Poesie d'Autore


in Poesie (Poesie d'Autore)

Ti auguro

Ti auguro la gioia di avere sempre qualcuno
con cui dividere ogni cosa...

Ti auguro di avere dei bei ricordi
cui ritornare col pensiero nei brutti momenti...

Ti auguro una tra le migliori piccole gioie quotidiane:
aprire un libro che ricordi bene,
lasciarne le pagine,
leggere le prime parole famigliari...

Ti auguro la primavera e la meraviglia di constatare che è sempre migliore di quanto avevi osato sperare...

Ti auguro la felicità di un regalo da un bambino:
- un mazzo di denti di leone appassiti,
- una caramella succhiata a metà
- una rana
- un bacio...

Ti auguro che tu possa, anche se solo una volta nella vita,
vedere qualcosa di infinitamente raro, strano e bello...

Ti auguro la malinconia di un giardino in inverno e, dopo mesi d'attesa, i piccoli, verdi vegetali della primavera...

Ti auguro di rimanere affascinata dall'infinita varietà della vita animale...

Ti auguro la fiducia di una creatura selvatica, conquistata con pazienza e amore...

Ti auguro che tu possa non dover comprare l'amore al prezzo dell'umiliazione...

Ti auguro che tu possa sempre trovare le parole giuste per mantenere al loro posto gli spacconi e avere abbastanza forza nelle ginocchia per camminare con dignità...

Ti auguro che tu possa avere un cuore pieno d'amore e giudizi accorti...

Ti auguro la gioia di essere desiderata, e di trovare il regalo perfetto, sentire il profumo della terra, dal prato aperto...

Ti auguro lettere:
con una calligrafia che riconosci immediatamente, con una calligrafia che non vedevi da anni...

Ti auguro lettere piene di elogi, piene di incoraggiamenti:
lettere di gratitudine e di amore.
Ti auguro lettere sciupate, macchiate di inchiostro, scritte tutte storte
coperte di baci

Ti auguro la felicità di dimenticare il passato
e di trovare nuovi inizi.

Ti auguro la felicità delle idee,
l'eccitamento della ragione,
il trionfo della conoscenza,
lo schiarirsi della vista,
l'acuirsi dell'udito,
il protendersi verso nuove scoperte,
il trarre piacere dal passato così come dal presente.
Ti auguro la gioia della creatività.

Ti auguro felicità...
ma non la felicità che si ottiene chiudendo fuori il mondo.
Nemmeno quella di rinnegare il tuo sogno per amor di agiatezza.
Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi.
Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di
dare, di correre il rischio d'amare.

Tratta la felicità con gentilezza:
è un prestito.
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    Scritta da: Nino Lo Iacono
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Eternità

    So che il mondo gira attorno a me,
    ma, come ad esso estraneo, solo,
    non ne subisco il movimento.
    Un cerchio mi pare questa vita.
    da sola s'insegue ogni giorno,
    dall'alba al tramonto, da luce ad ombra,
    dallo spuntar delle stelle al loro perdersi;
    piano le riassorbe l'universo ignare e mute
    come ce le ha offerte al cader della sera.

    Monotono, vizioso
    questo susseguirsi di tempi sempre uguali.

    Gira su se stessa l'esistenza in cerca di speranza.
    Il dopo è nel credo di ciascuno,
    il certo nel corporeo.
    Qui si spezza il cerchio e spirale diventa
    verso un infinito che non vedo, ignoto, inconoscibile,
    ma verso cui l'animo anela,
    per unirsi ai cerchi che lassù m'appaiono
    e, come spirali, all'alba di ogni giorno
    nell'etere sfumano, lasciando la speranza di ieri,
    viva, protesa a riguadagnar la vita
    in un cerchio nuovamente chiuso,
    ma finalmente solo tuo, per sempre.
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      Scritta da: Antonino Gatto
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      L'Amore è

      L'Amore è
      come il volo di un gabbiano sulla sabbia salata,
      come la mano di un artista, sulla tela macchiata,
      come la tormenta, alla fine di un estate,
      come i brividi alla mia pelle, dalle tue labbra baciate.
      L'Amore è l'eterna sensazione
      di averti dentro l'anima
      ovunque tu sia!
      Composta domenica 28 agosto 2011
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Con Gli Occhi Della Verità

        Ora ti guardo con gli occhi della verità
        Vedo tutto senza false illusioni
        Ho preso il treno sbagliato
        ancora un viaggio nel ridicolo
        a farmi incantare da belle parole
        Regina per un attimo di mille illusioni.

        Com'è stupido il cuore
        ascolta sempre quello che vuole
        non vede né sente l'evidente
        Quando è in preda alla passione
        il nero appare bianco
        il mare è senza sale
        e il cielo senza nuvole
        anche quando piove.

