Scritta da: Rosario Lubrano

Alzheimer

Anche se non te lo so dire,
nel mio girovagare,
mi ritorni dalle parti del cuore.
Perdonami se domani non ricorderò più il tuo nome,
a volte non ricordo il mio.
Conservo i ricordi in tasche bucate,
o almeno ci provo,
ma li perdo nell'oblio,
di stanze buie e svuotate.
Lo specchio mi rimanda ogni giorno l'immagine di un volto sconosciuto,
il contorno sbiadito
di un tempo passato.
La vita è solo la scia di sé stessa,
una coperta su una fune appesa,
un lenzuolo che sventola al sole ad asciugare,
una mano al vuoto tesa,
una finestra affacciata sul mare,
un cuore in attesa.
Domani mi verrai a cercare,
domani mi farò trovare,
perdonami se non ricorderò il tuo nome.
Perdonami, amore.
Rosario Lubrano
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