Poesie d'Autore


in Poesie (Poesie d'Autore)

Vento d'ottobre

Salto un cumulo di foglie morenti cadute per il vento d'ottobre
destinate a sparire volta per volta nella terra morbida,
con il ricordo della bella primavera,
dell'enorme caldo sole,
quando penzolavano serene sui rami frondosi
a contemplare il passare di rumorosi giorni,
dall'alba al tramonto,
e alle notti stellate
a mirare dall'infinito scendere la luna.

E vedere il mondo, che soffre di se stesso,
per diventare più ricchi, ancora più potenti,
arrivare agli Dei, con le mani pieno di sacrifici di poveri,
con la fiamma di gloria,
negli occhi, che illuminava l'oscuro animo umano.

La pioggia si fa intensa e le foglie si lamentano
come malati di fin di vita.
Acqua che bagna, acqua che scorre,
sazia fiumi, laghi
e la terra si disseta,
e le foglie morte si fondono con le radici
e la terra nuda
entra nella stagione di solitudine.
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    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Il soffione

    Un chiassoso soffio di vento
    basta a far volare
    gli ombrellini di soffione,
    che poco a poco si posano
    sui fili di erba,
    che pare vogliano pararsi
    dal gocciolar di rugiada.
    Nascono tra sole e luna
    sul ciglio delle strade,
    sui prati e colline verdi,
    per la gioia dei bambini,
    ch'è un antico gioco,
    fin oggi è il più bello.
    E sotto l'ombrello stellato
    si riparano i sogni
    dalla pioggia di lacrime,
    ed ogni stella ha il suo fiore,
    che sboccia solo
    quando sono passate le tempeste,
    e d'un tratto il cuore batte più forte,
    e vedi la poesia in te,
    e pare tutto più bello
    sotto i piccoli ombrellini
    di soffioni.
    Composta venerdì 24 agosto 2018
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      Scritta da: Gianni Dalia
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      E siamo molto vicini

      Siamo molto vicini...
      niente e nessuno è fra noi dimenticando il tempo,
      ci accorgiamo per un attimo dell'eternità che ci circonda.
      Questa eternità in cui siamo inconsciamente al sicuro...

      Siamo molto vicini...
      I nostri cuori battono insieme, battono un ritmo selvaggio,
      fanno scorrere il sangue che inebria la mente
      e ci libra nel cielo...

      Siamo molto vicini...
      chiusi nella sfera di cristallo capiamo che il contatto
      dei nostri corpi è solo l'espressione
      del contatto delle nostre anime...

      Siamo molto vicini...
      Nell'attimo della vita quando ci accorgiamo
      che l'amore è senza condizioni.
      quell'attimo dove siamo in grado
      di spezzare le catene dei preconcetti...

      Siamo molto vicini...
      In quell'attimo cadono le mura che parevano proteggerci
      e siamo liberi di fare quello che l'anima nostra
      ha sempre saputo di dover fare...

      Siamo molto vicini...
      E allora si forma la coppia,
      indissolubilmente legata da invisibili corde...
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        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Assordanti Silenzi

        Assordanti Silenzi...
        Silenzi...
        che avvolgono la mia mente
        in subbuglio.
        Trattenere...
        e trattenersi in un vortice
        di estasi...
        Silenzi... assordanti...
        Imploro la mia
        Musica...
        la sento,
        nello spazio infinito...
        così'
        Armoniosa...
        Melodiosa...
        che incanta
        il mio vivere interiore...
        che plana i miei sensi
        all'infinito...
        Silenzi...
        Assordanti silenzi del mio cuore.
        Composta sabato 21 dicembre 2013
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          Scritta da: Silvana Stremiz
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Invisibile presenza

          Me ne andrò in silenzio...
          come la morte quando arriva
          sarò ghiaccio.
          Come il riflesso di un fantasma
          nello specchio, sarò assenza
          invisibile presenza.

          M tingerò di rosso
          per confondermi nel dolore
          del sangue che scorre,
          per essere tramonto.

          Mi tingerò di nero
          per confondermi col buio.
          Mi tingerò di bianco
          per confondermi con la luna
          per essere della notte luce.

          M tingerò di verde
          per non smettere di essere speranza
          di blu per non smettere di essere mare
          di azzurro per non smettere di essere cielo
          di giallo per non smettere di essere sole
          di fuoco per non smettere di essere passione.

          Mi tingerò di Te per non morire dentro
          per essere della VITA respiro.

          Me ne andrò in silenzio
          come la morte quando arriva
          sarò ghiaccio.

          Come il riflesso di un fantasma
          nello specchio, sarò assenza
          invisibile presenza.

          Le parole resteranno mute
          testimoni del tempo
          dei giorni, dei secoli trascorsi ad amarti.
          Composta giovedì 30 agosto 2018
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