        io non ho più nulla che mi possa far esultare,
        dopo dieci anni ha solo vinto l'avvocato,
        la giustizia avrebbe comunque perso.

        La giustizia va resa ai vivi non ai morti e dopo dieci anni di tribunali siamo comunque morti.
        Composta martedì 24 gennaio 2012
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          in Poesie (Poesie personali)

          A faccia in giù

          Faccia triste,
          faccia straniera,
          faccia da perdente,
          faccia da galera.

          Faccia da schiaffi
          o da carezze.

          Qual è di tutte queste la mia faccia vera,
          se ogni specchio si rifiuta di mostrarla.

          Devo aspettare il tempo giusto,
          chinarmi su di una pozza d'acqua
          per vedere come sono,
          ma la sola cosa certa
          è che la mia faccia è sporca,
          come l'acqua che me la rispecchia.
          Composta martedì 24 gennaio 2012
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            in Poesie (Poesie personali)

            Come ieri

            Tutti l'un contro l'altro,
            ma disarmati,
            tutti contro tutti,
            lutti contro lutti,
            una guerra come da ragazzi,
            pezzi di legno,
            sassi e tanta rabbia,
            dall'alto piccoli sovrani stanno ad osservare,
            gli unici armati,
            attizzano,
            ci prenderanno per stanchezza,
            per governare chi rimane,
            chi resta vivo alla fine di questa guerra fatta in mutande.
            Composta martedì 24 gennaio 2012
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