Nelle mie lacrime
nascoste
c'era un dolore
infinito,
eppur sorridevo
e se qualcuno
mi chiedeva
ma stai piangendo?
Rispondevo
no,
è solo
un po' di vento negli
occhi!
Commenta
Nelle mie lacrime
nascoste
c'era un dolore
infinito,
eppur sorridevo
e se qualcuno
mi chiedeva
ma stai piangendo?
Rispondevo
no,
è solo
un po' di vento negli
occhi!
Incontrati
nel sole caldo
di un estate,
così
all'improvviso
lei e lui,
si erano guardati
si erano
innamorati,
adesso
la neve cadeva
freddo al corpo,
ma non nell'anima,
lei che si perdeva
come un sogno
nelle sue braccia,
nulla poteva dividere
quel che era Divino,
Divino amore,
che donava il senso
alla sua vita,
l'unico senso
che le dava
la voglia di vivere,
e nelle sue braccia
il freddo non esisteva,
esisteva
solo il caldo
il caldo passionale
del loro
amore, un
amore che ardeva
nell'anima,
fuoco che andava
oltre
tutto,
oltre il senso
dei sensi,
il loro
amore Divino!
E quando
l'anima fa l'amore
i sensi non esistono
se non l'anima,
un amplesso,
amplesso di un unione,
che vive
per perdersi,
per innamorarsi
per amarsi
di più
quasi a toccare
il cielo e le stelle,
ecco l'amore
l'amore dell'anima
quella forza magica
che unisce in
un amplesso
d'amore,
due anime!
Non voglio
essere
il tutto
di nulla,
non voglio
essere il
nulla di tutto,
voglio essere
per te,
la spalla in cui
potrai
appoggiarti
quando
il mondo ti
deluderà,
voglio essere
il bacio che ascighrà le tue
lacrime
quando
il dolore
ti toccherà,
voglio essere
il bastone
su cui ti
appoggerai quando
le tue
gambe sarnno
stanche,
voglio essere
il bacio del tuo ultimo
respiro
prima di chiudere
gli
occhi per
te
io voglio essere
il tuo ultimo
tramonto,
e cosa chiedo io?
Che tu sia per me,
tutto quello che io sarò
per te!
Autunno sarà
nel cuore di un amore che non nasce mai
dove la foglia attende d'esser raccolta
dalla mano che l'accarezzava
nelle mattine di maggio.
Nasce una mattina di dicembre
una nuova vita che si alza nel cielo all'orizzonte
nulla si può mandare alle nuvole
se non una mamma che mi guarda da lassù.
Quell'alba
leggiadra
serena
e leggera
come le note
nella melodia
della speranza
dove
ogni mattina
si risveglia
un nuovo giorno
accesso
col bagliore
della luce
che hanno
le sublimi
sfumature
dei colori
dentro
ai sogni
nell'anima
un nuovo
giorno
che dona
sollievo
allo spirito
che pian piano
muore
avvelenato
da bui pensieri
che
offuscano
la serenità
dell'essere
che giace
muto
nei sentieri
dell'oscurità
di un mondo
infame.
Fredde notti accese dalle passioni ardenti,
brace di umori e lave di piacere;
unghie sulla carne, archi splendenti i nostri corpi
nel buio dell'anima, squarci nel cielo i nostri lamenti.
Immortali regnanti, sudditi dell'effimero.
Vi sono lacrime
che non hanno
un senso,
se non il senso
che le dai,
eppure
il senso c'è,
se guardi
dentro di te,
la risposta
è proprio
in quel non senso
a cui hai creduto
con tutta l'anima!
E non dormo,
occhi chiusi
e non dormo,
la mente vola
mille pensieri,
mille pensieri
passati,
tristezza,
malinconia,
gioia,
rabbia,
mille pensieri
di una vita,
mille?
No infiniti,
infiniti pensieri
che sembrano
prendere possesso
delle mie miste emozioni,
Se solo avessi scelto
bene mi dico,
se solo,
non avrei creduto,
se solo avessi potuto
dare un senso
a questa vita,
se, ma
tutto sembra
ormai distante,
lontano,
eppure sembra ieri,
solo ieri
quando ero
una bambina,
felice,
sognavo
castelli,
E non dormo,
mentre mille
pensieri passati
attraversano
la mia mente,
una mente di donna,
ancor un po'
bambina!