        Ma poi...
        arriva sempre l'ora della verità
        si scatena come il vento della tempesta
        s'innalza l'onda col sapore del sale
        il bianco si tinge di nero
        e Dio quanto fa male mentre
        il cielo si riempie di nuvole
        e scende lentamente quella lacrima amara
        che si chiama consapevolezza.
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          Scritta da: Nora Demaj
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Immagino

          Immagino i tuoi occhi piccoli e pieni di nostalgia
          Immagino il tuo corpo che cresce
          come il frutto senza acqua
          sento la tua voce che trema al telefono
          e chiedo perdono
          Nel sogno ti tocco, ti accarezzo e ti guardo con dolcezza
          la tua foto sul muro guardo con dolore
          sono in mezzo a questa nebbia, mi sono persa
          mi sono consunta
          Perdonami.
          Composta lunedì 13 gennaio 1997
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            Scritta da: Anna De Santis
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Prigioniera

            Come prigioniera dentro la sua cella
            come una schiava, come un ancella
            come un'onda che fugge dal suo mare
            ma spegne ogni impeto prima di arrivare
            e torna all'acque per farsi perdonare.
            Come foglia d'autunno che tenta di volare
            complice il vento che viene ad accarezzare
            lascia il ramo e si lascia trasportare, convinta liberare
            ma trasformata in linfa torna al suo albero per rigenerare.
            Tutto torna, non si può fermare, è l'amore
            non si può cancellare, ne cacciare dal cuore
            è un sogno ricorrente che viene a tormentare
            e non lascia dormire.
            Prigioniera di te che non sai amare
            cerco di farti capire che ho bisogno d'altro
            ma non stai a sentire
            non posso nemmeno dirtelo o pregarti
            fingo il piacere pur di consolarti
            ed il tuo ego esulta
            io rimango sola... ancora una volta.
            Come in una prigione senza più la chiave
            delusa dal tuo fare
            ma incatenata a te senza poter scappare...
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              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Cos'è

              Oggi manca tutto alla giornata.
              Il sole può andare
              e venire non è questo.
              Colmo il tempo di buoni propositi
              o cattivi non è questo.
              Siedo al tavolo scrivo
              bevo tè amaro non è questo.
              Mi ripeto la solita litania di tutte
              tutte tutte le mie soddisfazioni non è questo.
              Sotto una luce sbagliata
              non vengono meno i colori:
              si illumina quello che manca.
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                Scritta da: Antonio Prencipe
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Il mondo si squarcerà

                Il mare si apre...
                Un angelo dagli abissi appare.
                Una ragazza inginocchiata alla riva
                della notte e della spiaggia dimenticata
                da Dio e dal mondo
                ascolta le parole di quell'angelo
                dalle ali nere e lo sguardo dannato.
                Lei...
                incompresa perfino
                dagli sguardi depressi della luna.
                Incompresa da tutto ciò
                che respira vita.
                Nella solitudine cantava
                e nella poesia viveva
                ed ogni lacrima versata
                in quei versi inquieti,
                sofferenti e malinconici in diamanti
                bianchi e opachi si trasformava.
                Le risate macchiate di dolore,
                gli occhi grandi gridavano aiuto
                nella pioggia di catrame
                che il suo corpo puro e bello devastava.
                Nessuno riusciva ad udire
                quelle urla così potenti,
                ferite da chi
                d'ignoranza e buonismo vive.
                Che serve essere amati
                se nemmeno il cielo riesce a comprenderti.
                L'illusione viveva dentro di lei,
                l'illusione di un giorno.
                Il giorno in cui
                il mondo in due
                si squarcerà e la vita dalle sue mani
                svanirà...
                Innamorata dell'amore ma
                no della gente.
                Troppe volte si confonde
                il sesso per amore e si finge
                in quell'ingrata illusione
                di essere felici.
                Grondava sangue ghiacciato
                dalle braccia abbronzate e tatuate.
                Composta domenica 7 agosto 2011
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                  Scritta da: Cheriè
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Mondo d'illusione a contatto con la realtà

                  Attraverso l'uscio di casa, le due colonne mie portanti,
                  e una nube invade il mio pensier; oppressa dal vuoto,
                  guardo oggetti a me noti ma senza sapore,
                  grigie sfumature di quadri appesi e vista sfuocata
                  dal costante oscillar di mondi trascendenti
                  interposti tra me e la realtà.

                  O come poteva esser bello ciò che io intendeva
                  se avessi avuta mai esperienza diretta del contrario;
                  un flash istantaneo come una sberla sul viso mi avvisa
                  del passato tanto errar, e come scintilla prende a
                  bruciare il mio bisogno di amore.

                  L'ideale mio si spinge tanto in alto, orgoglio m'impossessa,
                  se ancor non trovai persona da cui rifugiarmi nell'angoscia,
                  né per cui scriver ancor dolci versi io possa.

                  Giacché perseguo un'Illusione, per soddisfare il mio cuore
                  di tanto appagamento, e il sentimento che mi assale
                  nella sfrenata ricerca del piacere, è pari ad una carezza
                  di mia madre, sospinto da ragion che l'accompagna.
                  Composta sabato 12 marzo 2011
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