Poesie d'Autore


Scritta da: Anima di Luna
in Poesie (Poesie d'Autore)

Del ritmo e del colore

Lo osservava da qualche tempo,
ma da lontano.
Lo aveva visto agire e volare,
lo aveva visto costruire e contemplare.
Quell'immagine che colpisce l'occhio,
con la bellezza del ritmo e del colore,
sguardo che mai aveva visto...
Un po' divertita,
aveva aspettato che fosse lui a cercare lei.
Poi tutto trovò il suo equivalente
e fu inutile cercare di stabilire qual era la struttura dello spazio, l'attività tipica dell'immaginazione non era indagare, manifestare il reale,
bensì di superare il limite pagano e profano.
Inebriata dal suo profumo,
rapita da tanta bellezza era tutto perfetto così,
non c'era nulla da cambiare...
Un battito ritmico e costante aumentava sempre più,
lo spazio si riempì di cesti e suoni e fu come se la luce risplendesse ovunque,
il mondo sembrava immobile e paralizzato.
Si addormentarono molto tardi...
E lei decise che non avrebbe mai smesso
di amare quell'uomo.
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    Scritta da: Marco Barone
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Ferragosto... dedicata a quelli che...

    Ferragosto,
    eccoci qui,
    ancora qui a scrivere e sognare
    a scrivere per indignare,
    a scrivere per ribellare la rivoluzione ribelle.
    Ferragosto,
    penso a quelli che hanno perso il lavoro,
    sfruttati e licenziati dai padroni oppressori dei diritti dei lavoratori,
    ed ecco i padroni, che ora si tuffan dalle milionarie barche, in cerca del capitale alloro;
    penso a quelli che vorrebbero andare a mare,
    ma possono solo sognare le onde amareggiate,
    e rincorrere le speranza mai ancorate;
    penso a quelli che abbandonati da amici e parenti
    ora guardano oltre le colline della città,
    in cerca della laica verità;

    penso a quelli che abbracciati nella condivisione della mortale prigione
    corrono ed ancora corrono verso la via dell'evasione;
    penso a quelli che seduti sulla panchina del paese,
    sognano un mondo non più di padronali concessioni ma di proletarie pretese;

    penso a quelli che drogati dalla falsa informazione
    dalla berlusconiana televisione
    subiscono senza pentimento
    il cattivo sentimento della sistemica disinformazione;

    penso a quelli che a ferragosto non possono nuotare liberi per i sentieri liberi della montagna,
    a quelli che vorrebbero vivere la vacanza,
    a quelli che vorrebbero pranzar con una porzione di lasagna e inebriarsi con i propri figli di gioia ad oltranza.

    È ferragosto,
    né migliore, né peggiore,
    eppur è giunto il momento del nostro tempo,
    o si eleva la testa per la dignità manifesta,
    o sarà la fine, ogni oltre confine...
    Composta lunedì 15 agosto 2011
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      Scritta da: Marco Barone
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      La più bella poesia

      Imprigionato nella libertà del mio silenzio,
      ho cercato,
      ho atteso,
      ho sfiorato,
      ho atteso,
      ho baciato,
      ho atteso,
      la poesia.

      La più bella poesia è quella che mai è stata scritta, che mai verrà scritta.
      È come cercar il senso dell'illusione.

      Se razionalizzerai il tempo, diverrai automa,
      se dionisizzerai il tempo, sarai umano.

      È come negar il sogno dell'evasione, dal sistema prigione.

      La poesia più bella è quella che non c'è.

      Ma vive nel tuo cercar emozione in tal perdurante confine,
      senza rime,
      senza rive.

      Ho cercato,
      ho atteso,
      ho sfiorato,
      ho atteso,
      ho baciato,
      ho atteso,
      la poesia.
      Composta giovedì 18 agosto 2011
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        Scritta da: Alfonso Trivisonne
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        La giusta lacrima

        Goccia ora,
        rivolo solingo
        che d'acqua sboccia
        nel mondo sudario.
        Giunta alla vena,
        solita catena,
        mantiene la pena
        satura e piena!
        Liscia la pelle
        senza ferita
        sotto mani bretelle
        che reggono in vita.
        Cammino impaziente,
        flebile ardore,
        intaglio serpente
        di costante dolore!
        Plàtino grezzo
        per dolo e disprezzo
        o per chi ha tradito
        nascosto dietro un dito!
        Sarà un oceano,
        assieme all'altre,
        non si vedrà
        ma n'avrai dato parte!
        Composta domenica 14 agosto 2011
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          Scritta da: Anna De Santis
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          il viaggio

          Il viaggio
          Alla fine un baratro... e ti ricordi che non sai volare.

          Un viaggio che non avevi programmato
          ti ritrovi sopra un treno poi partito
          senza alcuna destinazione
          pensi che sia un sogno o speri in una bellissima avventura
          ed al principio non conosci niente e non hai paura
          poi ogni tanto una frenata
          sei in agitazione, che mai sarà successo
          e ti sporgi dal finestrino
          quello che vedi non ti piace e non ti dai pace
          non ho scelto il luogo... forse ci speravo
          invece non è quello
          e speri nella prossima fermata
          trovi un oasi di pace, finalmente l'animo e tutt'intorno tace
          solo per un breve incanto
          poi il fischio del macchinista che ti invita a salire
          perché non è lì che dovevi finire.
          Cambia il tempo, cambia tutto intorno
          più ti allontani più ti accorgi che non c'è ritorno
          biglietto di solo andata
          forse ho sbagliato tutto... ho sbagliato strada.
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            Scritta da: Nora Demaj
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Vorrei

            Vorrei avere un binario tutto mio, una destinazione sconosciuta.
            Una strada a senso unico, dove viaggiano indisturbati i miei sogni.
            Vorrei gli occhi di chi sa leggere nel profondo.
            Il cuore che batte sempre più forte
            Vorrei mandare via le delusioni facendo spazio alle speranze.
            Vorrei che la musica e la poesia siano la cura dei miei mali.
            Vorrei leggere nello sguardo oscuro, triste, arrabbiato, confuso, critico,
            Ma soprattutto leggere negli occhi di chi mi ama.
            Composta venerdì 1 luglio 2011
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              Scritta da: Nora Demaj
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              La Paura

              La paura non è un gioco di parole, ma è la grande verità
              È lo specchio che quando si rompe e continuo a guardare
              non rifletto solo io, ma io e mille pezzi di me...
              Le paure non svaniscono mai, si nascondono solo per un po
              Ci sia molta paura quando si ama troppo
              Paura di perdere l'amore, la persona a te cara
              Paura di non essere accettati in questa società complicata
              La paura che qualcuno legga nei tuoi pensieri e scopra la diversità...
              Composta venerdì 13 maggio 2011
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                Scritta da: Antonino Ea
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Malaffari e Malandrini

                Obnubilato da triviale mestiza,
                io odio ciò che appare arrangiato.
                La vita non s'abbozza
                non il resto d'un affare.
                No si vende nulla a casa mia,
                ... men che meno si slinguano le idee
                quelle stanno accanto ai narcisi sul balcone
                amanti dalla grazia cardiopatica da indurre invidia
                a chi fatica a trovare una collocazione certa.
                Apicale pusillanimità, vertice scontro per munifici ingordi
                che confondono la quantità satolla
                d'un abbuffata senza argenterie e cristalli.
                No, a questa tavola non m'ingozzo
                neanche dietro invito in pergamena.
                La mancanza d'eleganza è un esecrabile peccato:
                imperdonabile come il disconoscere che
                le perle stanno bene solo se hai un collo lungo
                e un tubino nero.
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