Tutto il tuo dolore, Louise, e il tuo odio per me nacquero dalla tua illusione, che fosse leggerezza di spirito e disprezzo dei diritti della tua anima ciò che mi fece volgere ad Annabella e abbandonarti. In realtà tu prendesti ad odiarmi per amor mio, poiché io ero la gioia della tua anima, formato e temprato per risolverti la vita, e non volli. Ma tu eri la mia disgrazia. Se tu fossi stata la mia gioia, non mi sarei forse attaccato a te? Questo è il dolore della vita: le si può essere felici solo in due; e i nostri cuori rispondono a stelle che non voglion saperne di noi.
Bisticciammo quella mattina, perché lui aveva sessantacinque anni, e io trenta, ed ero nervosa e greve del bimbo la cui nascita mi atterriva. Io pensavo all'ultima lettera scrittami da quella giovane anima straniata il cui abbandono nascosi sposando quel vecchio. Poi presi la morfina e sedetti a leggere. Attraverso l'oscurità che mi scese sugli occhi io vedo ancora la luce vacillante di queste parole: "E Gesù gli disse: In verità io ti dico, Oggi tu sarai con me in paradiso"
Sono Minerva, la poetessa del villaggio, fischiata, schernita dai villanzoni della strada per il mio corpo goffo, l'occhio guercio, e il passo largo e tanto più quando "Butch" Weldy mi prese dopo una lotta brutale. Mi abbandonò al mio destino col dottor Meyers; e io sprofondai nella morte, gelando dai piedi alla faccia, come chi scenda in un'acqua di ghiaccio. Vorrà qualcuno recarsi al giornale, e raccogliere i versi che scrissi? — Ero tanto assetata d'amore! Ero tanto affamata di vita!
Come accade, ditemi, che io, il più erudito degli avvocati, che conoscevo Blackstone e Coke quasi a memoria, che feci il più gran discorso che il tribunale avesse mai udito, e scrissi un esposto che meritò l'elogio del pretore Breese — come accade, ditemi, che io giaccio qui, dimenticato, ignoto, mentre Chase Henry, l'ubriacone della città, ha un cippo di marmo, sormontato da un'urna, su cui la Natura in un capriccio d'ironia ha seminato un cespo in fiore?
Dissi, quando mi consegnarono il diploma, dissi a me stesso che sarei stato buono e saggio e coraggioso e caritatevole col prossimo; dissi che avrei trasportato il Credo cristiano nella pratica della medicina! Ma, non so come, il mondo e gli altri dottori subodorano ciò che si ha in cuore non appena si prende questa magnanima risoluzione. E il sistema è pigliarvi per fame. Da voi non verranno che i poveri. Voi vi accorgerete troppo tardi che fare il dottore non è che un modo di guadagnarsi la vita. E quando siete povero e dovete reggere il Credo cristiano e la moglie e i figli tutto sulla vostra schiena, è troppo! Ecco perché fabbricai l'Elisir di Giovinezza, che mi portò alla prigione di Peoria bollato come truffatore e imbroglione dall'integerrimo Giudice federale!
Fuggii da casa col circo, perché mi ero innamorato di Mademoiselle Estralada, la domatrice di leoni. Una volta, dopo aver lasciato digiuni i leoni per più di un giorno, entrai nella gabbia e incominciai a percuotere Brutus e Leo e Gypsy. Ma all'improvviso Brutus mi balzò addosso, e mi uccise. Entrando in queste regioni incontrai un'ombra che m'ingiuriò, e disse che me l'ero meritato... era Robespierre!
Herbert ruppe il nostro fidanzamento di Otto anni quando Annabella ritornò al villaggio dal collegio, ahimè! Se avessi rispettato il mio amore, forse sarebbe diventato un bel dolore — chi sa? — riempiendomi la vita di profumo. Ma io lo torturai, lo avvelenai, lo accecai, ed esso si mutò in odio — edera mortale invece che clematide. E l'anima cadde dal suo sostegno, i suoi viticci s'intricarono in rovina. Non lasciate la volontà farvi da giardiniere nell'anima, a meno che siate sicuri ch'essa è più saggia dell'anima vostra.
Molte volte ho studiato la lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione ma la mia vita. Perché l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura; l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia ma una vita senza senso è la tortura dell'inquietudine e del vano desiderio — una barca che anela al mare eppure lo teme.
Io fui il primo frutto della battaglia di Missionary Ridge. Quando sentii la pallottola entrarmi nei cuore mi augurai di esser rimasto a casa e finito in prigione per quel furto dei porci di Curl Trenary, invece di fuggire e arruolarmi. Mille volte meglio il penitenziario che avere addosso questa statua di marmo alata, e il piedistallo di granito con le parole "Pro Patria". Tanto, che vogliono dire?
Dove sono Elmer, Herman, Bert, Tom e Charley, l'abulico, l'atletico, il buffone, l'ubriacone, il rissoso? Tutti, tutti, dormono sulla collina.
Uno trapassò in una febbre, uno fu arso nella miniera, uno fu ucciso in rissa, uno morì in prigione, uno cadde da un ponte lavorando per i suoi cari- tutti, tutti dormono, dormono, dormono sulla collina.
Dove sono Ella, Kate, Mag, Edith e Lizzie, la tenera, la semplice, la vociona, l'orgogliosa, la felice? Tutte, tutte, dormono sulla collina.
Una morì di parto illecito, una di amore contrastato, una sotto le mani di un bruto in un bordello, una di orgoglio spezzato, mentre anelava al suo ideale, una inseguendo la vita, lontano, in Londra e Parigi, ma fu riportata nel piccolo spazio con Ella, con Kate, con Mag- tutte, tutte dormono, dormono, dormono sulla collina.
Dove sono zio Isaac e la zia Emily, e il vecchio Towny Kincaid e Sevigne Houghton, e il maggiore Walker che aveva conosciuto uomini venerabili della Rivoluzione? Tutti, tutti dormono sulla collina.
Li riportarono, figlioli morti, dalla guerra, e figlie infrante dalla vita, e i loro bimbi orfani, piangenti- tutti, tutti dormono, dormono, dormono sulla collina.
Dov'è quel vecchio suonatore Jones che giocò con la vita per tutti i novant'anni, fronteggiando il nevischio a petto nudo, bevendo, facendo chiasso, non pensando né a moglie né a parenti, né al denaro, né all'amore, né al cielo? Eccolo! Ciancia delle fritture di tanti anni fa, delle corse di tanti anni fa nel Boschetto di Clary, di ciò che Abe Lincoln disse una volta a Springfield.