Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Il mio pensiero

Il mio pensiero
anela l'infinito
dona una voce
a tutte le apparenze
coltiva le speranze
abbraccia i sogni
carezza le radici
di fiori
che fioriscono
dopo l'eclisse muto,
scavalca mutamenti,
ascolta i versi
di muri articolati
da scritture,
ha orecchie per sentire,
ma non possiede occhi
per vedere
e continua imperterrito
a volare
fin dentro le pareti
del mistero
confuso dagli scogli
dove palpeggia amaro
tra cristalli di fede
rinvenire.
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    Scritta da: Walter Girardi
    in Poesie (Poesie personali)

    Abbraccio musicale

    Da te mi lascio avvolgere, tu sei il più dolce abbraccio.
    Tu sei il mio rifugio quando più non ce la faccio.
    Accarezzi la mia mente, cancelli i miei pensieri.
    Plachi le mie ansie, i turbamenti miei più neri.
    Fluttuando sulle note, con la pace nel cuore.
    In un luogo senza tempo, lontano dal dolore.
    Composta venerdì 13 settembre 2019
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      Scritta da: Giuseppe Profeta
      in Poesie (Poesie personali)

      Il tempo è tuo

      Mi avvio dentro il tempo
      Apro il file della vita
      chiudendo il bilancio attuale
      Spengo l'ultima versione
      di questa tipologia
      Auguri a te che resti
      Io parto per la zona chiusa
      Mi aspetta per il futuro
      soltanto che il destinatario
      sia presente, sia tu
      Buongiorno al mondo
      quello fuori dal comune
      Ogni luogo è spento
      Senza categoria di appartenenza
      Appartengo a te
      Vengo da te
      Vivo per te
      Il mio tempo è tuo.
      Composta mercoledì 11 settembre 2019
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        Scritta da: Enzo Di Maio
        in Poesie (Poesie personali)

        Pensavo

        Pensavo di poter parlare
        ma non mi è dato farlo
        Pensavo di poter scrivere
        ma non mi è dato farlo
        Pensavo di poter scegliere
        ma non mi è dato farlo
        Pensavo di poter camminare
        ma non mi è dato farlo
        Pensavo di esser libero
        ma mi è stato negato
        La mia bocca è cucita
        Mani e piedi son legati
        Il mio pensiero bloccato
        Il mio aguzzino si chiama Stato
        Comanda ma nessuno lo ha votato
        Io mi chiamo popolo
        Sono un povero umano
        Sono un povero Italiano.
        Composta martedì 10 settembre 2019
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