Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Ho sentito le armi assassine dell'uomo
rompere il silenzio della preghiera
in un mattino di luce e dialogo
fra il cielo e la terra.

I colpi di mitraglia hanno flagellato
donne, vecchi e bambini
distruggendo la vita in nome
di un falso dio.

Già non si uccide solo in campi di battaglia
ma nelle chiese dove l'anima cerca riposo
mentre gli assassini pieni di vendetta
pensano di servire il loro Dio.

Povero Dio che vogliamo salvare coi fucili:
chi uccide in nome del proprio dio
è perché non lo ha mai conosciuto.
L'uomo non è il suo giustiziere:
Egli è amore e non conosce
né vendette né frontiere!

Leggiamoci il cuore prima di sparare
perché i fucili sono del diavolo
mentre il dialogo con Dio
si fa con la lingua e il cuore
non massacrando i propri fratelli
di sangue e fede nel Signore
che dà la vita a tutti noi.
Composta mercoledì 17 luglio 2019
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    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    in Poesie (Poesie personali)
    Sono sbocciati i fiori di glicine
    come grappoli di uva azzurra
    appesi al ramo contorto, avvinchiato
    alla ringhiera del mio balcone.

    Il profumo purifica l'aria di marzo
    mentre le api danzano allegre
    succhiando il nettare
    inebriandole di bellezza.

    Incantato contemplo l'azzurro del cielo
    finito nei fiori pendolanti
    mentre a terra i fiori di malva
    si aprono alla luce del giorno
    quando io lancio un bacio all'aurora.

    È uno spettacolo di bellezza
    la parete piena di cielo
    dove l'azzurro dei fiori
    saluta il nuovo giorno
    con un elegante inchino
    di stupore e di saggezza.

    Nei fiori sono chiusi i nostri sogni
    che poi regaliamo a chi amiamo:
    possono sbocciare per aprirci all'amore
    per dare un bacio stando lontano
    o ringraziare per la delicatezza
    dell'anima della persona amata.
    Composta martedì 20 agosto 2019
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      Scritta da: Giuseppe Profeta
      in Poesie (Poesie personali)

      Ritagli di tempo

      Siamo ritagli di tempo
      ascoltiamo il vento che ci porta
      lontano lontano
      da ciò che vogliamo
      una sola vita non basta
      a portarti via
      a tenerti con me
      a spendere bene l'amore
      a donarti un solo indimenticabile attimo
      restiamo in questo spazio
      senza motivo da rendere
      senz'altro che la vita
      senza questo momento
      senza sosta per connetterti
      con chi ha già fatto tutto
      una connessione fallita
      che fallirà ancora.
      Composta lunedì 30 settembre 2019
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        Scritta da: Rosario Lubrano
        in Poesie (Poesie personali)

        Alzheimer

        Anche se non te lo so dire,
        nel mio girovagare,
        mi ritorni dalle parti del cuore.
        Perdonami se domani non ricorderò più il tuo nome,
        a volte non ricordo il mio.
        Conservo i ricordi in tasche bucate,
        o almeno ci provo,
        ma li perdo nell'oblio,
        di stanze buie e svuotate.
        Lo specchio mi rimanda ogni giorno l'immagine di un volto sconosciuto,
        il contorno sbiadito
        di un tempo passato.
        La vita è solo la scia di sé stessa,
        una coperta su una fune appesa,
        un lenzuolo che sventola al sole ad asciugare,
        una mano al vuoto tesa,
        una finestra affacciata sul mare,
        un cuore in attesa.
        Domani mi verrai a cercare,
        domani mi farò trovare,
        perdonami se non ricorderò il tuo nome.
        Perdonami, amore.
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          Scritta da: Luigi Berti
          in Poesie (Poesie personali)

          Siamo solo noi

          Siamo l'attimo
          siamo il cuore,
          di una terra
          che lentamente muore.

          Siamo sogni
          legati ad un ricordo,
          che il tempo
          ha impresso su una foto.

          Siamo stelle che si spengono
          nell'immenso,
          abbattuti tra le guerre
          e il cemento.

          Siamo sabbia,
          che si sposta
          insieme al vento,
          deviando il momento.

          A volte siamo soli,
          cosparsi di ricordi,
          che la mente ha celato
          dentro il passato.
          Composta giovedì 26 settembre 2019
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            Scritta da: Luigi Berti
            in Poesie (Poesie personali)

            Buonanotte

            Buonanotte all'Italia
            che chiude le porte,
            lasciando le stelle
            fuori la notte.

            Stringo il cuscino
            forte nel letto,
            escono i sogni
            dal mio cassetto.

            Inseguo la luce
            che spiana il cammino
            e lungo il percorso
            ti tengo la mano.

            Buonanotte a te
            che sei lontano,
            a te che sei
            volato nel cielo.

            Buonanotte piccola
            dentro al mio letto,
            che dormi tranquilla
            abbracciata al mio petto.
            Composta giovedì 26 settembre 2019
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              Scritta da: Michele Gentile
              in Poesie (Poesie personali)

              Semprevisa

              Passo dopo passo
              viandante d'anima e pietra,
              guadagno la tua cima
              di cielo intrisa.
              E la bruma e i faggi
              compagni di viaggio,
              lungo il sentiero
              intrecciano alloro
              mentre sorgi, Semprevisa,
              per raccontarmi chi sono.
              Una promessa di pace
              tra dio e gli uomini
              tra i nembi e il vento
              governa le ali di questo Tempo.
              Da quassù finalmente
              guardo in faccia al mio cuore,
              su questa croce
              incido l'eco del mare.
              Rispondi alla sera
              quando verrà a chiederti
              delle mie impronte
              che ero solo il frutto
              di un'acerba primavera,
              l'impercettibile respiro
              di una poesia
              che ancora dorme.
              Composta giovedì 26 settembre 2019
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